BERLUSCONI: FI SI SCUSA, MA ACCUSE RAZZISMO INSOSTENIBILI
13/09/2005 - 121
Premier al 'Corriere': "Noi i migliori amici di Israele"
Roma, 13 set. (Apcom) - "Contestiamo al Corriere della Sera l'enormità di un'accusa assolutamente insostenibile, per di più rivolta ad un partito, ad una coalizione e ad un governo che hanno l'orgoglio di essere i migliori amici di Israele". Silvio Berlusconi replica così al fondo che sulla prima pagina del "Corriere della Sera" mette sotto accusa governo e centrodestra per il silenzio sulle dichiarazioni di Guido Crosetto circa la "grande massoneria ebraica" che punta le banche italiane.
"Il razzismo è una belva sempre in agguato, che può trovare alimento anche nelle più inconsapevoli e affrettate dichiarazioni, pronunciate nel corso della vita politica quotidiana", dichiara il presidente del Consiglio. "Un movimento liberale, e difensore strenuo di ogni libertà, come Forza Italia condanna da sempre e sempre condannerà ogni minimo, anche involontario accenno che possa ridestare echi e fantasmi di un passato mostruoso, per fortuna sepolto". E quindi "Forza Italia si scusa pubblicamente con chi possa da questi accenni essere rimasto offeso, sottolineando al tempo stesso che nessuno può mettere in dubbio il suo essere di fondo liberale e nemico di ogni intolleranza. Forti di questa certezza, condivisa dai nostri elettori - conclude Berlusconi - contestiamo al Corriere della Sera l'enormità di un'accusa assolutamente insostenibile, per di più rivolta ad un partito, ad una coalizione e ad un governo che hanno l'orgoglio di essere i migliori amici di Israele".
http://notizie.virgilio.it/informazi...o&vrs=0&vrg=10
PFB DOVE SEI?