ANSA) - ROMA, 30 AGO - BARI - "Qui dobbiamo evitare che
dentro movimenti che si fondano sull'esasperazione possano
infiltrarsi frange di malavita". Lo dice in un'intervista a
REPUBBLICA Nichi Vendola.
"Perché - continua il presidente della Regione Puglia -
questo rischia di compromettere le rivendicazioni giuste e
rischia di snaturare una lotta. (...)
Penso che sui trasporti sia possibile cogliere un punto che spiega il ruolo dell'intermediazione. Non si capisce perché l'intermediazione divora una parte considerevole della ricchezza, sia dei produttori sia dei consumatori. Questa incombe come un'ipoteca oscura sul ciclo economico dell'agricoltura. Credo che la ragione che rende fatale questo ruolo vada legata al fatto che controlla i trasporti. Un pò come avveniva nel caporalato. E' possibile che la intermediazione, questo elemento talvolta parassitario, debba continuare a essere sottrazione di reddito e di ricchezza? (...)
Queste sono crisi cicliche, rispetto
alle quali periodicamente si ha la sensazione di produrre
semplicemente una terapia di rianimazione provvisoria. Da questo punto di vista ci sono le responsabilità della politica ma anche di chi dirige e conosce il mondo agricolo.
Ci sono segmenti di mondo agricolo che non possono immaginare di reiterare produzioni obsolete. Bisogna immaginare con coraggio la riconversione dei modelli produttivi". (ANSA).
Io tutto questo appoggio non ce lo vedo proprio. Forse ti confondi con il ministro Alemanno.