PORTO ROTONDO (OLBIA TEMPIO) - Silvio Berlusconi annuncia che presentera' al prossimo consiglio dei ministri, dopo pausa estiva, un ddl sulla normativa relativa alla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche.
''Questo provvedimento sara' presentato in tempo strettissimi in Parlamento'', assicura il premier. Secondo il premier ''si e' verificata una violazione dei diritti dei cittadini, come ad esempio nel caso della pubblicazione sui giornali di queste intercettazioni telefoniche assolutamente private: e' una cosa scandalosa''.
'' Io sto mettendo mano, nel senso vero del termine, di mio pugno, a un ddl per restringere in maniera molto forte la possibilita' per chiunque di effettuare intercettazioni telefoniche. Presentero' un disegno di legge nella prima seduta del Consiglio dei ministri per punire con pene gravi una costante violazione delle persone con le intercettazioni telefoniche, non vietarle se non nel caso della lotta contro mafia e terrorismo. Per tutto il resto - aggiunge il premier - pene severe dai 5 e 10 anni per chi le diffonde e per chi le pubblica''.
''Tutto questo - dice ancora Berlusconi - e' assolutamente inaccettabile, siamo in un paese civile, non possiamo leggere sul giornale cio' che una signora dice al fidanzato o a suo marito come e' successo in questi giorni. Sono assolutamente indignato''
Caro Silvio ... la signora parlava d'altro... resto in attesa del decreto di "suo pugno" da 5 a 10 anni per chi diffonde e chi pubblica (ammazza che libertà) e per chi RUBA?
Al cantar l'uccello...
B.