Corriere della Sera: immunità per pedofili

[oggettivista]

Corriere della Sera 05 marzo 2005
IL VATICANO ALLA RICE: AIUTO PER IL PROCESSO

Il segretario di Stato del Vaticano, cardinale Angelo Sodano, ha chiesto al Segretario di Stato USA, Condoleeza Rice (nella foto durante la visita in vaticano dell'8 febbraio scorso) che il governo americano intervenga sulla causa per pedofilia in discussione davanti alla Corte di Luisville, in Kenttuky, nel quale il Vaticano è chiamato a rispondere economicamente per gli abusi compiuti sui minori dalla diocesi locale. La santa sede ha fatto presente al dipartimento USA la sua posizione di Stato sovrano e sostiene l'immunità come previsto dalla legge internazionale.
Peccato che la legge escluda dall'immunità coloro che hanno commesso crimini contro cittadini di uno stato. In questo caso la violenza di pedofilia sui bambini.”

[Zefram_Cochrane]

che schifo

[Zadig]

Mi piacerebbe conoscere in merito l'opinione del "moderato" Giovanardi...

[Bigas]

In Origine Postato da Zadig
Mi piacerebbe conoscere in merito l'opinione del "moderato" Giovanardi...

DEvi aspettare che ruini la comunichi a giovanardi.

Cristiano

[oggettivista]

http://blog.radioradicale.it/blog/da...mo/001078.html
Ratzinger e le inchieste sulla pedofilia
Dagospia è l'unico mezzo di informazione in Italia a riprendere le notizie che già da alcuni giorni i media inglesi stanno scovando per parlare non solo della luci, ma anche delle ombre che si profilano sul nuovo papato di Joseph Ratzinger. Non sono i soliti tabloid a strillare allo scandalo ma a scendere in campo sono gli autorevoli Observer (Guardian) e Indipendent. Questa la notizia: si accusa l'ex Cardinale Joseph Ratzinger, per anni alla guida della Congregazione per la Dottrina della Fede di aver garantito la protezione al padre Marcial Maciel Degollado, fondatore dei Legionari di Cristo, accusato di molestie sessuali e pedofilia nei confronti di ex appartenenti all'ordine. Della questione si parla in una lettera di Ratzinger inviata a tutti i vescovi cattolici nel maggio del 2001, che Dagospia riporta e che vi riproponiamo. Tra le altre cose, nella missiva, il cardinale Ratzinger, dava ordine che la Chiesa investigasse in segreto sulle accuse di abusi sessuali su minori, tenendo i risultati delle inchieste segreti per dieci anni dopo il compimento della maggiore età da parte della vittima. Le accuse, secondo quanto riferiscono i giornali inglesi, sono a tutt'oggi portate avanti da tre professori, un insegnante, un avvocato, un ingegnere, e un prete. Tutti ex appartenenti all'ordine fondato da Marcial Maciel Degollado, i quali accusano il religioso di molestie avvenute negli anni '40, '50, '60. Da una lettera di uno di loro, padre Juan Vaca, allo stesso Maciel Degollado inviata al Vaticano nel 1997 è iniziata l'inchiesta.

Un'inchiesta che però è rimasta al palo. "La lettera di padre Vaca - scrive Dagospia - giunse nella mani di Ratzinger dal vescovo di New York, John R. McCann, e il suo contenuto - alcuni stralci del quale sono stati pubblicati dall'"Independent" - lascia pochi dubbi: «Tutto quello che ha fatto contraddice la Chiesa e l'ordine. Quante innumerevoli volte mi ha svegliato nel cuore della notte, abusando della mia innocenza. Notti di paura, così tante notti di assoluto terrore: tante notti di sonno perduto, che la mia stessa salute psicologica è stata messa in pericolo..."»
Quattro anni dopo la denuncia del 1997 arriva la lettera di Ratzinger di cui abbiamo detto. Essa, oltre alla firma dell'attuale Papa, porta anche quella dell'arcivescovo Tarcisio Bertone, che in un'intervista di due anni fa riportata dall'"Observer" diceva: «Secondo la mia opinione, la richiesta che un vescovo sia obbligato a contattare la polizia per denunciare un prete che commette atti di pedofilia non è fondata...». La lettera fa ora parte dei documenti in possesso di una corte texana dove l'avvocato di due presunte vittime di abusi da parte di un prete, ha depositato le accuse contro una chiesa del luogo e lo stesso Ratzinger, sostenendo la tesi che l'allora cardinale si sia reso colpevole di ostruzione alla giustizia. «L'avvocato è Daniel Shea, noto alle cronache - aggiunge Dagospia - per aver scoperto negli archivi vaticani, due anni fa (in pieno scandalo preti pedofili in America), un documento in latino risalente al 1962, con tanto di sigillo di Papa Giovanni XXIII, che

[oggettivista]

Sul sito dei radicali trovate i documenti con sui si ordina di secretare i crimini a sfondo sessuale commessi dai membri del clero. Anche quello del 62'.


http://blog.radioradicale.it/blog/da...mo/001078.html
Ratzinger e le inchieste sulla pedofilia
Dagospia è l'unico mezzo di informazione in Italia a riprendere le notizie che già da alcuni giorni i media inglesi stanno scovando per parlare non solo della luci, ma anche delle ombre che si profilano sul nuovo papato di Joseph Ratzinger. Non sono i soliti tabloid a strillare allo scandalo ma a scendere in campo sono gli autorevoli Observer (Guardian) e Indipendent. Questa la notizia: si accusa l'ex Cardinale Joseph Ratzinger, per anni alla guida della Congregazione per la Dottrina della Fede di aver garantito la protezione al padre Marcial Maciel Degollado, fondatore dei Legionari di Cristo, accusato di molestie sessuali e pedofilia nei confronti di ex appartenenti all'ordine. Della questione si parla in una lettera di Ratzinger inviata a tutti i vescovi cattolici nel maggio del 2001, che Dagospia riporta e che vi riproponiamo. Tra le altre cose, nella missiva, il cardinale Ratzinger, dava ordine che la Chiesa investigasse in segreto sulle accuse di abusi sessuali su minori, tenendo i risultati delle inchieste segreti per dieci anni dopo il compimento della maggiore età da parte della vittima. Le accuse, secondo quanto riferiscono i giornali inglesi, sono a tutt'oggi portate avanti da tre professori, un insegnante, un avvocato, un ingegnere, e un prete. Tutti ex appartenenti all'ordine fondato da Marcial Maciel Degollado, i quali accusano il religioso di molestie avvenute negli anni '40, '50, '60. Da una lettera di uno di loro, padre Juan Vaca, allo stesso Maciel Degollado inviata al Vaticano nel 1997 è iniziata l'inchiesta. Un'inchiesta che però è rimasta al palo. "La lettera di padre Vaca - scrive Dagospia - giunse nella mani di Ratzinger dal vescovo di New York, John R. McCann, e il suo contenuto - alcuni stralci del quale sono stati pubblicati dall'"Independent" - lascia pochi dubbi: «Tutto quello che ha fatto contraddice la Chiesa e l'ordine. Quante innumerevoli volte mi ha svegliato nel cuore della notte, abusando della mia innocenza. Notti di paura, così tante notti di assoluto terrore: tante notti di sonno perduto, che la mia stessa salute psicologica è stata messa in pericolo..."»
Quattro anni dopo la denuncia del 1997 arriva la lettera di Ratzinger di cui abbiamo detto. Essa, oltre alla firma dell'attuale Papa, porta anche quella dell'arcivescovo Tarcisio Bertone, che in un'intervista di due anni fa riportata dall'"Observer" diceva: «Secondo la mia opinione, la richiesta che un vescovo sia obbligato a contattare la polizia per denunciare un prete che commette atti di pedofilia non è fondata...». La lettera fa ora parte dei documenti in possesso di una corte texana dove l'avvocato di due presunte vittime di abusi da parte di un prete, ha depositato le accuse contro una chiesa del luogo e lo stesso Ratzinger, sostenendo la tesi che l'allora cardinale si sia reso colpevole di ostruzione alla giustizia. «L'avvocato è Daniel Shea, noto alle cronache - aggiunge Dagospia - per aver scoperto negli archivi vaticani, due anni fa (in pieno scandalo preti pedofili in America), un documento in latino risalente al 1962, con tanto di sigillo di Papa Giovanni XXIII, che fu spedito a tutti i vescovi del mondo per istruirli a tenere ben nascosti i casi di violenza sessuale all'interno della Chiesa». Della questione riportata a galla in questi giorni dai giornali inglesi se ne è occupato approfonditamente anche Sandro Magister qualche anno fa in un articolo molto documentato.

[ZaR4ThUsTrA]

Queste notizie dovrebbero fare il giro del mondo.

[tolomeo]

ciò che è emerso è solo la punta di un iceberg di enormi dimensioni.
il vaticano insiste sul voto di castità dei preti.
perchè allora non la impone ai suoi sacerdoti per mezzo della castrazione chimica obbligatoria al momento dell'ordinazione?
Tantissime vittime innocenti sarebbbero così risparmiate.
Non sarebbe carità cristiana?

[Bigas]

In Origine Postato da tolomeo
ciò che è emerso è solo la punta di un iceberg di enormi dimensioni.
il vaticano insiste sul voto di castità dei preti.
perchè allora non la impone ai suoi sacerdoti per mezzo della castrazione chimica obbligatoria al momento dell'ordinazione?
Tantissime vittime innocenti sarebbbero così risparmiate.
Non sarebbe carità cristiana?

dopo la lobotomia anche la castrazione chimica? porelli

Cristiano

[aguas]

Se ho capito bene Sodano chiede immunità per la responsabilità patrimoniale della chiesa cattolica in merito agli scandali sulla pedofilia.

Se fosse chiamato in causa direttamente lo Stato della Città del Vaticano (altrimenti denminato Santa Sede) effettivamente non sarebbe possibile processarlo, poiché è uno stato sovrano, verso cui uno stato estero non può esercitare diritti propri, in mancanza di un trattato che definisca questi diritti e di un organo sovrastatuale che dirima le questioni.

Altra cosa sarebbe se gli USA processassero la Conferenza Episcopale USA, che è soggetto di diritto privato nell'ambito della legislazione degli Stati Uniti e da cui dipendono giuridicamente le diocesi e a cui sono sottoposti i sacerdoti. In questo caso non si porrebbe alcun problema giuridico.

A parte queste questioni, rimane il problema di una chiesa cattolica che sfugge alle proprie responsabilità, di un papa Ratzinger che da la direttiva di non denunciare alle autorità civili i crimini sessuali di preti finché i reati non vanno in prescrizione.