Tutto da leggere l'articolo di oggi di Repubblica di Diamanti.
Una cosa lapalissiana che ai dirigenti diesse proprio non vuole entrare in testa...
E cioè come il Valore finanziario delle Coop rosse deriva (o derivava) in modo inestricabile dal suo Valore "sociale" ed etico.
Dunque può risultare assai rischioso fare delle Coop (e quindi anche dell'Unipol il cui capitale è ampiamente costituito dalle Coop) una qualunque soggetto finanziario che prescinda da questo valore sociale perché ciò può mettere a repentaglio la stessa "ragione sociale" delle Coop, la sua stessa credibilità e, in qualche modo, riconoscibilità economica.
Un pò quello che si vorrebbe farcapire anche quando si evidenzia che la sinistra non può equipararsi agli altri partiti se non, semplicemente, "perdendo l'anima".
Devono davvero averfatto grossi "passi avanti" (si fa per dire) per non capire né sentire, il vertice diessino, questa "appartenenza" che connota la stessa natura del loro partito. E quando dei leaders sono così tanto lontani e si dimostrano tanto insensibili nei confronti del "sentire comune" del loro "popolo", che ci stanno a fare lì dove si trovano?