"Curiosa" interpretazione di Calderoli riguardo
a berluska (da LP di oggi)
sulla relazione del leader dell’Udc, l’esponente leghista ironizza: «Potrei dire che è una relazione alla democristiana, ma non sarei originale. La realtà dei fatti è che non trovo nulla di nuovo. Vedo piuttosto una sottovalutazione dell’unica novità nella politica italiana degli ultimi decenni, ovvero la rivoluzione avviata da Berlusconi sulla spinta di Bossi e della Lega. Certo, Berlusconi ha diversi difetti e noi della Lega non glielo abbiamo mai mandato a dire a questo proposito. E credo che il suo difetto principale sia stato un eccesso di entusiasmo iniziale, un voler fare tutto e subito, da neofita della politica quale era. Bossi questa cosa gliela ha detta più volte...».
«Berlusconi - ha sottolineato Calderoli - ha forse presupposto troppo dalle proprie forze e soprattutto ha sopravvalutato la sua capacità di trainare i riottosi che ci sono nella maggioranza. Insomma ha pagato la sfida, entusiasticamente lanciata, di voler cambiare tutto e subito quello che deve essere cambiato. Ci voleva e ci vuole tempo. La questione adesso è semplice: abbiamo un leader, Berlusconi, e altri in giro non ne vedo. Teniamocelo stretto e andiamo avanti».
«La strada del rinnovamento, tracciata da Bossi e avviata da Berlusconi con questo Governo, deve proseguire - ha detto ancora il coordinatore delle segreterie del Carroccio -. Ci vuole coraggio, senso di responsabilità, entusiasmo, perseveranza e anche la capacità di correggersi quando ci sono errori. Qualità che la gente si aspetta da noi e che premieranno la nostra azione».
Eh si', l'errore di berlusca era quello di voler
riformare troppo in fretta....
Sempre su LP di oggi, una pagina intera contro Prodi,
per accusarlo essenzialmente di 2 cose tremende:
1) troppo amico della Turchia (e allora berlusconi???)
2) non abbastanza fedele a ruini e alla chiesa cattolica
(e allora????)
LP, grazie di esistere, assicuri divertimento quotidiano