lunedì 4 luglio 2005





COORDINAMENTO SEGRETERIE NAZIONALI



COMUNICATO STAMPA





CALDEROLI – CONDANNA A ERGASTOLO PER STUPRO IN GRAN BRETAGNA: “PIU’ UMANA LA CASTRAZIONE CHIMICA”


“Lo stupro sembra proprio essere considerato un reato quasi da ignorare e da tenere nascosto al grande pubblico, nonostante il continuo aumentare del numero e anche della gravità dei vari episodi che si sono succeduti nelle ultime settimane.

Per questo destano scalpore le condanne talmente miti infilitte ai colpevoli, condanne che sembrano quasi un’ulteriore offesa per le persone che hanno subito la violenza.

Condanne miti che probabilmente non hanno alcun effetto né deterrente nè dissuasivo.

Ben diverso è l’atteggiamento della Gran Bretagna, dove oggi è stato condannato all’ergastolo un ragazzo di 16 anni per aver violentato la propria insegnante, mentre lo scorso marzo allo stessa pena era stato condannato un ragazzino di 13 anni per il medesimo reato.

La nostra giustizia, invece, sembra quasi disinteresserata alla dignità della donna e sembra considerare lo stupro quasi alla stregua di una ragazzata, non ritenendolo invece come uno dei delitti più odiosi in assoluto, proprio per le conseguenze devastanti che provoca sia sul piano fisico che su quello psicologico nei confronti delle vittime.

Penso comunque che tra l’ergastolo e la castrazione chimica, che ho proposto, sia più umana la mia proposta di castrazione chimica”.





Lo afferma Roberto Calderoli, Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord e Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione.