si....Citazione da Intervento Principale di by aguas
E tu?
si....Citazione da Intervento Principale di by aguas
E tu?
Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Forse parliamo di due Pannella diversi....io mi riferisco a quello pacioccoso e un po' paraculo che prima ce l'aveva coi pretacci stile prodi e disse "mai una alleanza con i cattocomunisti" e ora invece sussurra soavi parole come "saremo l'anima laica del centrosinistra"......è questa maniera di far politica che mi irrita, un comportamento che si traduce nello spasmodico tentativo di superare il minimo percentuale per essere presenti al parlamento....
Detto questo: si può essere laici senza esser laicisti e liberali senza esser liberisti.....sinceramente questa alleanza non mi convince, ma beninteso è solo la mia opinione.
Quoto al 100 % !!!!
Dimmi, dimmi, come si fa a essere laici senza essere laicisti...?Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Detto questo: si può essere laici senza esser laicisti e liberali senza esser liberisti.....sinceramente questa alleanza non mi convince, ma beninteso è solo la mia opinione.
Ti dico ti dico....che distinguo i due termini in questa maniera (non so se tecnicamente la definizione è giusta, ma io la vedo così e spero di farmi capire, sono un po' contorto)
si deve esser laici (cioè dividere con fermezza le cose dello stato dalle cose della fede, rispettando le religioni e facendosi rispettare in armonia e grande tranquillità...."Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio") e non essere laicisti (cioè fare crociate in nome della non-fede...che è paradossalmente una religione: la fede di non aver fede)
è la differenza che c'è tra un credente e un fondamentalista...e a me (personalmente, lo sottolineo di nuovo, anche perchè magari sono il solo a pensarlo) non piacciono i fondamentalismi di tutti i tipi....
Poi aguas, io non ti convincerò mai del contrario, ognuno ha la sua opinione e va bene così....
Ma a me i radicali non piacevano, non piacciono e non piaceranno mai....non mi piace il libertarismo, non mi piace la lotta nei confronti del welfare state, non mi piace la semplificazione di "legalizzare" la droga per ridurne l'utilizzo, non mi piace la vostra battagli sull'art. 18, non mi piace la vostra proposta di legge in materia di riduzione dei termini di custodia cautelare, non mi piace il valzer del vostro leader attorno ai due poli nel disperato tentativo di ottenere una poltroncina......
Ah, e non mi piace quando ogni 25 aprile i radicali si vantano di non andare a commemorare gli italiani caduti per la Repubblica, ma solo i liberatori americani....non mi piace il berlusconismo latente, né il voler ostentare beffardamente il disinteresse nei confronti delle numerose legge-truffa di questi anni.
Tutte queste cose non mi piacciono....magari sono un coglione, ma se il MRE si allea con i radicali (e de michelis, che meriterebbe una enciclopedia a parte) io non lo voto.
Concordo!Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Ti dico ti dico....che distinguo i due termini in questa maniera (non so se tecnicamente la definizione è giusta, ma io la vedo così e spero di farmi capire, sono un po' contorto)
si deve esser laici (cioè dividere con fermezza le cose dello stato dalle cose della fede, rispettando le religioni e facendosi rispettare in armonia e grande tranquillità...."Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio") e non essere laicisti (cioè fare crociate in nome della non-fede...che è paradossalmente una religione: la fede di non aver fede)
I radicali però non sono stati solo questo.Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Ma a me i radicali non piacevano, non piacciono e non piaceranno mai....non mi piace il libertarismo, non mi piace la lotta nei confronti del welfare state, non mi piace la semplificazione di "legalizzare" la droga per ridurne l'utilizzo, non mi piace la vostra battagli sull'art. 18, non mi piace la vostra proposta di legge in materia di riduzione dei termini di custodia cautelare, non mi piace il valzer del vostro leader attorno ai due poli nel disperato tentativo di ottenere una poltroncina......
Ah, e non mi piace quando ogni 25 aprile i radicali si vantano di non andare a commemorare gli italiani caduti per la Repubblica, ma solo i liberatori americani....non mi piace il berlusconismo latente, né il voler ostentare beffardamente il disinteresse nei confronti delle numerose legge-truffa di questi anni.
Uff...dobbiamo imparare dai DS.Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Tutte queste cose non mi piacciono....magari sono un coglione, ma se il MRE si allea con i radicali (e de michelis, che meriterebbe una enciclopedia a parte) io non lo voto.
Si discute fio al giorno prima delle elezioni, ma poi si fa quel che ha deciso la maggioranza.
Piuttosto, a Milano che faremo per le comunali?
Ciao Jan, ne parlavo con Alberich sul sito dell'Unione (a proposito fatti sentire pure lì che di repubblicani se ne vedono pochini!)
L'idea generale qui è di sostenere Ferrante, brav'uomo di legge, anche se non nego un desiderio personale di trovare un candidato del MRE per le primarie lumbard.......ma chi?!?!?
......Dotti?
A te i radicali possono non piacere ma non per questo bisogna dire cose non vere su di loro.Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
si deve esser laici (cioè dividere con fermezza le cose dello stato dalle cose della fede, rispettando le religioni e facendosi rispettare in armonia e grande tranquillità...."Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio") e non essere laicisti (cioè fare crociate in nome della non-fede...che è paradossalmente una religione: la fede di non aver fede)
.
Queste crociate sulla non-fede non le ho mai viste. Non ho mai visto di voler imporre a qualcuno di non aver fede, l'ateismo di stato o qualsiasi altra cosa tu intenda per crociata della non fede.
E' una espressione senza senso (e difatti la vacuità della tua distinzione ne è la prova), come lo è, in generale, tutto il tentativo di dare una connotazione dispregiativa della laicità che è anzitutto libertà dell'individuo dalle ingerenze di una associazione religiosa che pretende di imporre a tutti gli individui i propri dogmi.
Citazione da Intervento Principale di by CriticaLiberale
Ti dico ti dico....che distinguo i due termini in questa maniera (non so se tecnicamente la definizione è giusta, ma io la vedo così e spero di farmi capire, sono un po' contorto)
si deve esser laici (cioè dividere con fermezza le cose dello stato dalle cose della fede, rispettando le religioni e facendosi rispettare in armonia e grande tranquillità...."Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio") e non essere laicisti (cioè fare crociate in nome della non-fede...che è paradossalmente una religione: la fede di non aver fede)
è la differenza che c'è tra un credente e un fondamentalista...e a me (personalmente, lo sottolineo di nuovo, anche perchè magari sono il solo a pensarlo) non piacciono i fondamentalismi di tutti i tipi....
Poi aguas, io non ti convincerò mai del contrario, ognuno ha la sua opinione e va bene così....
Ma a me i radicali non piacevano, non piacciono e non piaceranno mai....non mi piace il libertarismo, non mi piace la lotta nei confronti del welfare state, non mi piace la semplificazione di "legalizzare" la droga per ridurne l'utilizzo, non mi piace la vostra battagli sull'art. 18, non mi piace la vostra proposta di legge in materia di riduzione dei termini di custodia cautelare, non mi piace il valzer del vostro leader attorno ai due poli nel disperato tentativo di ottenere una poltroncina......
Ah, e non mi piace quando ogni 25 aprile i radicali si vantano di non andare a commemorare gli italiani caduti per la Repubblica, ma solo i liberatori americani....non mi piace il berlusconismo latente, né il voler ostentare beffardamente il disinteresse nei confronti delle numerose legge-truffa di questi anni.
Tutte queste cose non mi piacciono....magari sono un coglione, ma se il MRE si allea con i radicali (e de michelis, che meriterebbe una enciclopedia a parte) io non lo voto.
bravissimo critica liberale.
per laicità/ laicismo ti propongo questa definizione di Cacciari che mi sono segnato, ma non mi ricordo la fonte precisa, comunque è sicuramente di Cacciari
Laico non è colui che rifiuta o peggio deride, il sacro, ma letteralmente, lui che vi sta di fronte. Di fronte in ogni senso: discutendolo, interrogandolo, mettendosi in discussione di fronte al suo mistero. Laico è ogni credente non superstizioso, capace cioè, anzi desideroso di discutere faccia a faccia col proprio Dio. Non assicurato a Lui, ma appeso alla Sua presenza-assenza. E così è laico ogni non credente che sviluppi senza mai assolutizzare o idolatrare il proprio relativo punto di vista, la propria ricerca, e insieme sappia ascoltare la profonda analogia che lo lega alla domanda del credente, alla 'agonia' di quest'ultimo. Quando comprenderemo con questa ampiezza il significato della laicità, allora, e soltanto allora, essa potrà essere un valore sopra il quale ricostruire la nostra dimora».
Confesso che se ascolto la pancia sarei tentato dall' estremismo
laicista, ma quando uso la testa sono totalmente d' accordo con te
Lucrezio ti ringrazio, spero di essermi spiegato bene senza esser frainteso!
Caro Aguas, nessuna connotazione dispregiativa della laicità, che al contrario sostengo a gran voce, quindi scusami se mi sono espresso male.....è la maniera dei radicali di sostenerla che mi lascia perplesso...
Tutte le altre cose sono vere e non mi piacciono.