Manifestazione Firenze contro nuova moschea

[Jenainsubrica]

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Siete tutti invitati a partecipare alla grande manifestazione, organizzata dalla Lega Nord Firenze insieme al Coordinamento Provinciale fiorentino del Movimento Giovani Toscani, per protestare contro il progetto di costruzione di una nuova, grande Moschea a Firenze che si svolgerà il giorno lunedì 25 luglio 2005, alle ore 15.00, in Piazza della Signoria.

Info. Lorenzo Proia 338 60 48 303 - lorenzoproia@virgilio.it o Lega Nord Firenze (via Maragliano 37/C, zona Novoli) 055 36 22 71 - 055 35 20 91 - legatoscana@tin.it

Saluti Toscani,

Francesco Giusti
Coordinatore Nazionale MGT

[El Criticon]

... C'è nessun altro modo di comunicare la nostra solidarietà a questi bravissimi giovani toscani, ad esempio inviando gentilissimi messagi a sceltissimi personaggi (si spera non per molto tempo ancora) dell'attuale sovietizzata o altrimenti castrata nonché fieramente amministrata la-fiorentina-la-tengo-in-tasca?

[Jenainsubrica]

E in Toscana il via ad un nuovo minareto


Cristalli e vetro sulla facciata «per dare trasparenza a tutto ciò che faremo là dentro». Tutto con il contributo dei clienti del Monte dei Paschi di Siena, la cui fondazione ha deciso di finanziare con circa 300mila euro la costruzione del centro islamista.
La sede islamica di Colle Val d’Elsa, nel Pisano, ospiterà anche una moschea, «un luogo per la preghiera», la chiama l’imam Feras Jabareen, noto per il suo ecumenismo che lo ha portato da sempre a condannare l’integralismo islamico, gli attacchi suicidi e a cercare il dialogo con le altre religioni.
La Lega intanto annuncia una manifestazione contro l’apertura di un nuovo minareto in Toscana.
In un momento in cui il terrorismo islamico è tornato a colpire, l’imam della piccola comunità islamica di Colle sceglie “la trasparenza” per mandare un messaggio di integrazione e punta il dito contro i terroristi. «Condanno i kamikaze - dichiara - condanno il terrorismo di matrice islamica che indebolisce la nostra cultura e mette in difficoltà la nostra gente che con diligenza sta cercando di integrarsi nelle vostre comunità». Proprio per aprirsi agli altri, per farsi conoscere la comunità islamica colligiana ha scelto cristalli e vetri. «Così tutti potranno vedere ciò che faremo nel nostro centro culturale, sarà tutto chiaro a tutti, saranno attività svolte senza mistero e alla luce del sole».
Il centro culturale sarà aperto a tutti, le attività saranno concordate con il Comune, «per rendere tutto più chiaro», spiega l’imam. «Il nostro - spiega Sami Elshami, rappresentante della comunità islamica colligiana - sarà un luogo di identità per i musulmani e un luogo di scambio interculturale. Funzionerà in pieno rispetto delle norme giuridiche italiane».
Il Centro avrà una struttura di 600 metri quadrati e di questi 200 saranno per la moschea.
È felice Feras, perché dopo anni il piano diventa realtà: lui, che ha pregato per la salute di Giovanni Paolo II, che ha digiunato per la liberazione di Giuliana Sgrena e contro la strage dei bambini in Ossezia, lui che ha ottenuto un contributo di 300 mila euro dalla Fondazione Monte dei Paschi che fece infuriare addirittura Oriana Fallaci, può ora festeggiare. Il sindaco Paolo Brogioni presenta ufficialmente il centro culturale islamico.
Poco importa al capo religioso se la Lega ha preparato una manifestazione contro il progetto all’insegna di “un no incondizionato alla costruzione di nuove moschee in Toscana”.


[Data pubblicazione: 21/07/2005]