Facciamo una premessa: noi a queste primarie crediamo.
Crediamo che sia un’opportunità per liberarci di Romano Prodi una volta per tutte.
Crediamo che al posto di un antidepressivo, 1 euro e un po’ di tempo siano spesi bene.
Poichè però se le Primarie fossero invalidate sarebbe un danno enorme per noi (vista la suddetta opportunita’) ci corre l’obbligo di segnalare la nostra forte preoccupazione a proposito delle clausole che concernono la Privacy dei votanti citate nel regolamento.
Ci sono infatti pervenuti diversi pareri legali che indicano il punto debole insito nella frase citata nel regolamento:
“sara’ necessario inoltre dare espresso consenso a che il proprio nominativo sia inserito nell’elenco dei partecipanti alla votazione e a che l’elenco stesso sia reso consultabile da parte di chiunque vi abbia interesse al fine di ogni eventuale verifica relativa all’effettiva partecipazione al voto dei cittadini. “
Comunque vada Lunedi 17 partiamo subito con la richiesta di tutti i nomi perchè anche a noi deve essere dato il diritto di dimostrare che le vostre testimonianze di partecipazione al voto sono autentiche ( a proposito sono un centinaio quelli che hanno già aderito).
Ecco infine qualche indicazione in più
MANUALE D’INSTRUZIONI PER PARTECIPARE ALLE PRIMARIE DELL’UNIONE (16 OTTOBRE)
Per votare Fausto alle Primarie dell’Unione occorre recarsi nella giornata del 16 ottobre nei seggi allestiti appositamente per le Primarie che vi comunicheremo non appena saranno resi noti.
Occorre portare con sé (a) un documento di identità e (b) la tessera elettorale (a che cosa serva la seconda al momento non ci è troppo chiaro, ma comunque portatela).
Forse anche i cittadini stranieri potranno essere ammessi a votare, ma per ora non si sa. Ergo, se siete stranieri e volete partecipare comportatevi bene…
Per essere ammessi al voto bisogna versare un obolo di 1 euro come contributo per le spese organizzative. Per quanto un euro non sia poco, al giorno d’oggi (grazie Prodi), ci pare come detto una spesa più che accattabile pur di risparmiarci il Professore e dare una mano a Fausto in questa battaglia di Liberazione.
Per partecipare non c’è bisogno di essere iscritti ad uno dei partiti dell’Unione (se no i DS mandavano i loro come fanno al Mugello e non serviva fare le primarie…). Ogni elettore, per essere ammesso al voto, dovrà però sottoscrivere il Progetto dell’Unione .
Anche questa è una condizione assolutamente ragionevole.
Primo, i contenuti del Progetto sono assolutamente condivisibili da ogni persona dabbene, indipendentemente da cosa pensi e per quale partito voti (leggere per credere).
Secondo, uno in passato potrebbe benissimo aver votato Msi, Diccì, Partito Nazionale Monarchico, Forza Italia, Partito dei Pensionati, Sgarbi, Liga Veneta o Mariotto Segni, esserne uscito deluso e aver deciso che stavolta vuol provare a votare Fausto, perché no? (perché ridete?).
Terzo, nulla esclude che la scelta di campo per l’Unione, oggi granitica e incrollabile possa anche attenuarsi o addirittura ribaltarsi nel corso dei giorni immediatamente successivi il voto (se non fosse Fausto a vincere per esempio) o anche già nel segreto dell’urna (che è sacro) pochi secondi dopo aver siglato il condivisibilissimo Progetto.
Ma questo è il vero punto su cui concentrare l’attenzione: leggere per credere…
e su questo ci torneremo approfonditamente.
il Progetto
Grazie al www.ilgiulivo.com