Chiesa ed RSI

[Ambrogio]

Testo originale scritto da ETTORE MUTI
la Chiesa fu AMBIGUA ed il caso del Cardinale Schuster..(cardinale..si fa per dire), ne è la prova lampante....
PERO' c'è un però....MOLTI RELIGIOSI ADERIRONO..E SPESSO PAGARONO CON LA VITA OD IL CARCERE LA LORO FEDE TERRENA....
Se non ci fosse stato Frà Ginepro molti dei ns. EROI (e diciamolo pure tranquillamente EROI..), non avrebbero una tomba ed un NOME sul loro sepolcro...

Ricordo DON CALCAGNO assasinato dalla canaglia rossa insieme a Carlo Borsani in piazzale Susa a Milano il 29 Aprile vicino a casa mia. Prima della raffica si inginocchio e perdono' ai suoi persecutori.La Chiesa lo ha sempre ignorato.

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da Ferruccio
L'uomo della provvidenza !

poi invece..................

Le grandi gerarchie ecclesiastiche sono sempre state composte non da uomini di fede ma da uomini di politica....mi viene da ridere a pensare all'esaltazione di Woityla che fanno in tanti: quando fu insediato Papa fu posto sul soglio di Pietro solo perchè uomo di Marcinkus che aveva provveduto in pochissimo tempo a "liquidare" la pratica di papa Luciani, noto per il suo rigore morale e contrario alla secolarizzazione della chiesa portata avanti dallo IOR tramite gente come Calvi e Sindona.

[iproscritti]

Testo originale scritto da Massimiliano71
Le grandi gerarchie ecclesiastiche sono sempre state composte non da uomini di fede ma da uomini di politica....mi viene da ridere a pensare all'esaltazione di Woityla che fanno in tanti: quando fu insediato Papa fu posto sul soglio di Pietro solo perchè uomo di Marcinkus che aveva provveduto in pochissimo tempo a "liquidare" la pratica di papa Luciani, noto per il suo rigore morale e contrario alla secolarizzazione della chiesa portata avanti dallo IOR tramite gente come Calvi e Sindona.

e il lupo disse: "vieni cappuccetto rosso, vieni, sono la nonna ... "

[angelo nero]

Testo originale scritto da iproscritti
e il lupo disse: "vieni cappuccetto rosso, vieni, sono la nonna ... "

... e la mangiò...

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da iproscritti
e il lupo disse: "vieni cappuccetto rosso, vieni, sono la nonna ... "

Stai parlando dei cardinali? Visti i continui casi di pedofilia direi che migliore favola non la potevi trovare!

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da angelo nero
... e la mangiò...

Visti il mio precedente messaggio forse ci fece qualche altra cosa...il cardinale....

[SANCO]

http://www.quitalia.it/article.aspx?id=24496



VATICANO E FASCISMO: PRESSIONI SULL'ARMISTIZIO
Lo rivelano alcuni documenti inediti della Santa Sede dell'autunno 1943
di Fabiano De Micheli

Subito dopo l'8 settembre 1943, alcuni alti esponenti del mondo militare italiano di orientamento nazifascista si adoperarono per convincere il Vaticano a non appoggiare il governo Badoglio e a non riconoscere (sul piano del diritto internazionale) l'Armistizio firmato dal governo italiano con gli Alleati angloamericani.
Lo rivelano alcuni documenti inediti rintracciati negli archivi della Santa Sede da padre Giovanni Sale, storico della Compagnia di Gesù.
Una relazione di monsignor Angelo Marchioni, incaricato della Nunziatura d'Italia, inviata alla Segreteria di Stato vaticana (datata 18 ottobre 1943), rivela che il maresciallo Rodolfo Graziani, che si considerava 'cattolico praticante', intervenne presso la Santa Sede per perorare la causa nazifascista.
L'anziano maresciallo - destinato di lì a poco a diventare il ministro della Difesa della Repubblica di Salò - definiva infatti l'Armistizio come opera della massoneria, del comunismo e dell'ebraismo internazionale e, sebbene con grande prudenza, denunciava l'orientamento filo-alleato seguito in quel momento da Papa Pio XII.
"L'Armistizio di Badoglio - disse Graziani a monsignor Marchioni - è stato un vero e proprio tradimento ed una pazzia. L'esercito italiano, sparpagliato fuori le frontiere, con armi del tutto insufficienti, scompaginato nel morale, stretto nelle morse delle poderose divisioni tedesche in Italia, non avrebbe potuto assolutamente difendersi dalla giustificata reazione dell'alleato tradito. Non si ha un'idea della punizione ordinata dalla Germania che avrebbe ridotto l'Italia a terra bruciata. Solamente in grazia dell'amicizia del Fuhrer per il Duce fu possibile trattenere, nei limiti limitati l'ira tedesca. La dichiarazione di guerra alla Germania fatta da Badoglio getta formalmente l'Italia nella guerra civile e fratricida e costringerà i tedeschi a nuove misure restrittive''.
Secondo il maresciallo Graziani, Badoglio sarebbe stato spinto all'uno e all'altro atto (Armistizio e dichiarazione di guerra) dalla massoneria: "Una persona sensata non avrebbe potuto concepire tali azioni e tanto meno attuarle".
L'incaricato della Nunziatura rispose prontamente al gerarca fascista che la Santa Sede non intendeva appoggiare nessuna delle due parti belligeranti e che desiderava nelle questioni di natura politica rimanere imparziale e che, però, avrebbe continuato a lavorare per l'opera di pacificazione nazionale e ad aiutare le popolazioni bisognose di assistenza.
"La Santa Sede, e per essa il Santo Padre, è e vuole restare neutrale - rispose il monsignor Marchioni - in questa competizione bellica, sebbene non resti e non possa restare neutrale tra il bene e il male. Il Papa è il Padre comune e tutti gli uomini sono egualmente figli. Per quanto riguarda poi i cittadini italiani, la Chiesa, e tanto più il Vaticano, non può spingerli a seguire una situazione politica così complessa e delicata come l'attuale; nè si può consigliarla ad unirsi ai tedeschi perchè questo sarebbe un intervento politico a favore di uno dei belligeranti e a favore di una parte dei cittadini contro l'altra, della nazione medesima; il clero compie, invece, il proprio dovere sacerdotale inculcando la calma, la tranquillità, l'ordine per fare in modo che azioni inconsulte non producano gravi rappresaglie a danno dei tanti innocenti o dell'intera popolazione".
Dai rapporti inviati dai Nunzi in Segreteria di Stato risulta, inoltre, che l'Armistizio fu accolto in alcuni Paesi a maggioranza cattolica (Spagna, Stati dell'America Latina e altri) con qualche apprensione. In essi infatti - afferma padre Giovanni Sale - si coglie la preoccupazione delle autorità ecclesiastiche (e spesso anche di quelle civili) di questi paesi per l'incolumità del Papa, nonchè la paura per possibili azioni di rappresaglia dei nazisti occupanti contro la Chiesa italiana, i suoi vescovi e sacerdoti e i suoi beni.



NOTA: La Chiesa era così neutrale che Pio XII si rifiutò di ricevere personalmente il Maresciallo Graziani, ma non disdegnò poi l'udienza ai liberatori-bombardatori di Roma, che continuavano a bombardare il Nord.

[Ambrogio]

Sempre prudentissimo Pio XII°. Non disse una parola quando i tedeschi rastrellarono gli ebrei del Ghetto ma neppure quando i " liberatori " accopparono oltre 3.000 romani con il bombardamento terroristico del 19 Luglio 43 et seguenti.Non paròiamo dei bombardamenti dell'Agosto del 43 sul Nord.

Lamento' invece le atomiche sul Giappone e si becco' del
" piagnone " dall'Unita' del tempo.