In testa dall'inizio alla fine il pilota Honda conquista il GP Usa battendo le Yamaha di Edwards e Rossi, che allunga nel Mondiale. Biaggi quarto, Melandri caduto

LAGUNA SECA (Usa), 10 luglio 2005 -
Profeta in patria. E' stato il dominatore assoluto del fine settimana e, con grandissimo merito, l'americano Nicky Hayden ha vinto il GP degli Stati Uniti MotoGP sulla pista di Laguna Seca. Il padrone di casa, in sella alla Honda HRC, è stato in testa dal primo all'ultimo giro: è partito bene, ha allungato e poi ha tenuto a bada le Yamaha alle sue spalle.
La sorpresa è dovuta al secondo posto di Colin Edwards, che per una volta si è messo dietro il caposquadra Valentino Rossi, fulminato a metà gara con un gran sorpasso al "cavatappi". Ma l'iridato si consola benissimo allungando ulteriormente nel Mondiale. Marco Melandri infatti è caduto al 2° giro, Max Biaggi ha chiuso 4° e Sete Gibernau quinto. Ora Vale viaggia con 79 punti di vantaggio su Melandri e 86 su Biaggi.
La cronaca. Al via Hayden è scappato subito, cercando di allungare, mentre alle sue spalle Rossi saliva subito in seconda posizione seguito - poco dopo - dall'arrembante compagno Edwards. Il tutto dopo lo spavento regalato dal contatto tra Melandri e Barros, caduti durante il 2° giro per un errore del ravennate con il brasiliano rimasto steso a terra per qualche secondo di troppo. Per fortuna senza conseguenze.
Otto giri ed è finita, sempre per terra, anche l'avventura di Carlos Checa che era buon settimo con la Ducati. Proprio mentre Edwards avvicinava sempre di più Rossi, spingendolo a rosicchiare un po' di terreno al capofila. E dopo 15 giri il texano infilava Vale al "cavatappi", aprendo immediatamente un leggero margine sull'iridato. Con Biaggi e Gibernau che cercavano pian pianino di recuperare sullo stesso Rossi.
Gli ultimi dieci giri vedevano il tentativo del pesarese di recuperare. Ma la situazione restava assolutamente congelata, con Hayden che controllava e andava a vincere, caricando il padre sulla moto nel giro d'onore per festeggiare. Dietro i primi cinque hanno chiuso Troy Bayliss (Honda), Makoto Tamada (id.), John Hopkins (Suzuki), Shinjia Nakano (Kawasaki) e Loris Capirossi (Ducati).