Un raccontino...verosimile?

[Enrico1987]

Un giorno Rutelli, ispirato da Marini e De Mita, decide di distruggere Uniti nell'Ulivo. Tutti cadono dalle nuvole,lo SDI e l'MRE si arrabbiano, Parisi e Prodi sono furiosi...i DS sono in teoria sgomenti ma...
Fassino riconcilia la situazione con Prodi e i Dielle di Maggioranza con il famoso Patto di Via Margutta, in cui si decide di partire con le primarie e di fatto si distrugge per sempre uniti nell'ulivo.
Chi perde in questa situazione? chiaramente Parisi e chiaramente Prodi. Prodi xke ora è controllato dai partiti, ds e margherita hanno fatto molto probabilmente un accordo per indebolirlo visto che le regionali le hanno vinte LORO e non ROMANO. E le ha perse Parisi xke Prodi, pur di rimanere in sella(c'è veltroni che non aspetta altro che un passo indietro del mortadella), ha accettato il controllo di DS E DL, cosi il prodiano parisi è rimasto solo diventando di fatto un parisiano(e Parisi si incazza di brutto anche con i DS...che di fatto non l'hanno per nulla sostenuto, anzi!!!)
Parisi medita vendetta e ad agosto, in un momento in cui ci sono strane operazioni finanziarie in cui potrebbero esserci interessi dei DS, rilancia la questione morale(STRANO DA PARTE SUA...) per indebolire coloro che dai fatti di aprile e anche della caduta di prodi del 1998 sono i loro piu grandi nemici, chi se non ancora i DS?
Nell'occasione altri, per lucrare voti si attaccano al gruppo degli attaccanti dei DS. Mastella e Bertinotti richiamano in modo vago, in una nota unitaria, la questione morale nell'Unione. La stessa cosa la ripete Di Pietro, per poi passare per Folena...
Ma una serie di domande.
Mastella non era un famoso incucione della DC di De Mita,andrreotti e forlani????
Bertinotti ha difeso Fassino(sono amici....) ma allo stesso tempo Folena, fino a 3 mesi fa nei DS, li attacca. Sembra strano che se fossero cosi cattivi questi DS anche lui non abbia mangiato...
Di Pietro non ha il suo movimentino al minimo storico(se ha l'1% è tanto) e per recuperare puo solo pensare al solito giustizialismo che lo contraddistingue?

Penso che questi signori pensino solo ad una cosa: indebolire l'elettorato DS, ma come ha detto Fassino, stanno accettando il ramo in cui sono seduti.
Non vorrei che tutti cadessimo e a Marzo 2006 un certo Silvio non sorrida per una vittoria.
I Ds sono in contatto con le COOP ma se queste vogliono fare una scalata bancaria perchè non possono farla. Come dice sempre Piero, sono figli di un dio minore???

CON PIERO. CON LA DIRIGENZA DS
Enrico 1987

[yurj]

Bertinotti ha posto delle chiare domande sulla politica e l'etica. Ha difeso Fassino per le intercettazioni e basta, non per l'eventuale contenuto.

Questo vittimismo, Enrico, e' tipico di chi ha paura di perdere il potere.

Qui sei arrivato a dire che un partito e' vicino alle scalate finanziarie, e poi parliamo di conflitto di interessi???

[bsiviglia]

In origine postato da Enrico1987



I Ds sono in contatto con le COOP ma se queste vogliono fare una scalata bancaria perchè non possono farla. Come dice sempre Piero, sono figli di un dio minore???

Unipol può fare tutte le scalate che vuole, ma naturalmente da ciò ne discende che, in questo caso:

a) dovrebbe cambiare la sua ragione sociale, come dice Guido Rossi, che è un famoso avvocato di diritto societario di sinistra moderata, non un pericoloso bolscevico

b) non dovrebbe usufruire dei benefici fiscali per le cooperative (che vengono loro concessi perchè dovrebbero avere uno scopo "sociale"), dal momento che agiscono come qualsiasi gruppo finanziario

c) un partito politico non sostiene cordate finanziarie contro altre (o insieme ad altre): la cosa configura conflitto di interesse.

Non si può volere la botte piena e la moglie ubriaca, fra l'altro contro le più elementari regole di concorrenza e di lbero mercato che, a parole, si dice di sostenere.

[Kowalsky]

Il solo mettere insieme le parole "Fassino" e "disonesto" mi fa sbellicare dalle risate, ma ha ragione bsiviglia, o le COOP fanno le cooperative, oppure fanno le imprese normali e si staccano dal partito

Paolo

[Lampo]

In origine postato da Enrico1987
le regionali le hanno vinte LORO e non ROMANO.

E le europee ?

[Willy]

In origine postato da bsiviglia
Unipol può fare tutte le scalate che vuole, ma naturalmente da ciò ne discende che, in questo caso:

a) dovrebbe cambiare la sua ragione sociale, come dice Guido Rossi, che è un famoso avvocato di diritto societario di sinistra moderata, non un pericoloso bolscevico

b) non dovrebbe usufruire dei benefici fiscali per le cooperative (che vengono loro concessi perchè dovrebbero avere uno scopo "sociale"), dal momento che agiscono come qualsiasi gruppo finanziario

c) un partito politico non sostiene cordate finanziarie contro altre (o insieme ad altre): la cosa configura conflitto di interesse.

Non si può volere la botte piena e la moglie ubriaca, fra l'altro contro le più elementari regole di concorrenza e di lbero mercato che, a parole, si dice di sostenere.

Pienamente d'accordo. Con Enrico siamo d'accordo su molte cose ma vorrei ricordargli che non possiamo chiedere trasparenza agli altri se non facciamo altrettanto.
D'altra parte, la cooperazione ormai è come diceva T34 una Spa...

[yurj]

In origine postato da Kowalsky
Il solo mettere insieme le parole "Fassino" e "disonesto" mi fa sbellicare dalle risate, ma ha ragione bsiviglia, o le COOP fanno le cooperative, oppure fanno le imprese normali e si staccano dal partito

Paolo

Oppure si ammettono altri tipi di soggetti

[yurj]

In origine postato da willy
Pienamente d'accordo. Con Enrico siamo d'accordo su molte cose ma vorrei ricordargli che non possiamo chiedere trasparenza agli altri se non facciamo altrettanto.
D'altra parte, la cooperazione ormai è come diceva T34 una Spa...

bella faccia tosta. Son le tue ide craxiane ad aver insozzato il mondo della cooperazione, e ora viene a dar consigli

[bsiviglia]

In origine postato da willy
Pienamente d'accordo. Con Enrico siamo d'accordo su molte cose ma vorrei ricordargli che non possiamo chiedere trasparenza agli altri se non facciamo altrettanto.
D'altra parte, la cooperazione ormai è come diceva T34 una Spa...

A proposito di trasparenza:


--- professor Guido Rossi. In un parere, affilato come un coltello, l'avvocato di diritto societario definisce nulla l'operazione Unipol-Bnl se la compagnia assicurativa non cambierà lo statuto della società nel quale si definisce la ragione sociale a carattere prevalentemente assicurativa. Ma se questo avvenisse - aggiunge Guido Rossi - l'Unipol dovrebbe far fronte al diritto di recesso di quegli azionisti che non sono interessati all'attività bancaria e che potrebbero quindi passare all'incasso. Un'ipotesi che renderebbe ancora più pesante finanziariamente l'opa su Bnl. Il parere di Guido Rossi, tra l'altro, ha trovato il consenso di avvocati ed ex banchieri. «Direi proprio che l'acquisto di Bnl da parte dell'Unipol è possibile soltanto modificando lo statuto.», ha detto Franco Bonelli, professore di Diritto commerciale, condividendo pienamente il parere pro-veritate scritto dal professor Guido Rossi su richiesta di alcuni azionisti di minoranza dell'Unipol. «Il primo comma dell'articolo 2361 è molto chiaro» ha dichiarato Bonelli all'agenzia Radiocor. .
(da il manifesto 13 agosto 2005)

Ps: qui non si tratta solo di fare scalate ma anche del modo come si fanno. Chi glieli dà i soldi per l'opa a Unipol se gli azionisti di minoranza, come pare, possono giustamente passare all' incasso? Ed è legale mantenere una ragione sociale asicurativa, a dispetto degli azionisti di minoranza che vengono quindi considerati come il classico parco buoi di Borsa? Non è un caso che Consob non abbia ancora dato l'autorizzazione all'opa e che le banche estere si vogliano defilare. Queste sono operazioni non esattamente da "libero mercato" ma come minimo avventuristiche e, perciò, si reggono solo se dietro c'è un appoggio politico molto forte: altro che "capitani coraggiosi", per usare le parole di D'Alema: senza sponda politica che copre le spalle, sul piano economico finanziario sarebbe un'operazione rischiosissima, tant'è vero che lo stesso Monte dei Paschi di Siena non ha voluto partecipare alla scalata alla BNL.

[Bianca Zucchero]

In origine postato da Kowalsky
Il solo mettere insieme le parole "Fassino" e "disonesto" mi fa sbellicare dalle risate, ma ha ragione bsiviglia, o le COOP fanno le cooperative, oppure fanno le imprese normali e si staccano dal partito

Paolo

Ma chissenefrega se Fassino è "personalmente" onesto ma politicamente spregiudicato!
Sempre avuta la convinzione che chi stava al vertice di quel partito nei rispettivi ruoli di Presidente e segretario (D'Alema e Fassino) avessero fatto dell'eccessivo "pragmatismo" riformista una china parecchio rischiosa ove i confini tra il disonesto, lo scorretto, l'illegale e l'inopportuno fossero confini divenuti assai labili...