Guerra alle tirannie!

[Rick Hunter]

In Origine Postato da fidel
giusto.
quindo converrai con me che il primo atto degli stati uniti d'europa (possiblimente senza blair) dovrebbe essere quello di dichiarare guerra agli Stati Uniti d'America che sono il piu' grosso pericolo per la pace e liberta' mondiale, fautori delle dottrine economiche che creno le piu' grosse poverta' e disuguaglianze sociali, che non rispettano diritti umani e diritto internazionale, (da guantanamo, ad abu graib, dalla pena di morte alla guerra in irak, e via dicendo...)

giusto?

La dichiarazione di guerra falla portare dall'ambasciatore dell'unione delle repubbliche sovietiche, anche se devo informarti non esite più, non da degli "stati uniti d'europa" inesistenti, comunisti e terzomondisti come li vuoi te.

[turbolenza]

In Origine Postato da dime can
hai fatto una sintesi magnifica di tutto il 3d.

Grazie, ma non e' merito mio.
La dotta frase mi e' stata riferita da un mio amico Valenziano che l'ha letta, originale in catalano, in un cesso pubblico.
A volte certi posti racchiudono tesori di saggezza!

Per aggiungere qulacosa di mio al 3d volevo dire che quando parliamo di portare la democrazia in altri paesi, e guardiamo gli altri paesi come altri, dovremo riflettere a quell aggettivo altri.
Perche Altri??!!
Non potremo avere tutto come diceva il pentalfa in questo 3d senza di loro, gli altri. Gli altri paesi sono gia parte del nostro sistema economico.
La lotta per la democrazia deve partire da noi stessi.
La guerra e la pace si decide non nel deserto a 4000 Km da qui ma nella maniera in cui organizziamo le nostre citta, le nostre vacanze, il tempo libero e non ultimo da chi votiamo, dai nostri rappresentanti da cui dobbiamo esigere molto. Molto di piu di qualche apparizione mediatica e dei teatrini delle maschere.

[Ambrogio]

In Origine Postato da dany.gamberini
Neglu Usa gli americani votano e decidono. A Cuba no. Di sicura gli Usa sbagliano nel forte liberismo e nelle condanne a morte. Ma accomuna tutti i regimi da Cuba al Vietnam alla Corea a Cina...tutti rossi....ma guarda un pò...

Negli USA " credono " di votare e decidere.Sono vittime di una illusione !

[anton]

In Origine Postato da fidel
giusto.
quindo converrai con me che il primo atto degli stati uniti d'europa (possiblimente senza blair) dovrebbe essere quello di dichiarare guerra agli Stati Uniti d'America che sono il piu' grosso pericolo per la pace e liberta' mondiale, fautori delle dottrine economiche che creno le piu' grosse poverta' e disuguaglianze sociali, che non rispettano diritti umani e diritto internazionale, (da guantanamo, ad abu graib, dalla pena di morte alla guerra in irak, e via dicendo...)

giusto?

E PER MANTENERE QUESTA TIRANNIA CI STANNO COSTRINGENDO COMMUFANDO NUOVE GUERRE DI RELIGIONE ......
AL SOLO SCOPO DI PESCARE NEL TORBIDO E RINFORRZARE IL POTERE DI CHIESE E TIRANNI

[anton]

In Origine Postato da fidel
giusto.
quindo converrai con me che il primo atto degli stati uniti d'europa (possiblimente senza blair) dovrebbe essere quello di dichiarare guerra agli Stati Uniti d'America che sono il piu' grosso pericolo per la pace e liberta' mondiale, fautori delle dottrine economiche che creno le piu' grosse poverta' e disuguaglianze sociali, che non rispettano diritti umani e diritto internazionale, (da guantanamo, ad abu graib, dalla pena di morte alla guerra in irak, e via dicendo...)

giusto?

E PER MANTENERE QUESTA TIRANNIA CI STANNO COSTRINGENDO COMMUFANDO NUOVE GUERRE DI RELIGIONE ......
AL SOLO SCOPO DI PESCARE NEL TORBIDO E RINFORRZARE IL POTERE DI CHIESE E TIRANNI

[Esmor]

In Origine Postato da Mauro V.
Come può esserci pace senza democrazia in tutto il mondo?
Tale “pace” sarebbe semplicemente menefreghismo verso chi rimane schiavo delle tirannie.
Dato il livello di sviluppo tecnologico, che consente a stati dittatoriali di spazzare via l'intero pianeta (oltre il proprio popolo), l'instaurazione della democrazia mondiale a tutti i costi è un'urgenza enorme, oltre che una questione morale di liberazione di esseri umani.
Meglio migliaia o decine di migliaia di morti oggi che decine di milioni di morti tra un secolo, dovuti all’accresciuta potenza delle dittature.
Non si può più assolutamente aspettare, la democrazia va instaurata in tutto il mondo, subito, con guerra-massiccia propaganda e qualunque altro mezzo a favore della democrazia e contro le dittature; guerra-massiccia propaganda e qualunque altro mezzo contro tutti coloro che mettono in discussione la democrazia.
La pace di coloro che vogliono convivenza con le tirannie è un letamaio, è inazione, è fregarsi della tirannia a cui sono sottoposti a tempo indeterminato decine di milioni di persone: tale posizione è stupida, ideologica, dogmatica, ottusa, priva di buon senso.
Qualunque cosa accada in questi anni, la priorità politica del secolo è la guerra totale alle dittature e in genere a tutti coloro che non sono chiaramente schierati con la democrazia.
Il controllo che gli stati dittatoriali esercitano sui popoli, grazie anche allo sviluppo tecnologico-politico è tale che per il popolo è enormemente difficile liberarsene: impossibile, con sofferenze e costi umani altissimi. La resistenza interna non ce la può fare. Gruppi di stati esterni devono far scatenare la scintilla, affinché poi in seguito, insieme al popolo oppresso e democratico, il corso delle cose vada nella giusta direzione: quella democratica.
Questo è chiaro, chi non lo capisce, semplicemente non capisce e sostiene la continuazione delle tirannie per secoli.
Non si può sostenere che la guerra attuale sia sbagliata perché provoca migliaia di morti.
Si devono assolutamente criticare i metodi e le strategie in questa guerra alle dittature, ma non il concetto della necessità della guerra per giungere alla democrazia mondiale.
Se tutti paesi democratici si unissero in questa guerra, non dico tra dieci o vent'anni, ma di sicuro tra un secolo il mondo sarà stabile nella democrazia, e sarà merito di chi oggi ha la vista lunga.
Come fanno coloro che sostengono la convivenza con le tirannie a sentirsi a posto con la coscienza pur sostenendo tesi che mirano a lasciare sotto la tirannia decine e decine di milioni di persone per secoli? Non ve ne frega niente perché, forse, quella gente che nasce-vive-muore da schiava sta molto lontano, o forse perché è di diversa etnia? O sono supercondizionati, come molti, da certe canzoni sulla pace dei soliti cantanti cannaioli drogati non-lavoratori, alla Jovanotti e simili?!
La realtà e la storia funzionano così: le tirannie si aboliscono con la forza, ovvero con la guerra; non crollano certo per i concerti sulla pace, o per le preghiere del papa alla Madonna. Le guerre alle tirannie possono fallire, ma sono l'unico mezzo per portare democrazia. Questo è chiaro, per chi è veramente interessato alla democrazia e alla pace. Se però vi piace di più sostenere che tutte le guerre sono sbagliate, bè certo è più comodo, e vi può anche dare l'illusione che siete persone “superiori” o “illuminate”.
Intanto grazie a voi però gli schiavi restano schiavi, e vengono sterminati ad ogni lamentela, per secoli.
Concludo con questo concetto: la necessità di democrazia mondiale è uguale alla necessità degli Stati Uniti d'Europa; non è pensabile proporre SE farlo oppure no; VA FATTA IL PIU' PRESTO POSSIBILE, e si possono discutere solo i modi dell'attuazione. Ci si può trovare contro sui metodi di realizzazione, ma non sull'obiettivo da realizzare.
Chi non lotta contro le dittature è corresponsabile dei loro assassini, della loro schiavitù.

saluti,
Mauro V.
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A queste cazzate rispondo solo "Pace tra gli oppressi, guerra agli oppressori, Portare la guerra ognuno a casa propria, trasformare la guerra tra civiltà in guerra di classe".

[Zefram_Cochrane]

In Origine Postato da turbolenza
fare la guerra per la pace e la democrazia
e' equivalente a trombare per promuovere la verginita

quoto

[Zefram_Cochrane]

In Origine Postato da Esmor
A queste cazzate rispondo solo "Pace tra gli oppressi, guerra agli oppressori, Portare la guerra ognuno a casa propria, trasformare la guerra tra civiltà in guerra di classe".

non potevi esprimere meglio un pensiero che è anche il mio

[Zefram_Cochrane]

In Origine Postato da Mauro V.
se ti rileggi il mio messaggio vedi che non ti ho definito un imbecille comunista.
ma tu consideri vittime del capitalismo anche chi muore in incidenti d'auto il sabato sera, o chi al lavoro cade da un impalcatura, o chi viene colto da un infarto ?! guarda che non basta morire in uno stato capitalista per poter affermare che si "è vittime del capitalismo".....
Se tu conoscessi la storia, e il sistema sociale attuale, sapresti che le nostre economie miste e programmate forniscono il più alto livello di benessere di tutti i tempi.
basta dire questo: io a 25 anni con uno stipendio da operaio, senza aiuti da nessuno, riesco a vivere da solo in affitto, ho una macchina, un computer, telefono fisso e cellulare, cibo in abbondanza, soldi per andare in palestra e,al cinema e comprarmi libri a volontà, vestiti, eccetera.
certo non è facile, certi mesi chiudo in pareggio, ma ho tutto.
allora come valuti le tue affermazioni sul nostro sistema economico?stronzate alle quali non vale la pena rispondere.
certo va migliorato, ma come lo descrivi tu è pura ignoranza.
pensiamo innanzitutto a raggiungere la democrazia per tutti.
Poi il passaggio a forme di democrazia superiori saranno una faccenda che verrà dopo. Semprechè sia possibile, il comunismo potrebbe nascere solo da un paese che ha alle sue spalle un lungo corso democratico, e di libero mercato.
e non nascerà grazie a parassiti che non vogliono lavorare, ma da persone coscienziose che formano cooperative democratiche, preferendole alle imprese di proprietà capitalistica.
ma questo è un altro discorso, significa sviare dall'argomento che ho posto come discussione. quindi sii corretto e fornisci considerazioni sull'argomento di discussione, altrimenti inizia una nuova discussione su quello di cui vuoi parlare...o taci.

saluti,
Mauro V.
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considero vittime del capitale chi cade da un impalcatura? certo, perchè nel 99 per cento dei casi quelle morti sono dovute a mancanza di sistemi di sicurezza, i quali a loro volta sono dovuti a capitalisti che sfruttano la gente pensando solo al prprio profitto

non so se le economie miste garantiscono il massimo benessere, so solo che il capitalismo sfrenato di tipo americano al quale molti "esportatori di democrazia" si richiamano non lo garantisce per niente

sulla tua situazione economica ti faccio i miei complimenti, sei fortunato, ma c'è anche gente che non riesce ad arrivare alla fine del mese, e non sono pochi


sull'argomento proposto nel 3ad, la mia risposta è molto semplice: MAI la GUERRA può essere usata per qualcosa, la guerra non è mai una soluzione, la guerra significa sempre morte, violenza, distruzione, sadismo etc etc non esistono guerre buone e bombe intelligenti o militari che non torturano queste sono favole a cui credonosolo i bambini ma non le persono ragionevoli o adulte
la guerra per portare la democrazia è un ossimoro in termini, la guerra è proprio il contrario, l'opposto, la negazione di quei buoni principi che si vorrebbero esportare

[Iron81]

In Origine Postato da fidel
giusto.
quindo converrai con me che il primo atto degli stati uniti d'europa (possiblimente senza blair) dovrebbe essere quello di dichiarare guerra agli Stati Uniti d'America che sono il piu' grosso pericolo per la pace e liberta' mondiale, fautori delle dottrine economiche che creno le piu' grosse poverta' e disuguaglianze sociali, che non rispettano diritti umani e diritto internazionale, (da guantanamo, ad abu graib, dalla pena di morte alla guerra in irak, e via dicendo...)

Guarda te che gente mi tocca quotare...