Per un gioco veloce, corretto e divertente.

[LIBERAMENTE]

Apro questo thread perchè sento la necessità di chiedere a voi tutti se condividete la mia linea, che si articola su quattro condizioni molto semplici essenziali affinchè io possa garantire il mio impegno in futuro:

Un gioco veloce: basta con le lungaggini, le formalità, i tempi spropositati e deprecabili manovre articolate e pianificate a tavolino. Voglio un gioco veloce, operativo, fatto di poche linee guida , di pochissime direttive e che lasci molto spazio alla fantasia ed all'ingegno degli interpreti, che badi alla concretezza e lasci da parte gli inutili fronzoli.

Un gioco divertente : se la gente si allontana dal gioco è perchè esso risulta agli occhi di tutti come litigioso, a tratti violento e impresentabile. L'obiettivo è di mettere in scena una proposta, un'idea, che consenta sia ai giocatori che a chi li osserva di confrontarsi divertendosi. Giocare deve essere divertente prima di tutto.

Un gioco libero da triadi di ogni sorta: Porre fine alla prepotenza degli apparati di potere che sottobanco gestiscono le sorti della contesa, provando a sovvertire i risultati ottenuti con tanto impegno sul campo, è un imperativo categorico per noi tutti.

Un gioco corretto: Confido che in futuro non si assista a ripetuti "cartellini gialli" e alla miriade di espulsioni che abbiamo potuto riscontrare in questi ultimi mesi. E' necessaria maggiore correttezza da parte dei giocatori ma anche maggiore tolleranza e comprensione nel giudizio da parte di chi è tenuto ad arbitrare la contesa.


Queste le mie quattro condizioni per scendere in campo. A voi la parola.

Saluti libertari

[Frankie D.]

Apro questo thread perchè sento la necessità di chiedere a voi tutti se condividete la mia linea, che si articola su quattro condizioni molto semplici essenziali affinchè io possa garantire il mio impegno in futuro:

Un gioco veloce: basta con le lungaggini, le formalità, i tempi spropositati e deprecabili manovre articolate e pianificate a tavolino. Voglio un gioco veloce, operativo, fatto di poche linee guida , di pochissime direttive e che lasci molto spazio alla fantasia ed all'ingegno degli interpreti, che badi alla concretezza e lasci da parte gli inutili fronzoli.

Assolutamente d'accordo. Se si fosse iniziato già con la Costituzione a prendere questa strada sarebbe stato molto meglio :giagia:

Un gioco divertente : se la gente si allontana dal gioco è perchè esso risulta agli occhi di tutti come litigioso, a tratti violento e impresentabile. L'obiettivo è di mettere in scena una proposta, un'idea, che consenta sia ai giocatori che a chi li osserva di confrontarsi divertendosi. Giocare deve essere divertente prima di tutto.

Bene condivido anche questo punto.

Un gioco libero da triadi di ogni sorta: Porre fine alla prepotenza degli apparati di potere che sottobanco gestiscono le sorti della contesa, provando a sovvertire i risultati ottenuti con tanto impegno sul campo, è un imperativo categorico per noi tutti.

Le triadi non nascerebbero se ci fossero personaggi capaci di arginarle. Però é evidente che io concordi sul fatto che non debbano esserci personaggi egenomi all'interno della simulazione.

Un gioco corretto: Confido che in futuro non si assista a ripetuti "cartellini gialli" e alla miriade di espulsioni che abbiamo potuto riscontrare in questi ultimi mesi. E' necessaria maggiore correttezza da parte dei giocatori ma anche maggiore tolleranza nel giudizio da parte di chi è tenuto ad arbitrare la contesa.

Penso che vi sia già stato abbastanza giudizio da parte di chi arbitra faticosamente la contesa, ovviamente qualche errorino lo commettono tutti, nessuno é un professionista della moderazione. Comunque sono sicuro che se vi sarà più correttezza da parte dei giocatori anche la moderazione sarà sicuramente be disposta ad essere leggermente più attenta, visto sopratutto che se l'utenza sarà più accorta gli stessi arbitri, avendo meno lavoro da fare, saranno più lucidi nel prendere le corrette decisioni. :giagia:

[Cabraizinho]

Una discesa in campo all'insegna del fair play. Condizioni accettabilissime, del resto da un giocatore di grande esperienza come te non ci si poteva aspettare altro

[Ronnie]

Un gioco veloce: basta con le lungaggini, le formalità, i tempi spropositati e deprecabili manovre articolate e pianificate a tavolino. Voglio un gioco veloce, operativo, fatto di poche linee guida , di pochissime direttive e che lasci molto spazio alla fantasia ed all'ingegno degli interpreti, che badi alla concretezza e lasci da parte gli inutili fronzoli.

Contesto che quanto affermi abbia un significato. La tua è una generica grida. Avete iniziato questo gioco cestinando la vecchia costituzione per scriverne una più lunga dal punto di vista del testo (prova a negare e lo dimostro, ho fatto i conti e li ho anche pubblicati) e meno chiara e completa dal punto di vista degli istituti, oltrechè imposta a maggioranza. Per farla, per di più, ci avete messo esattamente il doppio di quanto ci volle per approvare la vecchia. A tutt'oggi la minoranza costituzionale lamenta l'incostituzionalità di testi approvati dalla costituente, perchè è mancato il coordinamento. Si per di più assistito durante i lavori ad una epurazione pubblica di un leader politico, l'On. Daniele, decisa in privato per il suo rifiuto di agire da Presidente della Costituente seguendo le direttive del partito che presiedeva. Il tuo, del cui direttivo fai parte.

Parlare di gioco veloce, senza lungaggini, senza formalità, senza tempi spropositati e soprattutto senza conciliaboli privati dopo che avete fatto tutto questo è ridicolo. Oltretutto io contesto tout court la possibilità di ciò che proponi. Il gioco per essere bello deve essere sfaccettato e complesso, che non vuol dire noioso.

Un gioco divertente : se la gente si allontana dal gioco è perchè esso risulta agli occhi di tutti come litigioso, a tratti violento e impresentabile. L'obiettivo è di mettere in scena una proposta, un'idea, che consenta sia ai giocatori che a chi li osserva di confrontarsi divertendosi. Giocare deve essere divertente prima di tutto.

Non è possibile fare qualcosa del genere laddove pur di fare dispetti ai giocatori gente come te è disposta a dire di no persino a interventi esterni in costituente che si facevano da anni. Anteponete al confronto, e quindi al divertimento, estese barricate perchè il vostro gioco è un gioco che deve essere solo vostro, volete impedire agli altri di fruirne. Si è assistito a manifesti politici costruiti nel nome di una conventio ad excludendum verso di me e poi verso il cdx, questo non è un inno al divertimento ma alla noia. Con la teoria dell'arco costituzionale cercate e cercherete di imporre una esclusione di certi giocatori. Questo non è divertente.

Un gioco libero da triadi di ogni sorta: Porre fine alla prepotenza degli apparati di potere che sottobanco gestiscono le sorti della contesa, provando a sovvertire i risultati ottenuti con tanto impegno sul campo, è un imperativo categorico per noi tutti.

Vietare MSN non si può. Vietare la disciplina di partito non si può. Vietare di parlare non si può. Le tue parole sono FUFFA. A meno che non le si intenda come "escludere PL da ogni contesto" visto che voi avete dipinto PL come un partito-mafia. In tal caso le tue parole rientrano nella casistica di prima: azioni volte a diminuire il confronto e il divertimento nel gioco.

Un gioco corretto: Confido che in futuro non si assista a ripetuti "cartellini gialli" e alla miriade di espulsioni che abbiamo potuto riscontrare in questi ultimi mesi. E' necessaria maggiore correttezza da parte dei giocatori ma anche maggiore tolleranza e comprensione nel giudizio da parte di chi è tenuto ad arbitrare la contesa.

Contestazioni alla moderazione e all'amministrazione che difendono l'ordine e sedano le liti condite con l'istigazione a proseguire in questa ridda di violenze verbali arrivano da te che poche righe prima invocavi la fine della litigiosità. Siamo al ridicolo.

Queste le mie quattro condizioni per scendere in campo. A voi la parola.

Saluti libertari

La mia parola è che le tue condizioni

• non sono consistenti con se stesse
• non sono compatibili fra di loro, si contraddicono

Risolvi il cortocircuito nella tua mente e riscrivile, così magari il post avrà senso.

[Ronnie]

Assolutamente d'accordo. Se si fosse iniziato già con la Costituzione a prendere questa strada sarebbe stato molto meglio :giagia:

Con eleganza, e per questo in modo ancora più caustico, anche Shadowing conferma quanto ho scritto poco fa. La Costituzione voluta a maggioranza e scritta largamente dallo stesso signore che ha aperto il 3d è inadeguata ai fini che egli dice di proporsi. E inadeguata è un eufemismo.

Le triadi non nascerebbero se ci fossero personaggi capaci di arginarle. Però é evidente che io concordi sul fatto che non debbano esserci personaggi egenomi all'interno della simulazione.

Non sei d'accordo con lui, perchè lui è un personaggio egemone, il quale addita il sottoscritto (che ad oggi non ha incarichi a parte la presidenza di un partito) di essere egemone o di voler costruire (su non si sa cosa, perchè non sono affatto così potente come si dice) una egemonia. Mentre si fa chiamare dai suoi lacchè "padre costituente" egli attacca le egemonie. Troppo comodo!

Penso che vi sia già stato abbastanza giudizio da parte di chi arbitra faticosamente la contesa, ovviamente qualche errorino lo commettono tutti, nessuno é un professionista della moderazione. Comunque sono sicuro che se vi sarà più correttezza da parte dei giocatori anche la moderazione sarà sicuramente be disposta ad essere leggermente più attenta, visto sopratutto che se l'utenza sarà più accorta gli stessi arbitri, avendo meno lavoro da fare, saranno più lucidi nel prendere le corrette decisioni. :giagia:

Il signore che ha scritto questo 3d per aver beccato un giorno di sospensione si è così imbufalito che adesso attacca l'admin. Se io contestassi al modo suo finirei sospeso un mese, e io di sospensione me ne sono fatti sei, non uno, di giorni, quindi certo non sn stato meno punito di lui. Tuttavia lui, siccome sa benissimo che l'admin prima di intervenire VALUTA chi ha di fronte (nel suo caso ha di fronte un deputato costituente e bene o male un giocatore molto attivo) prima di prendere provvedimenti (ulteriore dimostrazione di saggezza nel gestire Transatlantico), come hanno dimostrato le sospensioni differite di Joker e SM, ne approfitta e sfora a questo modo le regole.

E' gravissimo che lui voglia un transatlantico anarchico, in cui magari il continuo linciaggio nei miei confronti (ricordo due settimane fa tre sospesi per attacchi a me e io sospeso per le repliche) sia lasciato libero di evolvere verso forme estreme. Ancora peggio sarebbe nel caso dei linciaggi che sviluppa il suo amicone verso una deputata del mio partito.

E poi dice che non vuole il gioco litigioso, l'anima bella.

L'incoerenza di liberamente è TOTALE.

[codino]

scusate, ma dopo la costituzione antifascista italiana, non potreste ideare una costituzione antirogniana pirriana?

[Carrie]

scusate, ma dopo la costituzione antifascista italiana, non potreste ideare una costituzione antirogniana pirriana?

:sofico: Io la farei anticodiana. Ma te lo dico con ttto l'amore cristiano possibbbbile

[Frankie D.]

Non c'entra nulla ma ci sta bene :sofico:

[Morfeo]

Apro questo thread perchè sento la necessità di chiedere a voi tutti se condividete la mia linea, che si articola su quattro condizioni molto semplici essenziali affinchè io possa garantire il mio impegno in futuro:

Un gioco veloce: basta con le lungaggini, le formalità, i tempi spropositati e deprecabili manovre articolate e pianificate a tavolino. Voglio un gioco veloce, operativo, fatto di poche linee guida , di pochissime direttive e che lasci molto spazio alla fantasia ed all'ingegno degli interpreti, che badi alla concretezza e lasci da parte gli inutili fronzoli.

Un gioco divertente : se la gente si allontana dal gioco è perchè esso risulta agli occhi di tutti come litigioso, a tratti violento e impresentabile. L'obiettivo è di mettere in scena una proposta, un'idea, che consenta sia ai giocatori che a chi li osserva di confrontarsi divertendosi. Giocare deve essere divertente prima di tutto.

Un gioco libero da triadi di ogni sorta: Porre fine alla prepotenza degli apparati di potere che sottobanco gestiscono le sorti della contesa, provando a sovvertire i risultati ottenuti con tanto impegno sul campo, è un imperativo categorico per noi tutti.

Un gioco corretto: Confido che in futuro non si assista a ripetuti "cartellini gialli" e alla miriade di espulsioni che abbiamo potuto riscontrare in questi ultimi mesi. E' necessaria maggiore correttezza da parte dei giocatori ma anche maggiore tolleranza e comprensione nel giudizio da parte di chi è tenuto ad arbitrare la contesa.


Queste le mie quattro condizioni per scendere in campo. A voi la parola.

Saluti libertari

mi provi perfettamente d'accordo hefico:

[Ronnie]

scusate, ma dopo la costituzione antifascista italiana, non potreste ideare una costituzione antirogniana pirriana?

Inserite una disposizione transitoria ed escludetemi dal diritto di elettorato se mi volete eliminare. Siate onesti, scrivetelo in una norma. Non ci riuscirete in altro modo a farmi fuori.

La mia colpa è nota. La colpa di essere stato, da rappresentante dei liberali, quelli che in Italia non contano niente ma su POL sono stati grandi, a capo di due poteri dello Stato su tre negli anni. La colpa di esserlo stato al posto vostro, ed in un caso anche tuo.

Vederti assieme ai comunisti e ai radicali non ha prezzo codino.