Pagina 4 di 4 PrimaPrima ... 34
Risultati da 31 a 36 di 36
  1. #31
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    1) l'antiberlusconismo è senz'altro il collante del Sinistra-EstremaSinistra............ma intendiamoci ........esso va ben oltre, ormai, la persona fisica di Berlusconi, altrimenti per metterlo in crisi basterebbe appunto privare i sinistruzzi del nemico: sostituire Berlusconi;
    2) la leadership di Berlusconi era il punto di forza vincente della coalizione di CentroDestra, rischia tuttavia di non esserlo più, grazie ai fans di Berlusconi stesso in primo luogo;
    3) L'immobilismo politico è veramente scoraggiante, a cominciare da quello del maggior partito della coalizione, che non fa altro che osannare il "Capo" e non ha preso atto neppure delle dure batoste elettorali più recenti;
    4) La Disunione dell'Unione peserà DOPO il voto in modo determinante, prima......c'è da pensare che le primarie condizioneranno il "programma" che pur dovranno presentare, con qualche scontro ......ma alla fine alle elezioni saranno, credo, compatti;
    5)Berlusconi non vuole essere secondo a nessuno, non accetterà di fare il capo della coalzione e non il capo del governo, quindi ogni discussione in merito dovrebbe finire; tuttavia questo non sarà che un ulteriore punto a favore dell'Unione.

    Saluti liberali

  2. #32
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 Mar 2002
    Messaggi
    13,127
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da Mantide
    Ricapitoliamo

    Questo e' un 3d molto interessante perche' ha messo in luce,abbastanza chiaramente,una netta indisposizione dei Forumisti POL di Centro-Destra nei confronti di soluzioni politiche diverse dalla CDL.Evidenti sono le richieste di aperture verso i Partiti Minori per allargare la Coalizione.Emerge anche un sostanziale,anche se evidentemente meno convinto di qualche anno fa,appoggio a Silvio Berlusconi.

    Rimangono pero' alcune questioni aperte :

    1) L'Anti-Berlusconismo e' l'Unica arma dell'Unione di Romano Prodi ma anche il suo Tallone d'Achille.

    2) Leadership diverse da Berlusconi metterebbero seriamente in forse la tenuta del Centro-Destra.A tutto vantaggio della Sinistra.

    3) L'Immobilismo Politico e la scarsa volonta' di Combattere dei Politici dellla CDL e' EVIDENTE.Danno gia' la Sconfitta come Inevitabile.

    4) la Disunione dell'Unione aleggia come e peggio del '96 ma sara' frenata,ve lo assicura Mantide che vive in una Regione Unionista,dalla spartizione delle Poltrone (quindi non fate tanto affidamento su questo,amici della CDL : a differenza del '96 a RC bastera' un po' di "potere" da gestire per "dichiararsi soddisfatta")

    Le Soluzioni sono per ora rimandate perche' nessuno ha il Coraggio di prendere una Decisione Definitiva ma questo avvantaggia l'attendismo di Rutelli&Co. e NON danneggia Romano Prodi che non dicendo NULLA (come sempre) si ritrova la strada in discesa.

    Secondo Mantide il Problema resta e si risolve :

    1) Berlusconi Candidato a Palazzo Chigi.
    MA OCCORRE UNA CAMPAGNA ELETTORALE TOSTA,FRIZZANTE,ALL'ATTACCO che si potrebbe tranquillamente fare vista l'inconsistenza programmatica dell'Unione MA CHE VIENE FRENATA DALLA SCARSA UNITA' DELLA CDL.
    (pensano piu' a farsi le scarpe fra di loro ed a fottere voti a FI che a combattere la Sinistra)

    2) Un Altro Candidato a Palazzo Chigi,meglio Casini che altri.
    MA CON PRECISE ASSICURAZIONI CHE IL GRANDE CENTRO NON SIA SEMPLICEMENTE L'ENNESIMA TROVATA ANTI-BERLUSCONIANA. (e con Assicurazioni PRECISE intendiamo LA NASCITA DEL PARTITO UNICO)

    Purtroppo c'è lo spirito del PPE al quale sono iscritti trasversalmente TUTTI gli attori principali di questa Tragicommedia che terrorizza (o compiace) tutte le Primedonne del Centro-Destra-Sinistra...

    C'è tanto da discutere...peccato che c'è si e no una Settimana...poi si fara' sul serio e l'Unione e' in netto vantaggio.

    Avanti con altre idee e proproste!

    (io ne ho una personalissima : mi iscrivo al G.O.P. voto Berlusconi per l'ultima volta,e mi trasferisco negli U.S.A e non in Irlanda come stavo pensando di fare)

    Scusate la mia solita prolissita'...e la mia franchezza.

    Mantide
    ------------------------------------------
    L'antiberlusconismo, come tutti gli "anti", sono retaggio dei sorpassati regimi didattoriali, nazismo, fascismo comunismo, maoismo, per secoli il cristianesimo e di questi tempi l'islam.
    La "Politica" con la P maiuscola non è "contro", ma "per".

    Mi dici, seriamente, un personaggio che possa ereditare la "funzione" del Cav. con la stessa grinta e intelligenza?

    Dopo oltre cinquant'anni di "regime" democristiano-comunista-Vaticano è pacifico che al di fuori delle forze politiche appena citate sia difficile trovare personaggi rimasti "vivi, con idee e con fantasia".
    Il buon Silvio cerca di pescarne a destra e a manca e qualcosa ha trovato. Troppo pochi.

    Casini! Precise assicurazioni!
    Spiacente: due cose incompatibili.

    Se guardo in casa mia debbo mettermi le mani nei 14 capelli che mi sono rimasti.
    Ma se sbircio dall'altra parte sento un "tuffo al cuore".
    C'è ancora speranza, amici.

    Fuori, sparsi e senza fissi rappresentanti politici, sordi alle voci dei maneggioni, delusi, incazzati, abulici, vive e lavora un terzo dell'Italia che non vota.
    Riusciranno Berlusca e i suoi a trovare la "nota giusta" per risvegliare quella gente?

    Magari con l'aiuto di Pannella (dopo avergli tappato un po' la bocca) e i suoi bravi?

    saluti

  3. #33
    Moderatori anghe noi...
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    72,138
     Likes dati
    8,291
     Like avuti
    14,607
    Mentioned
    423 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Questa storia della ricerca del centro a me sembra una involuzione.

    Da 10-12 anni a questa parte le conseguenze dovute alla dissoluzione del vecchio centro pentapartitico, guarda caso provocata da una forza periferica che mirava al centro, ci ha costretti (politica ed elettorato) a ragionare in termini di alternanza. Cioè, non trovando più soluzioni forti al centro la politica ha dovuto allargarsi verso l’esterno.

    In questo, forse, la grande intuizione di Berlusconi che, raccogliendo i cocci di ciò che restava al centro ma anche aprendo a forze altrimenti escluse dall’ambito cosiddetto “democratico”, riuscì a costruire un’alleanza, il POLO, che rappresentò un concetto del tutto nuovo nel nostro scenario politico, dando vita all’idea di alternanza costringendo le forze antagoniste a fare altrettanto.

    Ci sono stati alti e bassi… Ma politicamente, pur con le dovute distinzioni fra le varie forze, il Polo - oggi CDL - ha maturato un’esperienza di lavoro comune, che dall’altra parte, se osserviamo bene, ancora non c’è. (1)

    Tutto questo bagaglio di esperienza oggi rischia di essere messo in discussione da un manipolo di avventurieri che nel momento più sbagliato tentano l’assalto alla diligenza non esclusa la disponibilità, peraltro già rifiutata, di passare anche alla parte opposta inseguendo una chimera che non ha più ragione di esistere e che trova grandi difficoltà di realizzazione anche nel csx.

    Di qui la necessità, per non deludere e infastidire il nostro elettorato di riferimento, di fermarsi e attendere lo svolgersi degli eventi. L’UDC al momento attuale
    • - non può per il momento andare a sinistra: non la vogliono;
      - non può pensare di correre da sola perché ciò provocherebbe la sconfitta della CDL e sarebbe una responsabilità troppo grossa;
      - non può “pensare già al 2011”, come qualcuno ha osservato perché la scena politica è in continua evoluzione

    Quindi deve decidere cosa fare e deve farlo in fretta. La mossa a questo punto tocca a Follini e Casini e sbagliato sarebbe anticipare concessioni prima di un chiarimento definitivo.

    ----------------------------------------
    Questo quello che scrivevo stamattina per rispondere a Mantide e che poi non ho potuto inserire.

    Questa sera, rientrando, ho sentito per radio del vertice UDC ("rigorosamente a porte chiuse" come i carbonari?!?) dal quale, sostanzialmente emerge una richiesta fondamentale riguardante la legge elettorale con sistema proporzionale e premio di maggioranza. Di qui la disponibilità di Berlusconi e Fini a discuterne...

    Ora... Mi devo documentare meglio ma non vorrei che la montagna avesse partorito il topolino... Se le cose stanno così mi sembra un deciso passo indietro o, quanto meno, un reiterare richieste già sottoposte...

    Staremo a vedere.

    Però, cari Amici, non perdiamo la bussola, non facciamoci incantare dalla facile propaganda di sinistra... i giochi non sono ancora cominciati.


    Un Saluto dal Kobra

    ---------------------------------------------------------------
    (1)
    Nonostante quella compagine abbia espresso una legislatura, per sopravvivere ha dovuto produrre 4 governi e nella fase successiva le lacerazioni e le divisioni si sono moltiplicate generando movimenti strani e incomprensibili in attesa del ritorno del “salvatore” il quale, peraltro, una volta tornato non è ancora riuscito a catalizzare su di sé tutti i consensi (basti pensare ai dispettucci di Rutelli) e i vari tentativi di coalizzare non sono andati più in là di una stratificazione di alleanze. Fallita la GAD si è arrivati alla FED inserita all’interno di un contenitore più ampio, l’UNIONE, ma in qualche modo indipendente.

    Oltre a ciò si constata l’assenza di qualsiasi proposta programmatica se non la proposizione di quella che altro non è che un modo subdolo per catturare l’attenzione e il consenso del proprio elettorato al fine di poterlo poi agevolmente gestire: la “Fabbrica del Programma”.

    Di più, quella che dovrebbe essere la “novità” delle primarie, con il dichiarato scopo di rafforzare il consenso attorno ad un leader, si sta trasformando in realtà in una sorta di competizione fra le forze minori della compagine (che non posso definire coalizione) al fine di determinare la graduatoria, il “peso”, di ciascuna nei confronti dei DS i quali, non partecipando ed essendo nei numeri il partito di maggioranza relativa, ambiscono al ruolo di guida mantenendo quindi intatta la loro libertà di azione con conseguenze del tutto imprevedibili ma che potrebbero portare, ad esempio, ad una diversa indicazione del candidato quando quello attuale non fosse ritenuto idoneo in seguito al risultato delle primarie.

    Questa “anomalia” è evidentemente un fattore di incertezza per la futura alleanza di csx; e se analizziamo bene possiamo osservare che, nel 2001, pur essendoci all’interno della CDL un partito di maggioranza relativa, i partiti minori avevano in qualche modo pari dignità se non altro al momento di individuare collegi relativamente sicuri da distribuire anche alle forze minori che, vedasi ad es. la Lega, sono state premiate oltre il loro merito a scapito proprio di Forza Italia.


  4. #34
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    12,957
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    FOLLINI: LEGGE PROPORZIONALE CON PREMIO DI MAGGIORANZA

    Un clima di fattiva letizia, forse un tantino prematuro, chiude a sera quella che avrebbe anche potuto diventare una giornata drammatica per la Cdl, con Casini, Follini e l'intera delegazione ministeriale e dell'Udc chiusi in conclave a decidere i passi da muovere.

    Marco Follini in fondo ripete con tono garbato le stesse cose che i centristi da giorni vanno dicendo: il tema della nuova leadership "resta" e il cambiamento nella centrodestra continua ad essere urgente, perché "gli elettori non hanno già dato alla Cdl dieci e lode", con buona pace delle pagelle berlusconiane. Però, ponendo come condizione prioritaria una legge elettorale con ampia quota proporzionale, e soprattutto definendo "una cosa che non sta né in cielo né in terra" un passaggio nelle truppe di Prodi, l'Udc lancia agli alleati un gancio al quale ben volentieri loro si appendono "Da dopodomani siamo pronti a sederci ad un tavolo per esaminare seriamente questo tema", replica in tempi da record il premier Silvio Berlusconi alla richiesta dei centristi. Appena un po' più problematico, il suo vice Gianfranco Fini acconsente al confronto su una nuova legge elettorale proporzionale "purché garantisca, come accade ora, che la coalizione di governo nasca nelle urne, per volontà degli elettori, e non in Parlamento per volontà dei partiti" . Fini perciò è pronto ad essere collaborativo e fattivo, purché nessuno immagini di indebolire il bipolarismo. E poiché oggi l'Udc, almeno a parole, sembra ribadire la sua volontà bipolare, tutto pare andare per il meglio quando anche Roberto Calderoli dà il semaforo verde per il Carroccio: "di legge elettorale si può discutere in ogni momento, ma per la Lega la devolution resta la priorità".

    Non importa perciò se invece l'opposizione lancia strali, se da Prodi, Violante, Marini, Giordano arriva un no rotondo a cambiare le regole. "Non si cambia la legge elettorale alla vigilia delle elezioni - ammonisce il leader dell'Unione Romano Prodi - è la regola elementare e fondamentale di ogni democrazia". E il diessino Gavino Angius si concede dell'ironia: "Dai 'combattenti' dell'Udc non ci aspettavamo di più...".

    Ma intanto l'uovo di Colombo di una riforma proporzionale che salvi il bipolarismo e il maggioritario diventa il pretesto, nella Cdl, per tornare a parlarsi con toni meno ruvidi. Follini é sicuro che questo scorcio di fine legislatura sia il momento ideale per cambiare le regole, anche se Ignazio La Russa maliziosamente replica: "Il momento ideale è quello in cui si salda su una legge una maggioranza coesa e solida. C'é sulla riforma proporzionale? Ci sono i tempi per evitare eventuali ostruzionismi?". Chissà...Per ora a tutti sembra opportuno credere che intorno ad un tavolo la soluzione salterà fuori.

    Ma forse ai centristi viene il sospetto che quella degli alleati possa essere solo 'melina', se attraverso Luca Volonté l'Udc pianta precisi paletti sul cammino delle riforme. "E' evidente per l'Udc - dice infatti il capogruppo alla Camera - che la legge elettorale dovrà essere esaminata e votata dall'Aula di Montecitorio prima del testo di riforma costituzionale". Prima la legge elettorale, dunque, poi la devolution. Così un eventuale bluff verrebbe allo scoperto.

  5. #35
    Moderatori anghe noi...
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    72,138
     Likes dati
    8,291
     Like avuti
    14,607
    Mentioned
    423 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    "il diessino Gavino Angius si concede dell'ironia: "Dai 'combattenti' dell'Udc non ci aspettavamo di più...".

    In realtà potevano fare ben poco di diverso...

    "il tema della nuova leadership "resta" e il cambiamento nella centrodestra continua ad essere urgente"

    Concediamogli pure l'onore delle armi. Ma poi basta, neh...

  6. #36
    Moderatori anghe noi...
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    72,138
     Likes dati
    8,291
     Like avuti
    14,607
    Mentioned
    423 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Beh... Almeno non sono solo io a pensarla così...

    Molto Casini per nulla di Renzo Rosati

    A sconsigliare il ritorno al proporzionale è il buon senso: il maggioritario ha assicurato all'Italia oltre un decennio di governabilità. Il vero obiettivo dei centristi è un altro, ma quanti consensi ha Casini? Quanti voti più di Berlusconi è in grado di raccogliere, se davvero vuole evitare al centrodestra la sconfitta?

    Scenario di ieri: Udc (Pier Ferdinando Casini, Marco Follini) riuniti nel summit «blindato» di Palo Laziale, nella villa che fu Paul Getty e oggi è un resort di lusso; centrodestra col fiato sospeso, addetti ai lavori convinti che i postdc annunceranno l'uscita dalla maggioranza e che quindi si andrà alle elezioni anticipate, che Silvio Berlusconi perderà nel peggiore dei modi.

    Ma alle 6 del pomeriggio il finto mite Follini mette sul piatto l'oggetto di quella che viene già definita «la svolta di Palo»: la modifica della legge elettorale in senso proporzionale.
    Il Cavaliere, avendo presumibilmente tirato un gran sospiro di sollievo, si dice disposto a incontrare subito, subitissimo, quelli dell'Udc per discutere della questione.
    Lega e An, che pure sono ostili al proporzionale, non chiudono la porta.

    SCENARIO DI DOMANI: si avvierà un tavolo di trattative per discutere di una legge elettorale (il proporzionale, appunto), che in realtà non vuole nessuno.

    Non i partiti maggiori, di destra e di sinistra, non i loro leader, Berlusconi e Romano Prodi in testa. E neppure i proporzionalisti dell'opposizione, timorosi che una riforma a pochi mesi dal voto celi qualche trappola. Ma soprattutto a sconsigliare il ritorno al proporzionale è il buon senso: per quanto difettoso sia, il meccanismo maggioritario ha assicurato all'Italia oltre un decennio di governabilità e di esecutivi (destra e sinistra) duraturi.

    MERITI E COLPE
    Gli elettori hanno imparato che con il maggioritario, unito al bipolarismo, si sa a chi attribuire meriti e colpe. Si sa soprattutto, una volta dato il voto, che quel voto resterà appiccicato ad un determinato schieramento.

    Il realtà, tornando a Casini e ai tormenti dell'Udc, bisognerebbe chiedersi: di che cosa stiamo parlando? Anche volendo non esistono i tempi per modificare una legge come quella elettorale.

    Tolta l'approvazione della Legge finanziaria, restano poco più di 20 giorni di lavori parlamentari, da qui alle politiche del 2006.

    Dunque il proporzionale rimane nella migliore delle ipotesi un obiettivo di principio dell'Udc. Nella peggiore un pretesto.

    http://www.panorama.it/italia/capire...-A020001032500

 

 
Pagina 4 di 4 PrimaPrima ... 34

Discussioni Simili

  1. Come lo vedete Casini premier?
    Di Diceopulo nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 27
    Ultimo Messaggio: 13-12-12, 23:44
  2. Il premier si sbarazza di Casini.
    Di mustang nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 26-03-10, 10:46
  3. Casini candidato premier
    Di ossoduro nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 13-02-08, 18:31
  4. nessuno parla di Casini?
    Di arsan (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 24-03-07, 13:29
  5. Buttiglione: casini premier
    Di xvmayo nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 07-04-06, 13:04

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito