Anche i massoni hanno un loro santo in paradiso!

[Lupus]

Ci sono cose che non capisco..
La Rivoluzione Francese fu l'inizio di ogni male, dello stato laico e massonico, fortemente anticattolico.

Basta vedere cos'è successo in Vandea..

[Thomas Aquinas]

Originally posted by Augustinus
Ed invece è prova sufficiente in virtù del principio di non contraddizione (non si può, sotto il medesimo aspetto e nel medesimo tempo, affermare qualcosa ed il suo contrario) e quindi non poteva affermare (o essere convinto) di idee erronee (ed incompatibili, come tu m'insegni) e poi professare la fede cattolica.

uh uh....il pnc. Lui poteva benissimo affermare di essere cattolico, e tuttavia essere massone. Come fanno molti cattolici, senza avvedersi della contraddizione, o forse senza considerarla tale.

[Thomas Aquinas]

Originally posted by Lupus
Ci sono cose che non capisco..
La Rivoluzione Francese fu l'inizio di ogni male, dello stato laico e massonico, fortemente anticattolico.

Basta vedere cos'è successo in Vandea..

In Vandea si sono ribellati per questioni economiche più che altro...
Nessuno nega le derive della Rivoluzione, tuttavia io sottolineavo i benefici effetti. Non la si può considerare così, sic et simpliciter, fonte di ogni male.

[Napoléon I]

Originally posted by Thomas Aquinas
uh uh....il pnc. Lui poteva benissimo affermare di essere cattolico, e tuttavia essere massone. Come fanno molti cattolici, senza avvedersi della contraddizione, o forse senza considerarla tale.

Ma cosa fai, gli dai pure retta?

[Thomas Aquinas]

Eh lo so, ho questo difetto...

[Idefix]

Originally posted by Thomas Aquinas
i benefici effetti.

Addavenì baffone...pardon giacobino



affermazioni cerchio-bottistiche di questo tipo fanno scadere la discussione al livello esattamente uguale e contrario a quello che si riscontra negli aspetti più estremistici "due fora più sotto" che qua tanto si stigmatizzano.

Aspetti benefici nella rivoluzione francese? Ma stiamo scherzando ragazzi?
A quando la disamina di quelli della rivoluzione russa o cambogiana?
Puah!

[Napoléon I]

Originally posted by Thomas Aquinas
In Vandea si sono ribellati per questioni economiche più che altro...
Nessuno nega le derive della Rivoluzione, tuttavia io sottolineavo i benefici effetti. Non la si può considerare così, sic et simpliciter, fonte di ogni male.

Guarda napoli, fanno due insurrezioni al mese contro la polizia. Pensa quando faranno pagare le tasse.
Guerra civile.

[Thomas Aquinas]

Originally posted by Idefix
Aspetti benefici nella rivoluzione francese? Ma stiamo scherzando ragazzi?
A quando la disamina di quelli della rivoluzione russa o cambogiana?

Se avessi letto con più calma tutto quello che ho scritto forse non avresti risposto così
Nota che io ho detto che la Rivoluzione non è l'insieme e la causa di tutti i mali, non ho detto che sia l'esatto opposto. Ho detto che vennero da essa benefici effetti. Grazie ad essa non abbiamo più imparruccati al potere ad esempio. Nessuno discute sulla presenza di elementi negativi. Tuttavia senza la Rivoluzione noi non saremmo qui.

[Thomas Aquinas]

Originally posted by Napoléon I
Guarda napoli, fanno due insurrezioni al mese contro la polizia. Pensa quando faranno pagare le tasse.
Guerra civile.

eh eh, verissimo.

[Napoléon I]

Originally posted by Idefix
Addavenì baffone...pardon giacobino



affermazioni cerchio-bottistiche di questo tipo fanno scadere la discussione al livello esattamente uguale e contrario a quello che si riscontra negli aspetti più estremistici "due fora più sotto" che qua tanto si stigmatizzano.

Aspetti benefici nella rivoluzione francese? Ma stiamo scherzando ragazzi?
A quando la disamina di quelli della rivoluzione russa o cambogiana?
Puah!

Ma al giuramento della Pallacorda c'era anche buona parte del clero: non facciamo confusione, l'ancièn Régime era oramai collassato. Molto meglio l'uguaglianza dei cittadini e l'abolizione dei privilegi che fenomeni tipo la Vandea, che aveva l'esenzione fiscale nazionale (per la gioia dei confinanti). E' logico che il terrore fu abominevole, e che la rivoluzione perse subito la sua spinta benevola, per essere condotta da delinquenti. Ma fonte di tutti i mali direi di no. Mi pare un alibi. La rivoluzione fu la conseguenza di una crisi più profonda. Però grazie ad essa, oggi abbiamo anche il liberalismo, che è la situazione migliore, da un punto di vista politico, per applicare la dottrina sociale della chiesa con le esigenze economiche moderne.