Dopo il mito del presidente operaio di qualche anno fa, si appanna anche la fama del presidente playboy. In Italia, Silvio Berlusconi ha liquidato con un laconico «è uno scandalo da nulla» le polemiche alle sue dichiarazioni prima sul cibo finlandese, poi sul presidente del paese scandinavo, signora Tarja Halonen. Ma la Finlandia non ha gradito. Dopo aver convocato l'ambasciatore italiano, Ugo Gabriele de Mohr, il ministero degli Esteri ha fatto sapere che il caso è chiuso.
Non è così però per i finlandesi. Su Helsingin Sanomat ("Il giornale di Helsinki"), il principale quotidiano locale e unico giornale nazionale del mattino, pubblica un articolo all'argomento dal titolo "Gli italiani si vergognano di Berlusconi", che dopo una puntuale ricostruzione della gaffe del premieri Berlusconi, era dedicato a come gli italiani hanno accolto la sparata del premier. «Molti italiani sembrano essere sinceramente dispiaciuti delle dichiarazioni offensive nei confronti della Finlandia pronunciate qualche giorno fa dal premier Silvio Berlusconi», si legge sull'articolo. «Questo si può desumere almeno dai messaggi di posta elettronica pervenuti dall'Italia alla segreteria del presidente».
«Nei messaggi gli italiani chiedono scusa del comportamento di Berlusconi, e in alcuni viene persino espressa vergogna per le parole del premier», continua l'articolo. «Il presidente Tarja Halonen non ha comunque voluto commentare le dichiarazioni italiane. É chiaro che per l'autorità del presidente non è assolutamente appropriato usare parole dello stesso genere. I portavoce di Berlusconi hanno fatto capire che, a parer loro, i finlandesi sono proprio seriosi e privi di senso dell'umorismo. Tuttavia, le persone più vicine alla presidente garantiscono che il senso dell'umorismo è tutt'altro che latitante, e anche coloro che conoscono bene Tarja Halonen sanno che questa è la pura verità». Ancor più arrabbiato è il quotidiano Iltalehti che in un articolo intitolato "Vergogna Berlusconi!" si può leggere che «gli italiani hanno chiesto scusa per le parole offensive del loro premier nei confronti della Finlandia. Nei messaggi di posta elettronica pervenuti alla segreteria del presidente si esprime persino vergogna per il comportamento maldestro di Berlusconi». Il premier italiano è ben distinto da suo popolo agli occhi dei finlandesi, che invece apprezzano lo stile e il senso dell'umorismo della Halonen, che mentre da un lato non ha voluto commentare le parole del premier italiano. Ma quando giovedì ha ricevuto il governo nella sua residenza estiva, invitandoli a pranzo, ha detto sorridendo: «Il cibo finlandese è buono, e si mangia volentieri».
I commenti del premier italiano Silvio Berlusconi sulla cucina finlandese hanno però irritato anche i politici finlandesi e li hanno spinti a dare pan per focaccia. In un'intervista al quotidiano Suomenmaa, Sirkka-Liisa Anttila, presidente della commissione parlamentare per l'agricoltura e le foreste, ha detto di aver quasi vomitato davanti alla minestra di trippa italiana.«È stato veramente tremendo. Stavo per vomitare, perché odorava, detto chiaro e tondo, di piscio»,ricorda con orrore la Anttila. E conclude, «lo dico sinceramente, ma laggiù non l'ho detto a nessuno».