Io penso,innanzitutto,che senza la Rivoluzione Francese non vi sarebbe stato il fascismo perchè ne sarebbe mancata la concezione fondamentale ed unificante e cioé il senso di Nazione che la Rivoluzione giacobina aveva creato. Una religiosità laica contro quella clericale.In origine postato da Avanguardista
io non ho letto il libro in questione, comunque mi permetto di dire la mia su questa cosa..
è vero che il Fascismo e il Nazionalsocialismo erano anche loro figli della rivoluzione francese, nel senso che non si puo vedere il Fascismo (anzi i fascismi) come un tentativo di restaurazione tout-court dell'antico regime, ma non erano nemmeno la continuazione della rivoluzione francese, più che altro erano il tentativo di portare i pochi effetti positivi di quella rivoluzione sui binari della tradizione attraverso appunto una rivoluzione nazionale.
penso che questo punto accomuni tutti i fascismi al di la delle differenze che c'erano tra quello italiano e gli altri.
cosa ne pensi?
Poi chiaramente il Fascismo tentò(perchè nei fatti il Fascismo movimento,come idea e quello incarnato nella realtà storica furono due cose diverse ed opposte) di unire gli elementi positivi della Rivoluzione a quelli della Tradizione che però fu cosa ben diversa dall'Ancien Regime oramai decadente,corrotto ed antipopolare.
Quel che mi sembra sempre una contraddizione,da parte di chi si definisce Fascista, è l'essere e dichiararsi antirivoluzionario.
Saluti