Piccolissimo report del mio ultimo viaggio a Valencia.
All’andata, tutto bene, nulla da segnalare a parte una delle solite cose di AZ che non sto qua a raccontarvi per non essere pesante.
La permanenza a Valencia è stata perfetta, d’altronde andavo a trovare la mia famiglia ed in particolare l’ultimo arrivato che ora ha 2 mesi.
La Domenica rientro, purtroppo, come spesso mi accade, devo fare il giro dell’oca, o spendevo un capitale per tornare diretto a MXP oppure un bel VLC-FCO-MXP, ovviamente ho scelto quest’ultimo.
Lascio la macchina all’AVIS ed entro in aeroporto in largo anticipo come il solito, pranzo nel ristorante dell’aeroporto a base di Pata Negra, gnam gnam, in 4 giorni ho mangiato un maiale intero.
Durante il pranzo ho modo di colloquiare con un equipaggio al completo di un volo Spanair, il comandante voleva vedere il GP di formula 1 ma la televisione faceva le bizze, dopo oltre 1 ora di armeggiamenti vari, il comandante desiste ed esclama “ amigos, so far volare un 320 ma non so far funzionare una televisione “ molto buffo e molto simpatico.
Prendo la strada del check in il quale apre dopo 10 minuti.
Viene il mio turno, consegno tutto insieme come al solito, la signorina mi dice di aspettare un attimo e mi prende la Freccia Alata avviandosi verso gli uffici AZ.
Ritorna e mi dice che non possono fare nessun U/G in quanto il volo è tutto Economy però mi conferma che può darmi la fila 2 finestrino che sul Super 80 è la prima a DX.
La ringrazio, mi mette l’etichetta per i 2 bagagli a mano da portare a bordo e mi avvio ai controlli. Pieno di gente, mamma mia che calca. Ovviamente gli Italiani la fanno da padrone, ahoooo, Antonio, vieni aqqà, quanto costano le Marlboro? Ahooo, ce muoviamo? Ecc ecc, sempre le solite scene.
Passo i controlli e mi dirigo alla sala VIP gestita da AENA, molto bella e fornita, purtroppo le addette sono le più cagacacchio dell’intero pianeta. Mi chiedono la carta d’imbarco, poi l’invito consegnatomi al check-in poi se ho qualche tessera AZ, rispondo di si e vogliono vederla, a quel punto, mi dicono di aspettare perché devono chiamare AZ, rispondo che potevano fare quello che volevano ma che io entravo e andavo a sedermi, ecchecavolo, tutte le volte la stessa storia, il fatto si è ripetuto con altri 2 pax di AF arrivati dopo 10 minuti.
Una delle 2 viene dopo da me dicendomi che potevo restare, ma va?
Comunque, la sala è molto carina, quelle esclusive AZ valgono circa il 4% di questa, da notare che siamo a Valencia.
Si può addirittura fumare, non solo nelle zone fumatori, proprio in tutta la sala, figata, quando uno dei due Francesi vede il posacenere sul mio tavolo, a bassa voce avvicinandosi mi chiede se era consentito fumare, certo, in Spagna si fuma quasi ovunque.
Giunge quasi l’ora dell’imbarco e mi avvio al gate ringraziando le tipe e dicendo loro che mia moglie sarebbe passata di li a 15 giorni con la mia carta, queste dicono subito che non l’avrebbero fatta entrare, decisamente queste due devono fare più attività fisica da camera !!!!
Il gate è sbagliato, o meglio, essendo in ristrutturazione, il monitor del gate giusto non si vede, è coperto da una tenda, perciò l’unico monitor in quella zona, era riferito al gate di fianco, destinazione Praga o qualche posto del genere.
Ovviamente dopo 10 minuti, mi sono sentito parte integrante del ground staff in quanto l’80 % dei pax mi ha chiesto se quella era la porta giusta.
L’aereo è in ritardo, la coda è già lunga e tutti vogliono imbarcarsi. Ma ‘ndo vanno? Non c’è neanche l’aereo.
Arriva l’equipaggio ma niente MD-80, arriverà con 50 minuti di ritardo.
Ci avviamo al finger, io come al solito sono il primo, e veniamo bloccati in quanto stavano sistemando una signora anziana sulla sedia a rotelle.
E qui succede una cosa che fa capire che quando si vuole, l’attenzione al cliente rende sempre. Non sto a spiegarvi la storia per non darvi la conferma del mio essere esibizionista , comunque la caposcalo, ha fatto la caposcalo.
Via libera per l’imbarco, saluti di rito, prendo posto e attendo che finisca l’arrivo di tutti i pax.
Il 2 A è in assoluto uno dei posti più comodi per volare, anche comparato con le J intercontinentali.
L’imbarco finisce e stacchiamo dal finger appena chiuse le porte.
Taxi, stranamente partiamo dalla 12, decollo sul mare, sperimentato pochissime volte, si arriva e si parte principalmente in direzione opposta.
Attendiamo un atterraggio di un Iberia e “Assistenti di volo prepararsi al decollo”