PIERONI, L'EX PATRON DELL'ANCONA TORNA AL CALCIO
A dieci mesi e mezzo dal crack dell'Ancona Calcio e con questioni giudiziarie ancora pendenti, l'ex patron dell'Ancona, Ermanno Pieroni, è stato nominato nuovo direttore sportivo dell'Arezzo, società che partecipa al campionato di serie B.
ANCONA - L'ex patron dell'Ancona Ermanno Pieroni è il nuovo direttore sportivo dell'Arezzo, società toscana che partecipa al campionato di serie B: l'ingaggio è stato ufficializzato ieri.
A soli dieci mesi e mezzo dal crack dell'Ancona Calcio e dal suo arresto per la truffa della ricapitalizzazione taroccata, quindi, Pieroni si riavvicina al calcio, nonostante le grane giudiziarie più serie in sembrino ancora distanti dall'essere risolte.
E' fissata per il 28 giugno, infatti, l'udienza preliminare sul fallimento dell'Ancona, che vede Pieroni e altri cinque ex-dirigenti imputati per reati che vanno dalla bancarotta fraudolenta alla truffa aggravata, alle fatturazioni false, alla tentata truffa; il 15 luglio, invece, si terrà l'udienza preliminare relativa alla gestione dell'Ancona Calcio negli anni tra il '96 e il '99, madre di tutte le inchieste riguardanti la squadra dorica: il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per Pieroni, Luciano e Alessandro Gaucci, e altri tre ex-dirigenti.
Pieroni andrà a prendere il posto di Vittorio Fioretti, protagonista della scalata dell'Arezzo alla serie B e della salvezza ottenuta in questa stagione, all'ultima giornata di campionato, e si pensa porterà con sé, come allenatori, Ballardini (Samb) Vavassorri (ex Ancona).
La "nuova avventura" di Arezzo, che Pieroni si dice entusiasta di intraprendere, appare piuttosto impegnativa, da un lato per le attese della piazza, dall'altro per le aspettative del presidente: Piero Mancini ha infatti dichiarato di mirare alla serie A.