dolce & gabbana

[MazingaZ]

Finalmente anche nell’italico Star System c’è qualcuno che ha capito che è di moda essere Neo-Con.
“Dopo un Papa quasi alternativo come Wojtyla ci vuole uno come Ratzinger che rimetta le cose un po’ a posto“, ha spiegato Domenico Dolce.
All’obiezione che l’ex prefetto della congregazione per la dottrina della fede ha più volte preso posizione contro i diritti degli omosessuali, lo stilista ha invitato i gay a fare autocritica: “Noi oggi siamo subito pronti a rimproverare allo Stato e alla Chiesa di non accettare l’omosessualità come un fatto normale - ha osservato – ci sono però gay che insultano la Chiesa e organizzano le sfilate del “Gay Pride”, ma poi non hanno il coraggio di raccontare a casa che sono omosessuali“.

[destracristiana]

Da chi meno te l'aspetti arrivano parole importanti.

[MazingaZ]

Già... hanno detto cose condivisibili, soprattutto se penso all'odioso ed irrispettoso Gay Pride che voleva esser fatto passare davanti piazza San Pietro durante il Giubileo. Ciò che lo stilista ha detto, almeno in questa intervista lo condivido, e non riesco a capire come non si possa pensare lo stesso.

[Skepto]

In Origine Postato da MazingaZ
Già... hanno detto cose condivisibili, soprattutto se penso all'odioso ed irrispettoso Gay Pride che voleva esser fatto passare davanti piazza San Pietro durante il Giubileo. Ciò che lo stilista ha detto, almeno in questa intervista lo condivido, e non riesco come non si possa pensare lo stesso.

Il rispetto dovrebbe essere reciproco, però, prima che una parte possa invocarlo per l'altra.
Detto questo, Dolce ha ragione.

[destracristiana]

In Origine Postato da Skepto
Il rispetto dovrebbe essere reciproco, però, prima che una parte possa invocarlo per l'altra.
Detto questo, Dolce ha ragione.

Questo è vero. Non mi risulta che la Chiesa insulti qualcuno, mentre la Chiesa la insultano un pò tutti loro.

[Skepto]

In Origine Postato da destracristiana
Questo è vero. Non mi risulta che la Chiesa insulti qualcuno, mentre la Chiesa la insultano un pò tutti loro.

Se guardi a livello di istituzioni, neppure l'arcigay (a quanto ne so) insulta la Chiesa.
Se guardi il comportamento dei singoli, invece, l'insulto è abbondante, reciproco e diffuso.

[LuciaP]

In Origine Postato da destracristiana
Questo è vero. Non mi risulta che la Chiesa insulti qualcuno, mentre la Chiesa la insultano un pò tutti loro.

io invece credo che lo stilista abbia torto marcio.
gli omosessuali sono da sempre trattati dalla chiesa (e da loschi figuri come Pera) da paria. Non parliamo poi del rispetto. l' insulo nei confronti del "frocio" o "culattone" o altri milioni di epiteti orrendi è praticamente all' ordine del giorno e molto spesso è gente che si definisce cattolica a insultare e a non rispettare.
certo, il caro signor Dolce parla da privilegiato in un ambiente dove la sua condizione pesa molto poco. lo vorrei vedere a condurre un' esistenza da persona normale e beccarsi un bel "frocione" in faccia un paio di volte al giorno.
a me i gay pride non piacciono, non per motivi moralistici o di buon gusto, ma perchè penso siano controproducenti per gli stessi gay. tuttavia, li vedo soprattutto come una protesta ironica. se qualcuno si offende (offende per cosa, poi?) saranno cavoli suoi.

[MazingaZ]

In Origine Postato da LuciaP
io invece credo che lo stilista abbia torto marcio.
gli omosessuali sono da sempre trattati dalla chiesa (e da loschi figuri come Pera) da paria. Non parliamo poi del rispetto. l' insulo nei confronti del "frocio" o "culattone" o altri milioni di epiteti orrendi è praticamente all' ordine del giorno e molto spesso è gente che si definisce cattolica a insultare e a non rispettare.
certo, il caro signor Dolce parla da privilegiato in un ambiente dove la sua condizione pesa molto poco. lo vorrei vedere a condurre un' esistenza da persona normale e beccarsi un bel "frocione" in faccia un paio di volte al giorno.
a me i gay pride non piacciono, non per motivi moralistici o di buon gusto, ma perchè penso siano controproducenti per gli stessi gay. tuttavia, li vedo soprattutto come una protesta ironica. se qualcuno si offende (offende per cosa, poi?) saranno cavoli suoi.

Dolce ha semplicemente detto ai gay di fare un pò di sana autocritica. Se credi che per questo abbia torto marcio, allora sono confuso, da una parte c'è la Chiesa e i gay sono tanti Dii.
La tua infamia poi è deprorevole, la Chiesa non chiama i gay "froci" o "culattoni", sono forse alcuni cittadini a farlo, ma così vai fuori dal seminato, come al solito, visto che stiamo parlando di Chiesa e gay, non di cittadini e gay.

Comunque, i gay Pride non sono autoironici, e questo lo sa bane anche lo stilista Dolce. Sono semplicemente la società gay che si toglie la maschera e sfodera tutta la sua arroganza e il cattivo gusto di cui è capace.

[agaragar]

In Origine Postato da MazingaZ
– ci sono però gay che insultano la Chiesa e organizzano le sfilate del “Gay Pride”, ma poi non hanno il coraggio di raccontare a casa che sono omosessuali“.

vanno al gay pride di nascosto....

[LuciaP]

In Origine Postato da MazingaZ
Dolce ha semplicemente detto ai gay di fare un pò di sana autocritica. Se credi che per questo abbia torto marcio, allora sono confuso, da una parte c'è la Chiesa e i gay sono tanti Dii.
La tua infamia poi è deprorevole, la Chiesa non chiama i gay "froci" o "culattoni", sono forse alcuni cittadini a farlo, ma così vai fuori dal seminato, come al solito, visto che stiamo parlando di Chiesa e gay, non di cittadini e gay.

Comunque, i gay Pride non sono autoironici, e questo lo sa bane anche lo stilista Dolce. Sono semplicemente la società gay che si toglie la maschera e sfodera tutta la sua arroganza e il cattivo gusto di cui è capace.

fossi in te di arroganza non parlerei...dato che forse sei l' individuo più arrogante che ci sia in tutto il forum.
io ho detto: la chiesa emargina i gay, non ho detto che li chiama culattoni. ho scritto che molti di quelli che chiamano i gay culattoni amano definirsi cattolici, non uomini di chiesa, ma cattolici.
il gay pride (ma tu non ci avrai mai messo piede, hai soltanto visto quello che ti propinava la tv, quindi parli a sproposito, senza conoscere) è solo una manifestazione, colorata, e ironica (il termine autoironico io non lo ho usato).mi pare che la libertà di espressione esista ancora, anche se voi vorreste cancellare persino quella e non sta scritto da nessuna parte che non si possa manifestare a roma nel corso di un giubileo. a me potevano infastidire moltissimo i papa boys che in quell' estate del 2000 hanno invaso la mia città per giorni, tenendo sveglia mezza roma di notte, perchè cantavano canzoncine in mezzo alla strada e, ma non mi sognerei mai di dire che sono una massa di idioti arroganti.
capisco che per gente come te l' ironia è incomprensibile, ma se tu avessi messo piede a un solo gay pride, ti saresti accorto di quanto siano inoffensive e in fondo anche divertenti queste manifestazioni.
per quanto rigurda il signor dolce, ribadisco quanto scritto prima: è facile parlare dall' alto dei suoi miliardi e della sua libertà di esprimersi (grazie a questi miliardi e all' ambiente che frequenta, dove essere gay fa molto trendy)