Perche' Casini Si Agita.

[furbo]

Nel 2001 l'UDC vinse in 40 collegi uninominali fra quegli assegnati loro.
Non raggiunse il quorum ma lucro' comunque un numero di deputati ( 40 ) ben superiore al suo peso elettorale ( 3,2% ) che , in un ipotetico sistema proporzionale puro senza sbarramenti , gli avrebbe dato 20 deputati.

Di questi collegi , secondo le ultime tornate elettorali , 18 sembrerebbero irrimediabilmente persi per cui , poiche' sara' difficile che la coalizione dia all'UDC collegi diversi la sua rappresentanza parlamentare sarebbe ridotta , alla Camera a 22 Deputati.

Il gruppo UDC conta oggi 34 deputati + Casini :
Montecuollo e Rotondi sono fuorusciti per formare la nuova DC.
( eletti comunque in collegi "persi" )
Brusco ( anch'egli eletto in un collegio "perso" ) e' andato in F.I.
Dorina Bianchi ( eletta a Crotone , "perso" )ha fatto con successo il dalto della quaglia verso UDEUR non appena contati i primi voti delle regionali.
Il collegio di Genova - Nervi ( nel 2001 conquistato da Cozzi in seguito defunto , e' stato conquistato nelle supplettive dall'Unione.
Nel 2006 , con affluenza normale , dovrebbe comunque tornare alla CdL.

Se l'UDC corresse da sola , con il sistema elettorale attuale , otterrebbe una decina di deputati. con un sistema proporzionale ne otterrebbe invece 38. ( + , nei due casi , voti aggiuntivi di scontenti CdL.

Mi pare che questo quadro spieghi le USCITE e le PRESSIONI di CASINI.

[Il Pasquino]

Una delle motivazioni forse è da ritrovarsi nel come li vede il Berlusca....

Partito unico
Poi il premier torna a parlare di partito unico: "E' una proposta da portare avanti, in cui crederci". Partito unitario, sottolinea quindi Berlusconi, che serve perchè "oggi non abbiamo fatto molte cose per il veto di un solo partito che, con il 3,2-3,9%, condanna all'inattività". "Però - continua il premier - se il partito unitario, per poter vincere, si deve alleare con piccoli partiti, cadremmo dalla padella nella brace. Il problema della Cdl è che non vige la regola della democrazia secondo la quale si prende una decisione si vota e la minoranza si adegua alla decisione della maggioranza".

...come fumo agli occhi!!!

Saluti

[Iannis]

In Origine Postato da furbo
Nel 2001 l'UDC vinse in 40 collegi uninominali fra quegli assegnati loro.
Non raggiunse il quorum ma lucro' comunque un numero di deputati ( 40 ) ben superiore al suo peso elettorale ( 3,2% ) che , in un ipotetico sistema proporzionale puro senza sbarramenti , gli avrebbe dato 20 deputati.

Di questi collegi , secondo le ultime tornate elettorali , 18 sembrerebbero irrimediabilmente persi per cui , poiche' sara' difficile che la coalizione dia all'UDC collegi diversi la sua rappresentanza parlamentare sarebbe ridotta , alla Camera a 22 Deputati.

Il gruppo UDC conta oggi 34 deputati + Casini :
Montecuollo e Rotondi sono fuorusciti per formare la nuova DC.
( eletti comunque in collegi "persi" )
Brusco ( anch'egli eletto in un collegio "perso" ) e' andato in F.I.
Dorina Bianchi ( eletta a Crotone , "perso" )ha fatto con successo il dalto della quaglia verso UDEUR non appena contati i primi voti delle regionali.
Il collegio di Genova - Nervi ( nel 2001 conquistato da Cozzi in seguito defunto , e' stato conquistato nelle supplettive dall'Unione.
Nel 2006 , con affluenza normale , dovrebbe comunque tornare alla CdL.

Se l'UDC corresse da sola , con il sistema elettorale attuale , otterrebbe una decina di deputati. con un sistema proporzionale ne otterrebbe invece 38. ( + , nei due casi , voti aggiuntivi di scontenti CdL.

Mi pare che questo quadro spieghi le USCITE e le PRESSIONI di CASINI.

Veramente l'UDC è SEMPRE stat per il proporzionale, capirei la dietrologia se AN si fosse convertita all'improvviso.
Comunque l'UDC vuole andare alle elezioni presentandosi con una propria identità, più autonoma dagli alleati nell'immaginario, soprattutto al Sud, in prosepttiva della creazione di un sistema senza alleanze-camicie di forza, cosa che conviene molto anche a UDEUR e margherita.

[estewald]

In Origine Postato da iannis
Veramente l'UDC è SEMPRE stat per il proporzionale, capirei la dietrologia se AN si fosse convertita all'improvviso.
Comunque l'UDC vuole andare alle elezioni presentandosi con una propria identità, più autonoma dagli alleati nell'immaginario, soprattutto al Sud, in prosepttiva della creazione di un sistema senza alleanze-camicie di forza, cosa che conviene molto anche a UDEUR e margherita.

nel 99 voleva abolirlo, Casini era con Fini e Di Pietro... memoria corta...

[Iannis]

In Origine Postato da estewald
nel 99 voleva abolirlo, Casini era con Fini e Di Pietro... memoria corta...

no mi pare proprio, il partito non ha mai avuto questa idea, tu confondi col fatto che è sempre stato convinto bipolarista.

[estewald]

In Origine Postato da iannis
no mi pare proprio, il partito non ha mai avuto questa idea, tu confondi col fatto che è sempre stato convinto bipolarista.

ah si?
Leggi leggi...
Quello che si può fare, dunque, è solo un tentativo per una nuova legge elettorale. Se fosse impossibile, si sosterrebbe il referendum Segni-Di Pietro, molto gradito a Fini, accettato da Casini...
FONTE
http://www.geocities.com/comdirel/j3/cds81030.htm
articolo del corriere della sera del 30/10/98


te ne posso trovare anche molte altre della vigilia del referendum per dirti che posizione aveva casini a quel tempo segretario (e tuttora figura leader) del partito che ora si chiama UDC

[Iannis]

In Origine Postato da estewald
ah si?
Leggi leggi...
Quello che si può fare, dunque, è solo un tentativo per una nuova legge elettorale. Se fosse impossibile, si sosterrebbe il referendum Segni-Di Pietro, molto gradito a Fini, accettato da Casini...
FONTE
http://www.geocities.com/comdirel/j3/cds81030.htm
articolo del corriere della sera del 30/10/98


te ne posso trovare anche molte altre della vigilia del referendum per dirti che posizione aveva casini a quel tempo segretario (e tuttora figura leader) del partito che ora si chiama UDC

Allora Casini l'accettava, perchè, scottato dall'abbandono di Mastella e Buttiglione voleva garantire al massimo il bipolarismo, ma tutto il partito, l'ex CDU in testa, è sempre stato per il proporzionale.

[estewald]

In Origine Postato da iannis
Allora Casini l'accettava, perchè, scottato dall'abbandono di Mastella e Buttiglione voleva garantire al massimo il bipolarismo, ma tutto il partito, l'ex CDU in testa, è sempre stato per il proporzionale.

il CCD di Casini e Follini aveva dato chiara indicazione di voto per il SI a quel referendum, erano nel comitato promotore insieme a Segni Fini e Di Pietro... ora chi sono i leader che hanno messo sul piatto questa proposta?
Ma non mi dire... proprio Casini e Follini...
Ma dai... non c'e' niente di male a cambiare idea, ma che dopo 6 anni sia diventata la barriera invalicabile per restare nella CDL, be un po' fa sorridere...
gran furbacchioni gli ex DC.

La CDU mi pare che avesse le posizioni che dici tu, ma non mi sembra che i vari Buttiglione abbiano avuto chissa' quale peso in questa vicenda, quello se ne sara' stato tutto il tempo a fumare sigari e mangiare banane, mentre gli altri deliberavano...

ecco ora che ci penso e' come se tra 6 anni Buttiglione facesse l'outing e dicesse di essere gay, dopo quello che ha detto al parlamento europeo... sarebbe divertente...