MOVIMENTO SOCIALE - FIAMMA TRICOLORE

COMUNICATO STAMPA


Roma, 4 agosto 2005

Il Movimento Sociale - Fiamma Tricolore intende denunciare la "commedia" messa in scena ieri al Consiglio dei Ministri che, riunitosi per discutere dell´operato di Fazio-Bankitalia, si è trovato a "recitare in mancanza dell´attore protagonista" Silvio Berlusconi, assente per una improvvisa influenza (come è noto a volte la diplomazia impone certe malattie).
Tra l´evidente nervosismo e l´imbarazzo generale, i partecipanti si sono limitati alla presentazione di una relazione redatta dal ministro Siniscalco; si sono così ben guardati dall´assumere ferme posizioni sulle eventuali responsabilità del Governatore della Banca Centrale.
Si è quindi solamente discusso della legittimità o meno della pubblicazione dei colloqui tra Fazio e Fiorani, passando in questo modo la "patata bollente" al Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio. Va detto che quest´ultimo potrebbe poi risultare impotente innanzi alla probabile intoccabilità di Bankitalia.
Ascoltando le dichiarazioni del ministro Alemanno il quale ha affermato che: "un intervento a gamba tesa del governo sulla Banca d´Italia sarebbe negativo", sentite le successive dichiarazioni del ministro Buttiglione solerte a sostenere che: "la credibilità del paese dipende dall'indipendenza della Banca d´Italia" e, per finire, quanto detto dal ministro Giovanardi convinto che: "chiedere le dimissioni di Fazio sulla base di intercettazioni pubblicate sui giornali è irresponsabile", sembrerebbe che questi signori svolgano solamente il ruolo di "camerieri dei banchieri".
Se così fosse, espletato il loro servizio, saranno anche pronti, con le mani protese, a ricevere la auspicata e magari meritata mancia?


Segreteria Nazionale