IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
Una delle opere che preferisco in cui si rappresenta la paganità anticlassica, shivaista e ctonia. Da un De Chirico molto influenzato dalla lettura del Nietszche di "La nascita della tragedia dallo spirito della musica". De Chirico era nato in grecia e per lui la grecità sarà un'enigma per tutta la vita
IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
Il 7 gennaio 2150 anni fa moriva a Taranto Marco Pacuvio, dramaturgo, poeta e pittore latino
Pacùvio, Marco (lat. Marcus Pacuvius). (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia è in nuce l'ulteriore sviluppo della tragedia latina fino a Seneca: cominciano in lui le macabre apparizioni dei trapassati; si inizia anche il processo di maggiore disciplina del metro principale dei dialoghi, il senario giambico. La sua pateticità, coniugata a una sensibilità quasi barocca nell'espressione dei sentimenti e degli sfondi che ne inquadrano l'effusione, fu l'ultimo mezzo di presa del teatro latino sull'animo della folla.
Nipote di Ennio, venne con lo zio a Roma, dove esercitò la pittura e scrisse tragedie. Fu amico e ospite di C. Lelio, e frequentò il circolo di Scipione Emiliano. Ancora a ottant'anni fece rappresentare una sua tragedia, ma poco dopo si ritirò a Taranto, dove visse i suoi ultimi anni.
Di lui ci restano dodici titoli sicuri di tragedie e in tutto circa trecento frammenti, per poco più di quattrocento versi. Quattro tragedie derivano da Sofocle (Chryses, Hermiona, Niptra, Teucer), una da Eschilo (Armorum iudicium) e una da Euripide (Antiopa); in genere, P. subisce l'influenza di Euripide, come dimostrano le altre sei tragedie d'argomento greco (Medus, Atalanta, Iliona, Periboea, Dulorestes, Pentheus), tutte variamente derivate da famosi drammi di Euripide. Dubbia l'attribuzione a P. di un Protesilaus e di qualche altra tragedia, di cui è trasmesso il titolo. Assai poco sappiamo della tecnica poetica e drammatica di P., che pare componesse anche la musica dei suoi drammi (grande impressione negli spettatori suscitava, secondo Cicerone, la musica del canticum/">canticum dell'ombra di Difilo nella Iliona). P. compose anche una praetexta, Paulus, in onore di L. Emilio Paolo vincitore sul re Perseo a Pidna (168 a. C.); sembra che scrivesse anche satire, nello stile di Ennio. Pur abilissimo nella varietà dei metri, P. ebbe uno stile piuttosto duro, ma le sue tragedie conseguirono grande fortuna e furono assai apprezzate nella latinità; esse producevano un grande effetto per il loro pathos, per la forza dell'espressione, per la complessità dell'intreccio. n Di P. è testimoniata anche un'attività di pittore: Plinio il Vecchio ricorda infatti i suoi dipinti nel tempio di Ercole (Foro Boario), che fu restaurato da Emilio Paolo dopo la vittoria di Pidna.
Vi piace come avatar?Originariamente Scritto da Jerome
È un quadro bellissimo
Scena pagana in stile liberty