Caro Affitti? Colpa degli immigrati

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da Nolan
Tu sicuramente sarai in buona fede...

ma l'ANCE è

ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI

e ti assicuro che sono i veri responsabili della emergenza abitativa...

Chiaro che vogliano far ricadere la colpa sugli immigrati!

Sicuramente i cinesi si accaparrano appartamenti, ma il fenomeno è sicuramente marginale rispetto alle migliaia di borghesi che hanno tolto i risparmi dalla borsa per lucrare sulla pelle degli affittuari... investimento ben più redditizio...

I costruttori poi hanno abbandonato il loro ruolo di fabbricatori di case e sono diventati i primi usurai della classe... costruiscono una cosa che vale 10 e la rivendono a 1000!!!

Credo che il fenomeno in questione, come accenni te Nolan, sia un pò più complesso. Io posso parlare con sufficiente certezza della mia città e devo dire che a Firenze stiamo assistendo a vari fenomeni che, in contemporanea, creano una situazione abitativa allucinante:
1) in primo luogo la comunità cinese che prima viveva ammassata nei capannoni all'Osmannoro (zona industriale di Firenze) ha iniziato ad acquistare immobili ed attività economiche in tutto il centro di Firenze.
2) Nello stesso centro l'amministrazione cittadina permette che interi edifici vengano ristrutturati e vengano destinati ad alberghi e bed&breakfast togliendo centinaia di appartamenti alla destinazione abitativa
3) gli altri immigrati (maghrebini, est europei, sudamericani) accettano contratti di affitto onerosissimi accampandosi in 10-15 in appartamenti buoni al massimo per 4-5 persone e, naturalmente, con contratti non registrati
4) agli immigrati suddetti si aggiungano anche i quasi 15.000 studenti fuori sede dell'ateneo fiorentino che, per risparmiare un pò, accettano contratti a nero sempre a prezzi assurdi
5) il Comune inoltre redige bandi di gara per l'assegnazione delle case popolari ad uso e consumo degli immigrati e quindi una giovane coppia italiana avrà la stessa possibilità di ottenere la casa di quante potrebbe averne a fare 6 all'enalotto con una schedina da 1 euro....
6) a Firenze ci sono alcune migliaia di appartamenti sfitti in mano a banche e società di assicurazioni, che non hanno alcun interesse a locarli ma semplicemente a farli comparire in bilancio per rassicurare gli azionisti sulla solidità patrimoniale dell'impresa
7) i costruttori, come diceva Nolan, ormai stanno applicando un'attività usuraia legalizzata vendendo a prezzi veramente folli (case di 4 vani, 70 mq, in zone tranquille ma non di lusso offerte a 350.000 euro oppure in locazione a 1.100-1.200 euro!!!)
8) i proprietari di appartamenti si adeguano ben volentieri a questa situazione offrendoli spesso in condizioni pessime a costi insopportabili per una famiglia italiana ben sapendo che ci saranno gli immigrati di cui al punto 3 e gli studenti universitari che riusciranno a pagare anche 1.500 euro di affitto al mese "ammonticchiandosi" in 5, 6, 7 o di più in una catapecchia....
E così chi lo prende nel culo sono gli italiani: giovani coppie magari con uno o due figli, anziani che si vedono passare avanti nell'assegnazione della casa dal maghrebino con 7 figli e moglie a carico, e così via.
Gli strumenti a disposizione ci sarebbero: basterebbe una seria politica di lotta alle locazioni in nero colpendo i proprietari nell'unico punto che sta loro più a cuore, il portafoglio. Il problema è che l'impulso a tale politica dovrebbe venire in primis dal Comune che invece ha dimostrato in questi anni di avere tutto l'interesse affinché la situazione resti così o, addirittura peggiori. E voi vi chiederete perchè? Semplice, perchè i costruttori, hanno inziato ad edificare nei territori fuori città ed ora hanno tutto l'interesse che i fiorentini escano dal centro o dalla prima periferia aprendo, di fatto, un nuovo mercato immobiliare....e il Comune sempre sensibile ai problemi dell'economia (la propria e quella dei propri rappresentanti ) non si è lasciato sfuggire l'occasione......

[fabiosko (POL)]

Testo originale scritto da Massimiliano71
Credo che il fenomeno in questione, come accenni te Nolan, sia un pò più complesso. Io posso parlare con sufficiente certezza della mia città e devo dire che a Firenze stiamo assistendo a vari fenomeni che, in contemporanea, creano una situazione abitativa allucinante:
1) in primo luogo la comunità cinese che prima viveva ammassata nei capannoni all'Osmannoro (zona industriale di Firenze) ha iniziato ad acquistare immobili ed attività economiche in tutto il centro di Firenze.
2) Nello stesso centro l'amministrazione cittadina permette che interi edifici vengano ristrutturati e vengano destinati ad alberghi e bed&breakfast togliendo centinaia di appartamenti alla destinazione abitativa
3) gli altri immigrati (maghrebini, est europei, sudamericani) accettano contratti di affitto onerosissimi accampandosi in 10-15 in appartamenti buoni al massimo per 4-5 persone e, naturalmente, con contratti non registrati
4) agli immigrati suddetti si aggiungano anche i quasi 15.000 studenti fuori sede dell'ateneo fiorentino che, per risparmiare un pò, accettano contratti a nero sempre a prezzi assurdi
5) il Comune inoltre redige bandi di gara per l'assegnazione delle case popolari ad uso e consumo degli immigrati e quindi una giovane coppia italiana avrà la stessa possibilità di ottenere la casa di quante potrebbe averne a fare 6 all'enalotto con una schedina da 1 euro....
6) a Firenze ci sono alcune migliaia di appartamenti sfitti in mano a banche e società di assicurazioni, che non hanno alcun interesse a locarli ma semplicemente a farli comparire in bilancio per rassicurare gli azionisti sulla solidità patrimoniale dell'impresa
7) i costruttori, come diceva Nolan, ormai stanno applicando un'attività usuraia legalizzata vendendo a prezzi veramente folli (case di 4 vani, 70 mq, in zone tranquille ma non di lusso offerte a 350.000 euro oppure in locazione a 1.100-1.200 euro!!!)
8) i proprietari di appartamenti si adeguano ben volentieri a questa situazione offrendoli spesso in condizioni pessime a costi insopportabili per una famiglia italiana ben sapendo che ci saranno gli immigrati di cui al punto 3 e gli studenti universitari che riusciranno a pagare anche 1.500 euro di affitto al mese "ammonticchiandosi" in 5, 6, 7 o di più in una catapecchia....
E così chi lo prende nel culo sono gli italiani: giovani coppie magari con uno o due figli, anziani che si vedono passare avanti nell'assegnazione della casa dal maghrebino con 7 figli e moglie a carico, e così via.
Gli strumenti a disposizione ci sarebbero: basterebbe una seria politica di lotta alle locazioni in nero colpendo i proprietari nell'unico punto che sta loro più a cuore, il portafoglio. Il problema è che l'impulso a tale politica dovrebbe venire in primis dal Comune che invece ha dimostrato in questi anni di avere tutto l'interesse affinché la situazione resti così o, addirittura peggiori. E voi vi chiederete perchè? Semplice, perchè i costruttori, hanno inziato ad edificare nei territori fuori città ed ora hanno tutto l'interesse che i fiorentini escano dal centro o dalla prima periferia aprendo, di fatto, un nuovo mercato immobiliare....e il Comune sempre sensibile ai problemi dell'economia (la propria e quella dei propri rappresentanti ) non si è lasciato sfuggire l'occasione......

Aggiungiamo che questa politica inconsciamente (forse il comune) o volutamente (i vari centri di potere)il sistema ottiene 2 cose...Si svuota il centro storico degli autoctoni (sia a livello abitativo che di attivta' produttive) ripienando gli spazi con immigrati delle piu' varie etnie, snaturando quindi sotto molteplici punti di vista un contesto sociale ed urbano che magari (esempio alcune stradine fiorentine) che e' cosi' conservato da centinania di anni....Si urbanizza quel poco di periferia (o meglio nel caso fiorentino di Campagna) ancora non stravolto da cemento ed asfalto, distruggendo quindi quel poco rimasto di cultura rurale ....

[Fiaba]

Testo originale scritto da Arancia Meccanica
Gli immigrati comprano sempre più case e questo fa impennare il prezzo delle abitazioni, scaraventando migliaia di giovani coppie italiane al di sotto della soglia di povertà.
L'effetto del fenomeno immigratorio sul caro affitti è duplice: da una parte la progressiva creazione di ghetti di allogeni porta all'espulsione degli italiani, con il conseguente aumento della domanda di case nei quartieri non ancora globalizzati.
Ma gli immigrati si spingono al di fuori dei loro ghetti acquistando sempre più immobili anche in quartieri un tempo inaccessibili (nel 2004 il 12% degli immobili è stato depredato dagli allogeni). Ultimamente poi gli immigrati creano veri e propri gruppi di acquisto pur di accaparrarsi gli immobili a scapito delle giovani coppie italiane.
Nel frattempo nei ghetti creano vere e proprie zone extra-territoriali, sottratte a qualsiasi controllo e alla sovranità Nazionale.

Più che gli immigrati che comprano case, io non sopporto quelli che le pretendono!! Se uno le compra, almeno si spera, può essere perchè lavora, paga le tasse e quindi a mio parere ha anche diritto di crearsi il suo nido. Nel tal caso si tratta anche di cittadini immigrati rispettosi delle Leggi italiane e dei relativi usi e costuimi.
Quelli che invece vivono di proventi illeciti o di sovvenzioni statali varie e poi vanno in piazza con cartelli urlando la pretesa di uno spazio.... accidenti!! questo proprio non lo sopporto!!!!!
Sopratutto quando l'italiano medio, per avere un posto dove vivere, partendo dal nulla e con un lavoro "normale" deve fare sacrifici per una vita...
Poi della questione degli spazi e del relativo impatto a livello sociale ne possiamo parlare per ore.

[Wallace_60]

Fiaba stai parlando proprio com la maggior parte dei cerebrolesi che non vedono piu'in la'del loro naso!.
Basta con questi discorsi tipo: Be in fondo basta che pagano le tasse, basta che lavorano, che male c'e'?.
Il male e'la loro stessa presenza fisica in italia, come delle zecche attaccate ai peli(frase tratta da un noto film).
E si sa che le zecche rientrano nella categoria degli insetti PARASSITI.
Onore ad Arancia Meccanica ed al suo pensiero.
Saluti camerateschi.

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da Wallace_60
Fiaba stai parlando proprio com la maggior parte dei cerebrolesi che non vedono piu'in la'del loro naso!.
Basta con questi discorsi tipo: Be in fondo basta che pagano le tasse, basta che lavorano, che male c'e'?.
Il male e'la loro stessa presenza fisica in italia, come delle zecche attaccate ai peli(frase tratta da un noto film).
E si sa che le zecche rientrano nella categoria degli insetti PARASSITI.
Onore ad Arancia Meccanica ed al suo pensiero.
Saluti camerateschi.

Che sul suolo italiano non debba restare nemmeno uno di questi soggetti non ci piove, ma il miglior modo per farli tornare a casa è colpire tutti quei bastardi italiani che danno loro lavoro a nero, che affittano loro appartamenti senza contratto e così via....quando i nostri connazionali che credono di essere tanto furbi si troveranno col portafoglio svuotato di qualche decina se non centinaio di migliaia di euro in sanzioni e magari qualcuno si ritroverà anche in galera, vuoi vedere che le case e i lavori torneranno agli italiani con canoni accessibili e con stipendi seri?.....

[Nolan (POL)]

Testo originale scritto da Rodolfo
Sono assolutamente d'accordo con te Nolan....mmm...sbaglio io o sbagli tu?

Puo darsi che Fascisti e Comunitarsti possano anche fare la rivoluzione assieme.... lo sai?

[pacchiarotto]

Testo originale scritto da Nolan
Se in Italia ci fossero 0 immigrati l'emergenza abitativa esisterebbe lo stesso.

Il sistema capitalista ha bisogno di manodopera a basso costo per sopravvivere e favorisce l'immigrazione.

L'immigrato che accetta di lavorare sottopagato e fuori da ogni regola civile fa perdere potere contrattuale al lavoratore Italiano.

L'immigrazione va combattuta partendo da questi presupposti... la questione identitaria è perdente...

Ancora credi alla favoletta dell'immigrato sfruttato e sottopagato dal datore di lavoro italiano? Se qualcuno per sbaglio ci prova c'è il giudice del lavoro, non ti preoccupare per loro....

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da pacchiarotto
Ancora credi alla favoletta dell'immigrato sfruttato e sottopagato dal datore di lavoro italiano? Se qualcuno per sbaglio ci prova c'è il giudice del lavoro, non ti preoccupare per loro....

Per mia esperienza personale e professionale ti posso dire come le imprese edili aggirano la questione del lavoro a nero e, di conseguenza, del giudice del lavoro: costringono gli immigrati a prendere la partita IVA così se passa un controllo dei vari organi preposti dichiarano che lavorano come terzisti e poi, in realtà, li pagano a nero senza alcuna fattura.
Fatta la legge trovato l'inganno.....

[avversario (POL)]

Ho visto ieri sul DVD di Tassinari quello che state facendo con Casa Pound. Davvero complimenti! Queste sono iniziative concrete che fanno del bene sul serio!

Continuate così!

[Guido Keller]

Testo originale scritto da pacchiarotto
Ancora credi alla favoletta dell'immigrato sfruttato e sottopagato dal datore di lavoro italiano? Se qualcuno per sbaglio ci prova c'è il giudice del lavoro, non ti preoccupare per loro....

in effetti ho visto scene in cui il datore di lavoro offriva una cifra all'immigrato, ma questo, anche insistendo a brutto muso ne pretendeva di meno........

il giudice del lavoro interviene dove c'è...lavoro.
per lo schiavismo non è previsto.

cmq non ti preoccupare continuiamo cosi e in meno di quanto te l'aspetti potrai provare di persona...come tutti noi....