Gli economisti confermato: L'euro di Prodi moneta allogena,ci costa il 2% di crescita

[Nelson]

In Origine Postato da Naitmer
Adesso io mi chiedo chi avrà ragione? Gli economisti più titolati al mondo oppure prodi e bertinotti?


http://62.207.170.1/libero/LF_main.j...=5001&edition=

Fuori dall'euro l'Italia cresce del 2%

PER I DUE ECONOMISTI CHE HANNO SIMULATO LA CREAZIONE DELLA " NUOVA LIRA" IL PRODOTTO INTERNO LORDO DELL'ITALIA POTREBBE SALIRE DI UN ADDIZIONALE 0,4% NEL PRIMO ANNO E CINQUE VOLTE TANTO NEL SECONDO MILANO Si chiamerà " Nuova Lira" e sarà la valuta che decreterà la separazione dell'Italia dall'euro e che porterà il Paese verso la " Rinascita economica". Robert Prior- Wandesforde e Gwyn Hacche, economisti presso il colosso bancario britannico HSBC, hanno simulato in uno studio fresco di stampa, di cui abbiamo anticipato ieri su queste pagine l'idea di base, il ritorno di alcuni paesi alle vecchie valute nazionali, nel tentativo di recuperare la competitività perduta con l'ingresso nella moneta comune. Paesi come l'Italia, la Germania e l'Olanda, sostengono i due economisti, potrebbero avere molti argomenti a favore per voler abbandonare la moneta unica pur rimanendo all'interno dell'Unione europea. Sono troppe e troppo marcate le differenze tra i Paesi aderenti all'Unione Monetaria affinché alcune forze politiche ed economiche non siano tentate a dire addio all'euro; un addio con poche lacrime.

Hanno ragione gli economisti, ma nessun economista, che non sia disperato e senza stipendio, scrive su Libero e quando lo fa, non scrive di economia, scrive quello che gli ha ordinato il padrone. Quanto ai due analisti, definirli economisti famosi, fa un po' ridere.



Qui c'è qualche articolo scritto da economisti veri:

http://www.lavoce.info/news/view.php...590&from=index

http://www.lavoce.info/news/view.php...526&from=index

http://www.lavoce.info/news/view.php...592&from=index

[RomagnaRossa89]

In Origine Postato da Nelson
Hanno ragione gli economisti, ma nessun economista, che non sia disperato e senza stipendio, scrive su Libero e quando lo fa, non scrive di economia, scrive quello che gli ha ordinato il padrone. Quanto ai due analisti, definirli economisti famosi, fa un po' ridere.



Qui c'è qualche articolo scritto da economisti veri:

http://www.lavoce.info/news/view.php...590&from=index

http://www.lavoce.info/news/view.php...526&from=index

http://www.lavoce.info/news/view.php...om=index<br />

Io l'avevo detto ma mi avevano accusato di essere troppo fazioso

[Nelson]

In Origine Postato da RomagnaRossa89
Io l'avevo detto ma mi avevano accusato di essere troppo fazioso

Per loro in genere è fazioso chiunque obietti alle loro osservazioni. Poi se oltre che dire la sua opinion, dimostra pure che avevano preso una cantonata, diventa faziosissimo. Se, infine, li prende con le mani nel sacco, è una toga rossa.

[Pericle (POL)]

Andatelo a dire a Buttiglione, che ha detto che "l'Euro ha salvato l'Italia". Da notare anche quell'accenno di autocritica al governo.

http://www.agi.it/news.pl?doc=200506...ne.italyonline

EURO: BUTTIGLIONE, HA FATTO BENE BERLUSCONI A DIFENDERLO
(AGI) - Genova, 22 giu. - "Ha fatto bene il presidente Berlusconi a difendere l'euro. Ci sono sulla moneta unica leggende metropolitane, una di queste e' che abbia rovinato l'Italia". Per il ministro dei Beni culturali, Rocco Buttiglione, a Genova all'inaugurazione del rinnovato Museo risorgimentale -Istituto Mazziniano, "e' l'euro che ha salvato l'Italia". Buttiglione riconosce che "ci sono state molte truffe nel cambiamento della moneta. Se avessimo tenuto a lungo i prezzi indicati in lire ed euro sarebbe stato meglio. Ma questo aspetto e' cosa diversa dalla grande riforma che e' stata l'introduzione dell'Euro". E aggiunge:"Bisogna difenderlo e difendere l'Europa. Certo, oggi l'Europa e' in crisi perche' se non ci sono valori comuni non c'e' il sentimento di fratellanza e diventa quindi impossibile evitare una lotta stupida, egoistica ed accanita al centesimo. L'Europa muore sulla lotta al centesimo a difesa sugli interesse di breve periodo". E conclude:"Anche per vedere gli interessi di lungo periodo che ci mettono assieme, occorre il sentimento dei valori profondi che ci uniscono".(AGI)