Originally posted by senhor soares
alcune parti di questo discorso di tigellio mi fanno tornare alla mente quanto mi é capitato di studiare sull'antica civiltà germanica preromana e precristiana: anche se la fonte é un po' antipatica (si tratta di un certo arturo rimbotti, un signore un po' troppo vicino a strane idee distorte del paganesimo che sfiorano e spesso toccano l'apologia del nazismo, ma questa analisi é ammissibile), lo studioso racconta di una società piuttosto libera all'interno della quale non c'erano differenze rilevanti tra più e meno abbienti e soprattutto di una società il cui fulcro era la famiglia. non so, ora, che ruolo ricoprisse la donna, ma da quello che posso immaginare si potrebbe pensare ad una società fondata sulla parità dei diritti e dei doveri.
un parallelismo del genere (tra sardegna e germania antiche) non dovrebbe nemmeno sorprenderci visti i numerosi indizi che raccontano di numerosi legami tra la nostra isola e il nord europa di origine celtica e germanica...
non so, forse sto calcando un po' la mano e magari sto facendo affermazioni poco ponderate, ma appena letto questo post mi é balzato alla mente il ricordo di questa società germanica...
ho solo dei dubbi per quanto riguarda l'assenza di gerarchie all'interno della società nuragica (in quella germanica é invece risaputo che dei "re", ovvero sorta di "capo clan", guidassero le singole tribù del loro popolo): sarebbe interessante approfondire la questione perché svelerebbe una via possibile ad una semi-anarchia.
chiunque ne sappia di più o ne pensi qualcosa posti!!
a si biri!!
...como propriu nuragica...non isco...ma paret in umbe b'itti sa diosa Mama gerarchias non b'ait...ma paret chi sos sos omines chi ana "inbentatu sa gerarchia...da bi ponzo carchi links