In una ricerca dell’Unione delle cameri penali italiane in collaborazione con l’Eurispes sono stati monitorati 12918 processi in 27 diversi tribunali.
Solo il 29.5% delle cause celebrate ogni giorno si conclude con la pronuncia di una sentenza. 7 volte su 10 si arriva a un rinvio.
E non è colpa di una serie di meccanismi troppo garantisti sfruttati dagli avvocati azzeccagarbugli per tirarla per le lunghe. E sfatano un luogo comune alimentato ad arte dall’Anm.
Il più frequente tra i motivi è proprio l’assenza del giudice titolare che nel 12.4% delle udienze, praticamente 1 caso su 8, non si presenta.
Sommando anche i motivi meno ricorrenti (come per esempio irregolari notifiche di atti, sotto la responsabilità del giudice), le toghe causano complessivamente il 25.7% dei rinvii.
Un’autentica follia
(da Magistrati L’Ultracasta di Stefano Livadiotti, ed. Bompiani)
Giusto per capire che quando si parla di giudici fannulloni non è un attentato di lesa maestà
La magistratura che non lavora: ogni giorno 7 cause su 10 sono rinviate. Il 30% delle volte per colpa dei giudici | IL FAZIOSO LIBERALE
-------
A casaaaa!! Altro che riforma della giustizia, sono da spazzare via con la ramazza!!
ncav:ncav: