In Origine Postato da Gallo Senone
Ma tu sei mai stato in Umbria? Io vi sono abbastanza spesso e posso dire, per presa visione, che se c'è stato un limite nella ricostruzione post terremoto in Marche ed Umbria è che si è ricostruito .......TROPPO. Non solo praticamente tutti i residenti hanno riavuto la loro casa nuova, bella e confortevole, quando prima vivevano magari in un tugurio. Spesso questa casa è molto più grande della precedente e consente di ospitare per le vacanze parenti ed amici. Inoltre hanno riavuto una bella casa nuova anche molti proprietari di seconde, terze, quarte case che, magari, prima erano soltanto degli stazzi con annesso giaciglio per il pastore.
Se c'è ancora qualche eccezione nei prefabbricati, peraltro molto confortevoli, è solo per alzare il prezzo per la sistemazione definitiva.
In definitiva, in Marche e Umbria si può discutere sulla troppa grazia, ma non si possono fare paragoni con altre Terre. Ad esempio con Messina e le baracche del 1908 ancora esistenti. Ma a Messina abbiamo Totò Cuffaro che governa.
No guarda, finchè critichi il fatto che molti hanno avuto la seconda/terza/quarta casa ricostruita bene, ma devi sapere che ci sono ancora anziani che aspettano nei prefabbricati la ricostruzione della loro prima casa, e devi soprattutto sapere che, a differenza delle altre ricostruzioni post-sismiche, specialmente quelle meridionali, i soldi finanziati sono solo il 60-70% dei danni, al resto devono provvedere i proprietari: in Irpinia invece hanno ricevuto il 3600% e continuano a ricevere soldi anno su anno! In Friuli hanno ricevuto il 100%.

Poi, che i prefabbricati siano più confortevoli dei container non v'è dubbio, si constatava il fatto che i prefabbricati in legno sono arrivati 3 anni dopo il sisma.