Chiarimenti sullo scisma Lefebvre

[Caterina63]

Originally posted by Thomas Aquinas
Stai confondendo gli abusi più o meno diffusi con l'ordo missae del 1969. Giovanni Paolo II ha condannato gli abusi, non ha condannato, ovviamente la nuova messa. Piuttosto che rompere tanto con l'antico rito, sarebbe meglio celebrare il nuovo seguendo le rubriche. Sostenere che il nuovo rito è protestante è fuori dalla divina grazia. Se proprio loro volevano continuare col rito vecchio potevano e possono ancora, il rito non è il problema, basta che riconoscano la bontà di quello nuovo.
Il punto è che rifiutano anche un Concilio ecumenico, mica pizza e fichi!

Bè si......concordo.....e indubbiamente mi sono espressa male nel dire che la "nuova Messa" è protestante.......infatti non l'ho detto......

Giovanni Paolo II ha condannato gli abusi...benissimo....... ma se questi abusi PROSEGUONO...... cosa accade?

Non sono pochi i vescovi che sono a conoscenza di sacerdoti parroci che si prendono la responsabilità di comunicare per esempio i divorziati.......o i conviventi e fin anche gli adulteri...... ergo?? cosa accade se questi abusi non cessano?

Ti dirò di più.......L'eucarestia sulla MANO.obbligata durante le catechesi ai bambini della Prima Comunione.......
Sono una di quelle catechiste che ha denunciato l'abuso, ma nulla è stato fatto.......DALLE SUORE mi sono sentita rispondere che io devo OBBEDIRE e basta.benissmo, ma quando feci osservare che obbedire all'obbligo di insegnare e dare l'Eucarestia alla mano ai bambini NON E' UN ORDINE DELLA CHIESA, mi sono sentita rispondere: ATTIENITI ALLE NOSTRE DISPOSIZIONI...denunciato il fatto nulla è cambiato.....non si parla ovviamente di obbligo naturalmente ma ai bambini viene INCULCATA L'EUCARESTIA ALLA MANO e basta....chi deve correggere questo abuso se il vescovo non si muove?

altro aspetto: ai bambini che entrano in Chiesa non viene più insegnato di inginocchiarsi davanti all'altare....... fatta anche questa battaglia mi sono sentita rispondere: NON RIEMPIAMO LA TESTA AI BAMBINI DI COSE CHE ORA NON COMPRENDONO......


Ceto.....tutto questo non è materia di Diritto Canonico che possa prevedere una scomunica..la Chiesa stessa si svuoterebbe in un giorno Tuttavia mi chiedo dove sono questi limiti, dove i confini......dove un punto fermo verso il quale tendere?
Il Magistero dice una cosa...vi posso assicurare che nelle Parrocchie avviene spesso il contrario......ergo?

Thomas...se lo ritieni opportuno possiamo continuare gli approfondimenti in privato...francamente ne sono molto interessata ma non vorrei che queste mie risposte diventassero uno strumento da strumentalizzare per altri scopi ed altri fini... cosa ne pensi?

Fraternamente Caterina LD

[Thomas Aquinas]

I lefebvriani hanno di mira gli abusi o il nuovo messale?
Il nuovo messale.
Ti pare una risoluzione del problema isolarsi per usare il vecchio messale? Ti pare che porti benefici alla Chiesa?
A me no, pare anzi che il letame da loro sparso faccia molto male.

[Caterina63]

Originally posted by Thomas Aquinas
I lefebvriani hanno di mira gli abusi o il nuovo messale?
Il nuovo messale.
Ti pare una risoluzione del problema isolarsi per usare il vecchio messale? Ti pare che porti benefici alla Chiesa?
A me no, pare anzi che il letame da loro sparso faccia molto male.

Mettiamola così:

come dicevo all'inizio di questi approfondimenti:
Le due cose Cattolici e Lefebvriani non si escluderebbero affatto, al contrario essi sembrano fatti proprio l'uno per l'altro:
ai cattolici pare mancare il carisma lefebvriano........
ai lefebvriani sembra mancare il carisma del Concilio..........

dal momento che , tra i così detti PROGRESSISTI che pure sono rimasti all'interno della Chiesa.....di letame ne hanno sparso anche loro....provocando ingenti danni, procurando gravi scandali, alimentando una grave sofferenza alla Chiesa tutta....
non dimentichiamo infatti la falsa dottrina della Teologia della Liberazione che ha apportato molti danni soprattutto AL CLERO Cattolico........certo tale Teologia è stata condannata ma nessuno di coloro che continua a provocare danni è stato ancora scomunicato

Un aspetto che personalmente rimprovero (correzione fraterna) ai lefebvriani è il seguente:
invece di uscire dalla Chiesa rinnegando lo Spirito che la anima e creandosi essi stessi uno spirito non di autocritica ma DI CRITICA........avrebbero dovuto restare pur con sacrificio per attenedere che le loro ragioni si potessero comprendere con serenità e nel frattempo aiutare e sostenere la Chiesa con quel Carisma che li anima e che è comunque la parte migliore del loro continuare ad esistere poichè suscitano per noi approfondimenti, meditazione, riflessione ed anche il provare sofferenza per la divisione procurata........
Non si può gioire se le membra sono separate, dice Paolo che se un membro soffre, tutta la Chiesa soffre, tutto IL CORPO NE RISENTE........
Sono più utili e costruttive le autocritiche che non il criticare a discapito di una verità.........

Infine seppur si legge come ho messo in apertura che essi dicono:

- Non c’è scisma, perché non rifiutiamo l’autorità del Papa e perché Monsignor Lefebvre non ha mai usurpato un potere che non teneva dal suo episcopato. Inoltre non ha mai negato il Primato del romano pontefice.
..............

a questo punto con quale criterio continuano a pretendere NON di obbedire quanto invece ad essere loro obbediti?
i conti non tornano!
Se NON si rifiuta l'autorità del Papa va da sè che l'obbedienza a Lui a questo punto non può più essere un ostacolo......nè messa in discussione...è questo che i lefebvriani contraddicono....

Fraternamente Caterina LD

[Thomas Aquinas]

Ora come ora non si può ritenere che i cattolici e i lefebvriani sono fatti l'uno per l'altro: infatti i lefebvriani, rifiutando il Concilio, giungono ad affermare delle falsità che mai sono state affermate, nemmeno quanto molti aspetti erano così chiari.
Lo scisma lefebvriano è certo questione estetica e liturgica, ma non solo, anche dottrinale.
Non si può quindi ritenere che i lefebvriani possono dare qualcosa a noi, ma solo che la Chiesa può dare qualcosa, o meglio, tutto, a loro.

[Caterina63]

Per una volta tanto io spero che tu abbia torto.........

lo so.....forse mi illudo o forse chissà cos'altro....ma la questione non è di facile chiarimento..

perchè coloro che insegnano ancora la Teologia della Liberazione non sono scomunicati?

Fraternamente Caterina LD

[Thomas Aquinas]

La teologia della liberazione non penso che sia un tutto omogeneo. Quelli che sono scomunicati sono come i lefebvriani.
Gli scomunicati non portano influssi benefici alla Chiesa.