Il capogruppo dello Sdi alla Camera, Ugo Intini, intervistato dal giornale online Affariitaliani.it, ha parlato a proposito del progetto intrapreso insieme ai Radicali anche su temi come l’eutanasia, le droghe e la grazia a Sofri, invisi ai cattolici dell’Unione e in particolare all’Udeur.
Intini ha spiegato che la «posizione dei Radicali deve essere temperata, ma un’iniezione di spirito libertario e laico fa bene al centro-sinistra. Questo è visto con chiarezza da dirigenti laici anche nella Margherita, come Enzo Bianco o Maccanico». Secondo l’esponente dello Sdi, l’intesa con i Radicali si inserisce nel più vasto disegno dell’«internazionale democratica», a cui ha fatto riferimento di recente il sindaco di Roma Walter Veltroni.
«Bisogna immaginare - ha spiegato Intini - come dei cerchi di unità.
Il primo è quello dell’unità socialista, poi c'è l'alleanza liberal-socialista, che prevede l’avvicinamento ai Radicali. Il “terzo cerchio” è un’aggregazione riformista che comprende anche Ds, Margherita (ne ho parlato a Franceschini) e il piccolo partito repubblicano». Così si colma la mancanza nel Centrosinistra italiano rispetto agli altri nel mondo, ha concluso Intini, e cioè «un’aggregazione di almeno un terzo dell’elettorato e un leader di questa aggregazione».
Pubblicato su La Padania del 7 settembre 2005, pag. 6
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