Come la censura c'è o non c'è?
Se è formale , cioè se c'è un accordo preliminare , non è la stessa cosa.
La censura c'è (formalmente) ma non c'è perchè si tratta di una strategia di marketing.
Alcuni forse riempiono i teatri e passano da comici "uno dei tanti" a "supereroi". Conviene riempire i teatri. tre quarti degli spettatori vengono per dimostrare il loro dissenso politico.
E conviene di più che fare un ciclo di trasmissione in televisione.
Santoro e Biagi farebbero a polpette i vari Vito e co.
Ho qualche dubbio che i comici riuscirebbero a fare altrettanto, almeno senza un copione..non attribuiamo loro delle doti in misura maggiore di quelle che hanno realmente.
Non gli conviene a loro essere invitati da Vespa.
E nemmeno sottovalutiamo le correnti interne alla stessa sinistra: quando ci fu il caso raiot ,l'unità pubblicò una foto della Guzzanti ( che presa sotto il giusto profilo è tutt'ora attraente) con una smorfia tremenda.
Sembrava quasi Maga Magò in quella foto (devo ritrovarla).
http://www.unita.it/index.asp??SEZIO...TOPIC_ID=32550
Non la trovo quella foto.
Ora , sull'unita non possono essere cosi dilettanti da non sapere qualche foto metterci; il fatto che , per ben due volte, abbiano pubblicato una foto tipo strega di biancaneve è sintomatico che forse il fronte non è cosi compatto. Che ne pensi?
Per concludere: il regime c'è ma la realtà effettivo è spesso molto sfumata e torbida. Per cui prima di farsi trascinare dai sentimenti ; a fare i cinici e i qualunque si fa peccato ma raramente si sbaglia.: