Former Assistant Secretary of the Treasury on New Orleans: "Americans Are Being Brainwashed"
Mentality is "like that of the brown shirts that followed Hitler"
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Former Assistant Secretary of the Treasury on New Orleans: "Americans Are Being Brainwashed"
Mentality is "like that of the brown shirts that followed Hitler"
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un altro esempio è terremoto che ha sconvolto la Turchia, anche in quel caso decine di migliaia di vittime, distruzioni apocalitiche eppure l'informazione internazionale si soffermo solo su alcuni aspetti umanitari come il salvataggio di persone sotto le macerie a distanze di molti giorni, nessun commento sui soccorsi e l'organizzazione del governo turco e altre polemiche che invece sono amplificate al massimo per quanto riguarda la tragedia di New Orleans.
E' veramente increbile:Originally posted by Samuel
un altro esempio è terremoto che ha sconvolto la Turchia, anche in quel caso decine di migliaia di vittime, distruzioni apocalitiche eppure l'informazione internazionale si soffermo solo su alcuni aspetti umanitari come il salvataggio di persone sotto le macerie a distanze di molti giorni, nessun commento sui soccorsi e l'organizzazione del governo turco e altre polemiche che invece sono amplificate al massimo per quanto riguarda la tragedia di New Orleans.
state a sciacquarvi continuamente la bocca con la libertà e la democrazia, pretendendola di insegnarla (o imporla) a tutto il mondo, e poi quando una nazione dimostra di avere più trasparenza di altre, FORSE anche grazie alla suddetta libertà e democrazia, allora vi cominciate a stracciare le vesti perché i giornalisti parlano troppo, soprattutto quando si permettono di criticare chi sta al potere.
E' qui che viene fuori la malafede di chi A PAROLE vuole la democrazia, ma IN REALTA' sogna la dittatura.
Ho sentito quanto riportava Rampini (che vive da anni in USA) ieri sera a "Gaia". Non diceva che tutto questo è il frutto di una "società spietata e interessata solo al denaro", ma a precise scelta dell'attuale Amministrazione in materia di welfare. E Rampini è sicuramente un giornalista serio.Originally posted by capitanamerica7
La ragione sta proprio nel fatto che nello TSUNAMI dopo
solo 48 ore si ebbero molte immagini di
migliaia di morti che galleggiavano, mentre nel
caso di New Orleans queste immagini di fatto
non le abbiamo viste!!!!
Inoltre le "magagne" del sistema america, sono
state molto amplificate da certa stampa, la quale
naturalmente gode nel dipingere la societa
americana come spietata e interessata
solo al denaro!!
Comunque posso capire certi "giornalisti"
schierati ideologicamente, ma NON MI CAPACITO
come gente di buon senso (in questo Forum in modo
particolare), possa dar credito a notizie che parlano
di "persone morte di inedia", "migliaia di morti che
galleggiano", "decine di stupri", "continue sparatorie
tra sciacalli e poliziotti" e altre sciocchezze del
genere.
Si tratta di segnali ormai evidenti che la gente
specie in Europa ha perso il suo senso critico!!!
Beh sai, non è che la Turchia venga additata come modello di efficienza, mentre dagli USA uno si sarebbe aspettato di più...Originally posted by Samuel
un altro esempio è terremoto che ha sconvolto la Turchia, anche in quel caso decine di migliaia di vittime, distruzioni apocalitiche eppure l'informazione internazionale si soffermo solo su alcuni aspetti umanitari come il salvataggio di persone sotto le macerie a distanze di molti giorni, nessun commento sui soccorsi e l'organizzazione del governo turco e altre polemiche che invece sono amplificate al massimo per quanto riguarda la tragedia di New Orleans.
E allora ter lo rispiego un'altra volta, che i giornalisti in america amplifichino le notizie e le critiche è un fatto assolutamente normale, in tutti paesi democratici succede la stessa cosa ed anche in Italia quando ci sono stati i grandi terremoti le critiche della stampa nei confronti della protezione civile e dei governi non fu affatto tenera. Quello che non è normale è l'interessamento morboso della stampa internazionale su quello che è successo e il tutto si spiega con l'odio e l'invidia viscerale che nel resto del mondo si nutre contre gli stati uniti d'america, hanno subito una tragedia e in molti godono soddisfatti..Originally posted by Ezechiele
E' veramente increbile:
state a sciacquarvi continuamente la bocca con la libertà e la democrazia, pretendendola di insegnarla (o imporla) a tutto il mondo, e poi quando una nazione dimostra di avere più trasparenza di altre, FORSE anche grazie alla suddetta libertà e democrazia, allora vi cominciate a stracciare le vesti perché i giornalisti parlano troppo, soprattutto quando si permettono di criticare chi sta al potere.
E' qui che viene fuori la malafede di chi A PAROLE vuole la democrazia, ma IN REALTA' sogna la dittatura.
E Rampini è sicuramente un giornalista serio.
Rampini è come tutti i giornalisti, ma sarebbe
meglio dire come tutti gli uomini, schierato
e succubbe delle sue convinzioni.
Egli stesso NON HA MAI FATTO MISTERO
si essere di sinistra, e di criticare ferocemente
il governo Bush.
La sua visione dell'america risente
di questa condizione ma anche dal fatto
che egli ha vissito alcuni anni
in una citta San Francisco che notoriamente
è molto a sinistra.
Rampini come del resto altri giornalisti italiani
primo tra tutti Zuccopycat NON CONOSCONO
GLI USA!!!
Gli USA non sono un paese, ma un CONTINENTE
con 300 milioni di abitanti. Le differenze
sociali, culturali, climatiche e geografiche
sono molto marcate.
New York NON HA NULLA A CHE VEDERE
CON WICHITA nel Kansas!!!
Cosi come San Francisco NON HA NIENTE IN COMUNE
CON HOUSTON!!!
In pratica per avere un giudizio complessivo
sugli USA bisogna girare in lungo e in largo
per tutto il paese, e capire le varie realta locali.
Se si rimane a Manhattan o a San Francisco
sorseggiando cocktail con banchieri
e diplomatici NON SI PUO CAPIRE UN ACCIDENTI.
LA RIPROVA si è avuta durante le elezioni
presidenziali.
E' noto come tutti i "giornalisti" inviati avessero
previsto la vittoria di Kerry che avrebbe
stracciato il rozzo "cow boy" texano!!!
I commenti erano unanimi:
"state tranquilli, è fatta, l'europeo Kerry
battera l'ignorante mandriano"!!!
" Tutti gli attori (con il relativo contorno di
nani e ballerine), vota Kerry, ormai per
Bush è sconfitto"!!
Titoli e annunci di questo tipo, abbiamo
visto tutti come è finita!!!!
L'America è grande e "varia" ma l'amministrazione federale (e la sua politica) è la stessa...Originally posted by capitanamerica7
Rampini è come tutti i giornalisti, ma sarebbe
meglio dire come tutti gli uomini, schierato
e succubbe delle sue convinzioni.
Egli stesso NON HA MAI FATTO MISTERO
si essere di sinistra, e di criticare ferocemente
il governo Bush.
La sua visione dell'america risente
di questa condizione ma anche dal fatto
che egli ha vissito alcuni anni
in una citta San Francisco che notoriamente
è molto a sinistra.
Rampini come del resto altri giornalisti italiani
primo tra tutti Zuccopycat NON CONOSCONO
GLI USA!!!
Gli USA non sono un paese, ma un CONTINENTE
con 300 milioni di abitanti. Le differenze
sociali, culturali, climatiche e geografiche
sono molto marcate.
New York NON HA NULLA A CHE VEDERE
CON WICHITA nel Kansas!!!
Cosi come San Francisco NON HA NIENTE IN COMUNE
CON HOUSTON!!!
In pratica per avere un giudizio complessivo
sugli USA bisogna girare in lungo e in largo
per tutto il paese, e capire le varie realta locali.
Se si rimane a Manhattan o a San Francisco
sorseggiando cocktail con banchieri
e diplomatici NON SI PUO CAPIRE UN ACCIDENTI.
LA RIPROVA si è avuta durante le elezioni
presidenziali.
E' noto come tutti i "giornalisti" inviati avessero
previsto la vittoria di Kerry che avrebbe
stracciato il rozzo "cow boy" texano!!!
I commenti erano unanimi:
"state tranquilli, è fatta, l'europeo Kerry
battera l'ignorante mandriano"!!!
" Tutti gli attori (con il relativo contorno di
nani e ballerine), vota Kerry, ormai per
Bush è sconfitto"!!
Titoli e annunci di questo tipo, abbiamo
visto tutti come è finita!!!!
Non mi pare proprio che i giornalisti dessero vincente Kerry. Anzi gli ultimi sondaggi davano Bush ancora in vantaggio. Forse ti confondi con i primi exit-poll...
buttami fuori dalla Kommandantur questa nullità che dà del
demente ai colleghi ...
...e mi chiedi dove lo devi mandare ?
Ma nella terra di nessuno, chissà che i Russen gli sparino ad-
dosso, così ce lo togliamo dai co****ni ...
Jackal, der Oberbefehlshaber
INCREDIBILE, MA CHE FILM HAI VISTO!!!Non mi pare proprio che i giornalisti dessero vincente Kerry. Anzi gli ultimi sondaggi davano Bush ancora in vantaggio. Forse ti confondi con i primi exit-poll...
Vatti a rileggere gli editoriali e le
previsioni dei vari "giornali"
nostrani, che annunciavano il sorpasso
di kerry su Bush, gia a fine ottobre!!!
Riporto alcuni commenti:
"Alta affluenza alle elezioni, grazie
ai giovani e ai neri, kerry battera
Bush".
"Hanno votato piu della media
e negli stati chiave Kerry è davanti
a Bush"!!!
C'erano questi commenti su giornali
italiani (REPUBBLICA, UNITA E LIBERAZIONE)!!!
Quanto poi alla politica federale, Bush non c'entra
un cazzo con le decisione di protezione
civile adottate in Lousiana!!!
Purtroppo il concetto di stato federale
NON VI ENTRA IN TESTA,
ed normale che in Italia il FEDERALISMO
NON SI FARA MAI!!!
Uno stato Federale NON SI OCCUPA
DI IMPICCIARSI DI COME SI ORGANIZZANO
I VARI STATI, che hanno una propria polizia,
una propria guardia nazionale, leggi
e ordinamenti di cui sono gelosi!!!