Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 14 di 14
  1. #11
    Hanno assassinato Calipari
    Data Registrazione
    09 Mar 2002
    Località
    "Il programma YURI il programma"
    Messaggi
    69,193
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da larth
    vabbe' tutte le volte che si parla di ustica posso dare la mia testimoniaza diretta a sostegno del fatto che qualcosa "di strano " avvenne quella sera .

    Era mia abitudine dopo cena frescheggiare sul terrazzo ad osservare nel crepuscolo le scie degli aerei nelle aerovie che convergono su roma , Quindi avevo l' occhio allenato per cogliere un volo insolito che avvenne nei minuti della tragedia .

    Un aereo giunse dal mare molto veloce lungo l' aerovia di avvicinamento nord-ovest ,ma invece di calare su fiumicino continuo' rallentando verso il centro di roma ( cosa mai vista e vietatissima ) e dopo un lento cerchio all' improvviso parti' in direzione sud ovest a velocita' altissima, impossibile in alcun aereo commerciale .

    era molto probabilmente un intercettore italiano proveniente dalla base di grosseto e mandato a "coprire " roma per qualcosa che stava avvenendo nel tirreno meridionale .
    Hai contattato il giudice per fornire la tua testimonianza?

  2. #12
    Ridendo castigo mores
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Messaggi
    9,515
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da yurj
    Hai contattato il giudice per fornire la tua testimonianza?
    Ma " il giudice" aveva gia' le ben piu autorevoli testimonianze degli "altri gradi" e i ben piu certificati " tracciati radar" ..

    Perche' dovevo perdere " tempo&quattrini" o peggio ? Mica sono scemo ..quando vivevo a roma , "roma" ho imparato a conoscerla bene
    "dammi i soldi, e al diavolo tutto il resto "
    Marx


    (graucho..:-))

  3. #13
    memoria storica di PoL
    Data Registrazione
    07 Mar 2002
    Località
    Piacenza
    Messaggi
    4,109
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito ... nubi scure all'orizzonte...



    E’ perfettamente comprensibile l’interesse che l’episodio di Ustica ha sempre succitato nel lettore. Lo scopo del thread tuttavia non è approfondire questo e quell’argomento particolare, bensì riesaminare i primi sei mesi del ’94, riportando alla luce particolari importanti che magari la maggior parte delle persone ha scordato. Il fatto che il primo articolo da me scelto riguardi, direttamente o indirettamente, gli ebrei non è stato affatto casuale, giacchè, come vedremo in seguito, si può dire che in quei sei mesi decisivi non vi è stato giorno in cui gli ebrei non abbiano fatto sentire pesantemente la loro presenza. Quella che vedete sopra è la prima pagine dell’edizione del Corriere della Sera datata lunedì 17 gennaio 1994, vale a dire due settimane dopo capodanno. Il giorno prima il presidente Scalfaro, obbedendo come sempre agli ordini degli [ex]comunisti del Pds, i quali smaniavano di impazienza credendo di avere ormai a portata di mano il governo del paese, aveva sciolto parlamento e indetto le elezioni per domenica 27 marzo. Dal punto di vista ‘formale’ la data scelta era coerente con i 70 giorni al più previsti dalla Costituzione. Il ‘guaio’, se vogliamo chiamarlo così, era che in quell’anno la Pasqua ebraica cadeva proprio il 27 marzo. Può sembrare incredibile, ma ecco la spiegazione della cosa fornita, sempre sul Corriere, da un ‘intellettuale’ ebreo…

    E’ tutto scritto nella Torah, cioè nei ,libri fondamentali del Pentateuco, i primi cinque della Bibbia. Basta un verso per capire come, per un ebreo osservante, sarà impossibile votare domenica 27 marzo. Capitolo 16 del Deuteronomio, versetto 8: Quel giorno ci sarà una solenne adunanza in onore del Signore Iddio tuo e in quel giorno non fari alcun lavoro. La parola ‘lavoro’ qui comprende tutto ciò che non è dedizione a Dio…

    Ecco alcuni altri rilievi fatti da illustri esponenti della comunità ebraica… sui cui è meglio non fare commenti…

    Bruno Zevi, architetto e storico leader radicale…

    E’ un autentico scandalo ed è pure un atto masochistico da parte di Scalfaro e Ciampi, i quali finiscono per darsi la zappa sui piedi. Così finiscono per mettersi contro non solo i trentamila ebrei italiani, ma anche i dodici milioni di ebrei sparsi per il mondo e lo stesso stato di Israele. Così l’Italia si squalifica perché dimostra che gli accordi presi non sono più validi. Io stesso per l’occasione da laico che sono tornerò ortodosso e non andrò a votare…

    Elio Toaff, rabbino capo di Roma…

    Qui non si tratta di scuse. Certe cose non si riparano. Le scuse potranno avere anche un valore formale, ma la sostanza delle cose resta quella che è. E cioè che lo stato italiano non dà agli ebrei la possibilità di votare…

    Tullia Zevi, presidente dell’Unione Comunità Israelitiche Italiane…

    Qui non ci sono vincitori o vinti. E’ l’Italia ad avere perso una grande occasione. Questo era un test davvero importante. Siamo in Europa e il nostro vecchio continente sta vivendo una stagione percorsa da pulsioni gravissime. L’essenza stessa della civiltà europea, cioè il delicato equilibrio tra maggioranza e minoranza, rischia di essere travolta…

    Infine Alain Eikann, ‘scrittore’ appartenente ad una antichissima famiglia ebrea…

    E’ assurdo, roba da leggi razziali, roba da stelle gialle appuntate sui cappotti. E’ l’ennesima inciviltà di un paese in cui le leggi vengono varate solo per essere infrante. Si passa col rosso, non si pagano le tasse. Craxi teorizza al processo Cusani la necessità pratica dell’illegalità. E gli accordi non vengono rispettati…

    Ce n’è abbastanza non è vero?… Pochi giorni dopo il problema [o meglio pseudoproblema’…] verrà risolto nel modo più semplice, vale a dire mantenendo i seggi aperti fino alla sera di lunedì 28 marzo. In sé l’episodio non meriterebbe di essere citato se non fosse per tutta una serie di ‘condizioni al contorno’. Due mesi prima si erano svolte in gran parte d’Italia le elezioni amministrative, nelle quali le due principali formazioni politiche di opposizione non di sinistra, la Lega Nord e l’MSI [An ancora non esisteva…] avevano grosse chance da giocare. A Roma GianFranco Fini aveva conteso a Francesco Rutelli la carica di sindaco della capitale. In questa occasione la comunità ebraica, probabilmente per la prima volta nel dopoguerra, si era decisamente schierata con le formazioni di sinistra, etichettando gli altri come ‘fascisti’ e i ‘razzisti’ . Due mesi dopo, come abbiamo appena visto, si è valsa del pretesto della ‘Pasqua ebraica’ per lanciare un messaggio preciso alla comunità ebraica mondiale, mobilitandola preventivamente contro l’Italia. Come vedremo in seguito, si era solo all’inizio…




    Elio Toaff e Tullia Zevi. Li rincontreremo presto… molto presto…


    --------------

    Nobis ardua

    Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

  4. #14
    memoria storica di PoL
    Data Registrazione
    07 Mar 2002
    Località
    Piacenza
    Messaggi
    4,109
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito



    Sabato 22 gennaio 1994 vi era il ‘varo’ di Alleanza Nazionale, ‘madrina’ ovviamente quel GianFranco Fini il quale aveva ricevuto anni prima dal grande Giorgio Almirante la ‘staffetta’ della guida al riscatto di quegli italiani che tali si sentivano nel cuore. Ospiti della manifestazione D’Onofrio del Ccd, Urbani della neonata Forza Italia e, caso singolare, un emissario di Chirac. Primo obiettivo del movimento: instaurare un programma comune per andare alle oramai imminenti elezioni il più possibili uniti contro la sinistra, all’epoca data dai sondaggi [esattamente come oggi…] assolutamente vincente. L’apertura era soprattutto rivolta ad Umberto Bossi… del quale avremo più avanti occasione di parlare… Pur nel generale consenso da parte dei militanti, i quali avvertivano da tempo l’esigenza di ‘cambiamento’, non poche erano le voci di ammonimento contro i possibili pericoli di una eccessiva deriva ‘moderata’ . Ad esempio Mirko Tremaglia, uno che stava al mondo da troppo tempo per non capire che cosa passa nella testa delle persone…

    In Alleanza mi identifico, ma con Bossi non mi siederò mai ad un tavolo per trattare…

    Polemica Alessandra Mussolini, la quale disertava l’assemblea di An per presenziare ad una cerimonia a Pisa nella quale si commemorava, tra gli altri, lo zio Bruno Mussolini, morto in un incidente aviatorio nel ’42...

    Non mi piace l’idea del ‘polo moderato’, perché mi considero rivoluzionaria… Alleanza Nazionale fa parte di un cartello elettorale in cui ci siamo anche noi, e questo va bene… non accetterei mai che il nostro partito, con i suoi simboli e le sue tradizioni, sparisse per diventare una cosa che non c’è…

    Parole profetiche, alle quali faceva eco Jean Marie Le Pen, neppure invitato all’assemblea di An, il quale dava a GianFranco un consiglio che uno con il cervello appena un poco meglio strutturato di quell di una scimmia avrebbe tenuto bene a mente…

    Dall’alto della mia età e della mia esperienza posso dire a GianFranco di tener conto della realtà. In politica ci si deve adattare al ‘terreno’ , senza per questo sfuggire al rigore delle proprie idee…



    Ad oltre dieci anni da allora è possibile tracciare un bilancio e verificare quanto le parole di Alessandra e Jaen Marie fossero o no da tenere bene a mente. Il ‘bilancio’ non è poi tanto difficile da fare…



    Dopo un paio d’anni di ‘interesse per la novità’ siamo in pieno riflusso, di cui non si vede al momento la fine. Sarà forse per la ‘apertura agli immigrati’, sarà forse per la ‘apertura ai rabbini’ e la trovata del ‘male assoluto’ [non tanto originale in quanto somiglia un po’ troppo ad un riadattamento in chiave storica della ‘dottrina Bush’, anch’essa di chiara impronta rabbinica … ], sarà forse per la ‘apertura all’inseminazione artificiale’ , sarà forse [ultima della serie…] per la ‘apertura ai froci’, quello che è certo è che si è su una pista di discesa libera da far invidia alla ‘Vertigine bianca’ di Cortina… Very good GianFranchino!!!…




    --------------

    Nobis ardua

    Comandante CC Carlo Fecia di Cossato

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Discussioni Simili

  1. Articolo del Corriere della sera sulle forze armate
    Di WillyI nel forum Politica Estera
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 18-07-08, 10:16
  2. Risposte: 19
    Ultimo Messaggio: 24-10-05, 19:20
  3. Confindustria torna con il Governo.Oggi su Corriere Economia del Corriere della sera
    Di 1Controcorrente nel forum Liberalismo e Libertarismo
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 24-10-05, 10:42
  4. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 24-10-05, 10:40
  5. 1996: i propositi dei massoni sulle pagine del Corriere della Sera..
    Di padus996 (POL) nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 24-12-04, 18:26

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito