mi permetto.. non me ne vogliate

[india9001]

Cari ragazzi, vorrei complimentarmi sarcasticamente con tutti coloro che da sempre sono rimasti intransigenti quando si parlava delle capacità del signor GEORGE WALKER BUSH, della sua INFALLIBILITA'

Lo avete sempre descritto come un Grande Uomo, avete sempre descritto la SUA America come il meglio del meglio..

Oggi, PURTROPPO, dobbiamo verificare che non è altro che un altro politicante mediocre, che regala poltrone qua e la e che pensa solo a ciò che conviene al suo establishement, ne più ne meno che i democratici, ne più ne meno che quelli di casa nostra o dei nostri cugini europei.

Ma dove sta l'America forte, organizzata e orgogliosa che descrivete "in ogni dove"???

Dove sta la vostra America quando vedo che riceve aiuti inviati dalla TUNISIA, dal VENEZUELA (e si dimentica di ringraziare "l'amico" CHAVEZ), dal MESSICO
(..e dall'Italia -italietta-)

Io piango quei morti perché sono persone inermi, quasi tutte POVERE (altro che AMERICAN DREAM) che meritano solo rispetto; e inconsciamente porterei loro tutto l'aiuto possibile..

..ma poi penso.. RAGIONO e dico: ma l'America che dice di essere autosufficiente, che fa il bello e il cattivo tempo, che può permettersi di comprarsi la Svizzera se volesse... dove è finita?

PERCHE' IL SIGNOR BUSH NON CACCIA FUORI I DOLLARI ???

PERCHE' SI FA AIUTARE DALLA TUNISIA? (é ovviamente simbolico questo mio esempio)

PERCHE' CHIEDE AIUTO ALLA NATO PER POI DIMENTICARSELA QUANDO NON FA PIU' COMODO?


W L'AMERICA SEMPRE E COMUNQUE... ma la prossima volta che qualcuno la dipinge come il paese delle meraviglie, si ricordi di NEW ORLEANS

[Cavaliere (POL)]

Inutile parlarne, è chiare che questa volta qualcosa non ha funzionato nei soccorsi interni.
Sul fatto di ricevere aiuti dall'estero non lo ritengo strano, qualunque stato in difficoltà spesso riceve solidarietà anche da stati piccoli.

[india9001]

In Origine postato da Cavaliere
Inutile parlarne, è chiare che questa volta qualcosa non ha funzionato nei soccorsi interni.
Sul fatto di ricevere aiuti dall'estero non lo ritengo strano, qualunque stato in difficoltà spesso riceve solidarietà anche da stati piccoli.

Ma nn gli STATI UNITI D'AMERICA.. il Paese più ricco del mondo...


Ad ogni modo, x quei poveracci.. tutto l'aiuto possibile.. siamo ITALIANI noi.. conosciamo la SOLIDARIETA'

[krentak the Arising!]

Trovo che nelle accuse a Bush ci si dimentichi la natura federale dello stato americano. Per assurdo, il presidente ha più facilità di intervento in Iraq o in Afghanistan che non in uno degli Stati americani, in cui le vere autorità sono incarnate dal governatore e/o dai singoli sindaci. In altre parole, Bush non aveva giuridicamente il diritto di fare nulla senza l'avallo del governatore della Lousiana e del sindaco di New Orleans, che hanno rifiutato l'intervento federale (fintanto che la situazione non è divenuta catastrofica ed ingestibile). Dunque, la responsabilità va addebitata a queste autorità locali (guarda caso democratiche) piuttosto che al presidente. Per quanto concerne invece gli aiuti dall'estero, ritengo che essi rappresentino, più che la risposta ad un'effettiva necessità degli USA, una prosecuzione in altro modo dei rapporti diplomatici.

[Templares]

In Origine postato da india9001
Cari ragazzi, vorrei complimentarmi sarcasticamente con tutti coloro che da sempre sono rimasti intransigenti quando si parlava delle capacità del signor GEORGE WALKER BUSH, della sua INFALLIBILITA'

Lo avete sempre descritto come un Grande Uomo, avete sempre descritto la SUA America come il meglio del meglio..

Oggi, PURTROPPO, dobbiamo verificare che non è altro che un altro politicante mediocre, che regala poltrone qua e la e che pensa solo a ciò che conviene al suo establishement, ne più ne meno che i democratici, ne più ne meno che quelli di casa nostra o dei nostri cugini europei.

Ma dove sta l'America forte, organizzata e orgogliosa che descrivete "in ogni dove"???

Dove sta la vostra America quando vedo che riceve aiuti inviati dalla TUNISIA, dal VENEZUELA (e si dimentica di ringraziare "l'amico" CHAVEZ), dal MESSICO
(..e dall'Italia -italietta-)

Io piango quei morti perché sono persone inermi, quasi tutte POVERE (altro che AMERICAN DREAM) che meritano solo rispetto; e inconsciamente porterei loro tutto l'aiuto possibile..

..ma poi penso.. RAGIONO e dico: ma l'America che dice di essere autosufficiente, che fa il bello e il cattivo tempo, che può permettersi di comprarsi la Svizzera se volesse... dove è finita?

PERCHE' IL SIGNOR BUSH NON CACCIA FUORI I DOLLARI ???

PERCHE' SI FA AIUTARE DALLA TUNISIA? (é ovviamente simbolico questo mio esempio)

PERCHE' CHIEDE AIUTO ALLA NATO PER POI DIMENTICARSELA QUANDO NON FA PIU' COMODO?


W L'AMERICA SEMPRE E COMUNQUE... ma la prossima volta che qualcuno la dipinge come il paese delle meraviglie, si ricordi di NEW ORLEANS

GiM il tuo messaggio mi sembra delirante. Riprendo il discorso di Krentak per farti notare come il federalismo statunitense devolva le competenze agli stati , e solo sussidiariamente al Governo Federale. Di conseguenza gli interventi immediati nonchè quelli di preparazione erano di competenza dello Stato della Lousiana di fatto impreparato ad affrontare una catastrofe del genere.

Se si vuole ad ogni costo attaccare l'Amministrazione Bush allora diciamo chiaramente che si è trovato un nuovo pretesto, speculando sull'immane tragedia che ha nuovamente afflitto il popolo statunitense.

Questione aiuti: la solidarietà prescinde dalla grandezza di una Nazione.

[india9001]

Come postato in un thread precedente con un altro amico forumista.. continuo a sostenere che a me sta cosa del federalismo sa tanto di presa per i fondelli:

quando le cose vanno bene è merito del governo centrale, quando le cose vanno male.. beh la colpa è d quello periferico (e VV a seconda di dove si guarda la cosa).

Signori... chi caccia fuori i soldi??? Dai su.. ma come fate a difendere quel cretino??? Io mi stupisco a volte.

Cmq.. punti di vista, solo e solamente punti di vista.

Scusate il disturbo.. ora vado ke ho ua valigia da preparare.

[RobertoP]

Caro India9001,

caspita, parli come Michael Moore o come i soliti professionisti dell'odio antiamericano, molto attivi nel nostro Paese.

Sono stato assente da questo forum per molto tempo, a causa di vari motivi che spiegherò magari in un prossimo intervento, pur rimanendo quello di sempre, ovvero un Conservatore italiano che guarda agli USA come ad un modello di democrazia comunque efficiente e che stima con convinzione il Presidente George W. Bush. Tornando quindi a visitare il forum, sono rimasto sorpreso dal Tuo intervento circa la tragedia di New Orleans. Inutile dire che sono d'accordo con tutti i vari amici che ti hanno replicato.

Il federalismo americano è una cosa seria e non una presa per i fondelli. Se poi a tutti i costi si vuole attaccare Bush, beh, questa è un'altra storia, ma sinceramente non mi aspettavo di leggere certe cose in un forum Conservatore. Andare alla ricerca di qualsiasi pretesto per crocifiggere quel cattivone e conservatoraccio di Bush, caro India9001, è roba da Manifesto e giornali simili. Per carità, si può criticare Bush anche da altre posizioni politiche, ma i toni da te usati mi ricordano quelli della peggiore sinistra, antiamericana senza se e senza ma.

Chi sarebbe "quel cretino"? Certamente Bush. Beh, mi limito a farti presente che se Bush fosse davvero un cretino, gli americani, in grande maggioranza nel 2004, non lo avrebbero di certo rieletto.

[UgoDePayens]

In Origine postato da RobertoP
Caro India9001,

caspita, parli come Michael Moore o come i soliti professionisti dell'odio antiamericano, molto attivi nel nostro Paese.

Sono stato assente da questo forum per molto tempo, a causa di vari motivi che spiegherò magari in un prossimo intervento, pur rimanendo quello di sempre, ovvero un Conservatore italiano che guarda agli USA come ad un modello di democrazia comunque efficiente e che stima con convinzione il Presidente George W. Bush.

Tante cose sono cambiate, ma certo non cambia il nostro profondo sentimento di stima nei confronti del Presidente Bush.

Anche io avrei preferito vedere i soccorsi precipitarsi a frotte per soccorrere i malcapitati di Los Angeles... ma siamo obiettivi: qualcuno avrebbe saputo fare di meglio?

[Templares]

In Origine postato da RobertoP
Caro India9001,

caspita, parli come Michael Moore o come i soliti professionisti dell'odio antiamericano, molto attivi nel nostro Paese.

Sono stato assente da questo forum per molto tempo, a causa di vari motivi che spiegherò magari in un prossimo intervento, pur rimanendo quello di sempre, ovvero un Conservatore italiano che guarda agli USA come ad un modello di democrazia comunque efficiente e che stima con convinzione il Presidente George W. Bush. Tornando quindi a visitare il forum, sono rimasto sorpreso dal Tuo intervento circa la tragedia di New Orleans. Inutile dire che sono d'accordo con tutti i vari amici che ti hanno replicato.

Il federalismo americano è una cosa seria e non una presa per i fondelli. Se poi a tutti i costi si vuole attaccare Bush, beh, questa è un'altra storia, ma sinceramente non mi aspettavo di leggere certe cose in un forum Conservatore. Andare alla ricerca di qualsiasi pretesto per crocifiggere quel cattivone e conservatoraccio di Bush, caro India9001, è roba da Manifesto e giornali simili. Per carità, si può criticare Bush anche da altre posizioni politiche, ma i toni da te usati mi ricordano quelli della peggiore sinistra, antiamericana senza se e senza ma.

Chi sarebbe "quel cretino"? Certamente Bush. Beh, mi limito a farti presente che se Bush fosse davvero un cretino, gli americani, in grande maggioranza nel 2004, non lo avrebbero di certo rieletto.

Le parole di India9001 non doveno sorprenderci. Ha abbandonato il gruppo dei Conservatori per difformità di vedute.
A proposito ben tornato

[Conterio]

In Origine postato da krentak
Trovo che nelle accuse a Bush ci si dimentichi la natura federale dello stato americano. Per assurdo, il presidente ha più facilità di intervento in Iraq o in Afghanistan che non in uno degli Stati americani, in cui le vere autorità sono incarnate dal governatore e/o dai singoli sindaci. In altre parole, Bush non aveva giuridicamente il diritto di fare nulla senza l'avallo del governatore della Lousiana e del sindaco di New Orleans, che hanno rifiutato l'intervento federale (fintanto che la situazione non è divenuta catastrofica ed ingestibile). Dunque, la responsabilità va addebitata a queste autorità locali (guarda caso democratiche) piuttosto che al presidente. Per quanto concerne invece gli aiuti dall'estero, ritengo che essi rappresentino, più che la risposta ad un'effettiva necessità degli USA, una prosecuzione in altro modo dei rapporti diplomatici.

Balle....

Per muovere ed organizzare degli aiuti tempestivi, non c'è bisogno del voto del Congresso....

Saluti