ROMA (Reuters) - Un sacerdote francescano di 40 anni è stato ucciso oggi in Congo-Brazzaville a colpi di machete da un gruppo di persone dopo che con un fuoristrada aveva investito accidentalmente, uccidendola, una bimba di tre anni loro parente.
Lo riferisce l'agenzia di stampa missionaria Misna, citando il portavoce dell'Ordine dei frati minori padre Gianfranco Pinto Ostuni.
L'incidente è avvenuto stamani in un villaggio della diocesi di Owando, circa 500 chilometri a nord della capitale Brazzaville, dove Frate Angelo Redaelli era alla guida di un fuoristrada con a bordo nove persone.
Pur non procedendo a forte velocità - scrive l'agenzia stampa - non è riuscito a evitare la piccola uccidendola sul colpo. La tragedia ha provocato una immediata e violenta reazione dei familiari, che hanno aggredito il frate a colpi di machete mentre era sceso per presentare soccorso alla piccola.
Gli altri occupanti dell'automobile, missionari francescani e suore clarisse, alcuni dei quali del luogo, sono scappati nella foresta rifugiandosi poi presso il vescovato di Owando.
La salma del frate, originario di Tradate in provincia di Varese e residente nella città di Makua, sarà trasportata nella capitale Brazzaville per le esequie e sarà successivamente trasferita in Italia per la sepoltura.