Attinenza rispetto alla Lega.

[No-social]

In origine postato da Birrafondaio
PECCATO, PERCHE' IL MIO OMONIMTRICOLOGICO DI PREDAPPIO LA CHIAMAVA PROPRIO ITAGLIA.

Problemi di chi intenda ritenersi fascista: non me, che considero il Fascismo un passato con (o contro) il quale confrontarsi è d'obbligo per chi voglia collocarsi a "destra", la cui lontananza o vicinanza rispetto ai suoi molteplici e controversi aspetti risulti dal confronto medesimo.
Un pò come la situazione vostra: sarete sì "padanisti", ma non necessariamente leghisti.
Di conseguena, l'espressione utilizzata da Mussolini, in tal caso, avvicina il medesimo più a voi che a me.

QUESTO E' GIA' UN PUNTO DI PARTENZA MIGLIORE E SENSATO CHE DENOTA MIGLIOR COMPRENSIONE DELLE NOSTRE (MIE?) POSIZIONI.

Per il resto, a parte segnalare la tua cortesia (rara da altri provenienti da diversi forum) vale quanto già riferito dagli altri.

Ti sono grato per aver messo in rilievo la mia cortesia, evidenziandone la rarità rispetto ad episodi precedenti per i quali non mi compete entrare nel merito, ma che, dal tono della tua descrizione, devono avervi irritato fin troppo.
In genere tento sempre di postare servendomi di uno stile elegante e corretto, senza che ciò comporti la sottrazione al confronto anche acerrimo di posizioni contrapposte, ma arrivando alla chiusura personale solo nei riguardi di chi tira troppo la corda.

Da parte mia (chiusura del sondaggio a parte, ma un Moderatore è legittimato ad agire come meglio ritiene nel Forum ch'egli gestice, senza nessun risentimento da parte mia, Nanths) non posso certo negare che la cortesia sia stata ricambiata: in fondo non siete così cattivi come si dice in giro per i Forum.

[No-social]

In origine postato da bastet
Non hai mai sentito parlare di astensione?

Certamente: l'ho anche praticata.
Ed astenersi significa affermare una attinenza poco o per nulla salda nei confronti del partito che sembra più vicino alle vostre posizioni

B]

Eppure da dove provieni è uno sport molto diffuso , purtroppo !
Qui ci sforziamo di dare il nostro piccolo contributo per migliorare la situazione
Ciao [/B]

Beh, sai...

Questo sport può ormai vantare adesioni al par che quello che cita il tuo nickname.
In alcune circostanze, ultimo Referendum dimostra, esso prende la piega di vera e propria strategia elettorale.
Dunque, fenomeno particolarmente diffuso, ma non esclusivamente circoscritto a realtà territoriali della penisola italiana, o, come preferite, itaGliana.

[Birrafondaio]

In origine postato da No-social
[B]Problemi di chi intenda ritenersi fascista: non me, che considero il Fascismo un passato con (o contro) il quale confrontarsi è d'obbligo per chi voglia collocarsi a "destra", la cui lontananza o vicinanza rispetto ai suoi molteplici e controversi aspetti risulti dal confronto medesimo.
Un pò come la situazione vostra: sarete sì "padanisti", ma non necessariamente leghisti.
Di conseguena, l'espressione utilizzata da Mussolini, in tal caso, avvicina il medesimo più a voi che a me.

Ma lui la chiamava ITAGLIA pensando di essere nel giusto ( e volendo ben guardare, essendo un termine di derivazione latina nn sarebbeneanche completamente nel torto ad aggiungere la GL) quinndi il mio è un discorso più linguistico che altro.


Ti sono grato per aver messo in rilievo la mia cortesia, evidenziandone la rarità rispetto ad episodi precedenti per i quali non mi compete entrare nel merito, ma che, dal tono della tua descrizione, devono avervi irritato fin troppo.
In genere tento sempre di postare servendomi di uno stile elegante e corretto, senza che ciò comporti la sottrazione al confronto anche acerrimo di posizioni contrapposte, ma arrivando alla chiusura personale solo nei riguardi di chi tira troppo la corda.

Da parte mia (chiusura del sondaggio a parte, ma un Moderatore è legittimato ad agire come meglio ritiene nel Forum ch'egli gestice, senza nessun risentimento da parte mia, Nanths) non posso certo negare che la cortesia sia stata ricambiata: in fondo non siete così cattivi come si dice in giro per i Forum.

O in televisione, o nei giornali, o in radio.

Qui nessuno brucia, uccide o picchia o tortura, anzi, al massimo si richiede il risppetto delle regole e la giusta punizione per chi nn le applica, ma nella cultura sinistra e mondialista odierna è considerata una cosa razzista.

poi nn si capisce perchè la sinistra appoggi IRLANDA, PAESI BASCHI, ETc. ETC. mentre la cultura e la volglia di indipendenza padane (che hanno coltivato loro stessi in un primo tempo vd. Togliatti, Gramsci, la sinistra emiliano romagnola, parti diquella milanese etc. etc.) siano ora considerate cose fuori dal mondo.

Mistero.

[No-social]

In origine postato da Birrafondaio
O in televisione, o nei giornali, o in radio.

Qui nessuno brucia, uccide o picchia o tortura, anzi, al massimo si richiede il risppetto delle regole e la giusta punizione per chi nn le applica, ma nella cultura sinistra e mondialista odierna è considerata una cosa razzista.

Concordo pienamente.

poi nn si capisce perchè la sinistra appoggi IRLANDA, PAESI BASCHI, ETc. ETC. mentre la cultura e la volglia di indipendenza padane (che hanno coltivato loro stessi in un primo tempo vd. Togliatti, Gramsci, la sinistra emiliano romagnola, parti diquella milanese etc. etc.) siano ora considerate cose fuori dal mondo.

Mistero.

Per quel che mi riguarda, io non sono vicino nè ai Baschi nè al Padanismo: sono lontano, se mi si passa il termine, dal piccolo - patriottismo in generale, fermi restando altri interessi che al vostro mondo mi collegano, ai quali ho fatto riferimento in apertura di thread.
Ma sono molto più lontano rispetto alla sinistra, specialmente quella costituita dalle zecche sociali, da buon No-social!!!

[Eridano]

[QUOTE]In origine postato da No-social
[B]Concordo pienamente.
[B]
Per quel che mi riguarda, io non sono vicino nè ai Baschi nè al Padanismo
QUOTE]

Peggio per te.

[Mitteleuropeo]

In origine postato da Birrafondaio

poi nn si capisce perchè la sinistra appoggi IRLANDA, PAESI BASCHI, ETc. ETC. mentre la cultura e la volglia di indipendenza padane (che hanno coltivato loro stessi in un primo tempo vd. Togliatti, Gramsci, la sinistra emiliano romagnola, parti diquella milanese etc. etc.) siano ora considerate cose fuori dal mondo.

Mistero.

* E' cosi' perche' la Lega si e' messa in una coalizione assieme ai turbocapitalisti ed ai fascisti, quindi ha perso la possibilita' d' appoggio della sinistra.
I Valdostani e i Sudtirolesi non hanno fatto questo errore ed ora sono appoggiati dai media, anche da quelli di sinistra.

[Kornus]

In origine postato da No-social
[B]Concordo pienamente.

Per quel che mi riguarda, io non sono vicino nè ai Baschi nè al Padanismo: sono lontano, se mi si passa il termine, dal piccolo - patriottismo in generale, fermi restando altri interessi che al vostro mondo mi collegano, ai quali ho fatto riferimento in apertura di thread.

Se permetti, io non sono leghista perchè geograficamente non compatibile, ma praticamente condivido la lotta (sono Nazionalista Sardo o Indipendentista) e chiedo: cosa significa piccolo-patriottismo?

Perchè per me Sardinnya (detta in italiano Sardegna) non è una piccola patria, ma l'Unica Grande Patria possibile!
La mia Nazione!

L'Italia è un tiranno occupante che deve essere combattuto in ogni modo e con ogni mezzo possibile, a prescindere da ciò che gli italiani (e includo anche quelli che in Sardinnya vivono e tali si sentono) pensino....
Tale lotta va effettuata a tutti i livelli, dalla scuola, alla cultura ai media: in ogni ambito contrastare il lavaggio del cervello attuato dallo stato coloniale e sostituirlo con un sistema alternativo basato sulla vera Storia, Cultura e Tradizione del mio Popolo che per Natura (anche geografica) non è italiano!

Per dire: eliminare i comuni medievali italici dai programmi di storia, o ridurli a un paragrafetto, per sostituirli coi Giudicati e la lotta di liberazione Nazionale anti-Catalano Aragonese!
Formare una Polizia, una Guardia Natzionale e un'Armata, o Esercito Sardo composto solo ed esclusivamente da Sardi!

Esempi banali, per far capire la natura della nostra lotta!

Tale lotta non può e non deve avvenire assolutamente all'interno del sistema italiano, per cui: niente alleanze con qualsiasi partito o movimento che si riconosca nell'attuale contingente situazione di sudditanza e che soprattutto abbia sede fuori dai confini Nazionali Sardi!

Le armi per condurre la lotta, inoltre, li decidiamo noi, non il nemico: per ora queste sono pacifiche e politiche, ma se non bastassero, o se lo Stato coloniale ci costringesse, molti son disposti a passare ad altro.......

Non sono gli italiani, infine, a decidere se siamo una piccola o grande Patria, non sono gli italiani a decidere se siamo una minoranza, o una provincia, o una regione, se il nostro sia localismo o folklore.......
Lo abbiamo già deciso noi, come Nazionalisti Sardi in lotta per la libertà del nostro Popolo, e per la costituzione della Repubbrica de Sardinnya, Una, Libera, Indivisibile, nostra Grande Patria e Nazione!

Per cui, per quanto mi, e ci, riguarda, l'unica attinenza che ci può essere con altri movimenti nazionalisti (di "destra" o "sinistra" che siano) è quella riguardante il concetto di Nazione come Entità organica basata su una tradizione e una cultura Comuni da difendere e tramandare, il resto può essere alleanza, se appoggiano la nostra causa, o guerra, se la contrastano!

Chi controlla il Governo italiano per noi è uguale, anzi preferiamo un nemico diretto (quindi filo o post-fascista) a uno che si maschera dietro concessioni buoniste e di facciata......

Penso sia chiaro......

Buon lavoro a tutti!

[No-social]

In origine postato da Kornus
Se permetti, io non sono leghista perchè geograficamente non compatibile, ma praticamente condivido la lotta (sono Nazionalista Sardo o Indipendentista) e chiedo: cosa significa piccolo-patriottismo?

"Piccole Patrie" è un'espressione convenzionale per capire che si sta parlando di quei movimenti che intendono affrancarsi da alcune entità statali ufficiali.
Convenzionale, appunto, per quesationi di comodo, e non certo come tentativo di liquidare superficialmente in qualche termine le varie sfaccettature mproprie dei movimenti indipendentisti o che si professano nazionalisti di un dato contesto territoriale non ufficialmente riconosciuto.
Cito, per l'appunto, un amico, già Moderatore del Forum "Regno delle Due Sicilie", di nome e di fatto "Nazionalista Siciliano" .
Chiarito il concetto, resta poi la scelta su come denominare il risultato cui si giunge in seguito allo studio delle catratteristiche etniche, culturali, linguistiche di un dato contesto territoriale.
Alcuni, tra cui te, vi vedono una correlazione tanto forte tra quegli elementi peculiari da volerli affermare come nazione, l'affermazione della quale deve necessariamente passare dal raggiungimento dell'indipendenza.
Io, invece, riconosco alla mia Sicilia un insieme di caratteristiche peculiari rispetto al restante contesto italiano meritevoli di una certa evidenza perchè difficilmente confondibili con le restanti realtà, ma non tali da considerarli fondamenta di una potenziale nazione siciliana.

[Birrafondaio]

In origine postato da Mitteleuropeo
* E' cosi' perche' la Lega si e' messa in una coalizione assieme ai turbocapitalisti ed ai fascisti, quindi ha perso la possibilita' d' appoggio della sinistra.
I Valdostani e i Sudtirolesi non hanno fatto questo errore ed ora sono appoggiati dai media, anche da quelli di sinistra.

A parte il fatto che SVP e UV hanno svenduto gli ideali al vil denaro, nel senso che hanno di fatto rinunciato all'indipendenza in cambio di prebende (discorso diverso per la UFST ad esempio), ma a me pare che la sinistra itagliana e "moderata" (cioè dai ds a mastella passando per di pietro, margheriti, giulivi e alcune frange anche di quella più estrema) mondialista, a prescindere dalle alleanze della lega abbia ormai ideologicamente lasciato le piccole patrie e le culture locali a favore di teorizzazioni favorevoli a superstati etc. .

Che poi molte persone di sinistra riconoscano la buona battaglia e però nn ti votino perchè nn si sentono rapppresentati per quanto riguarda nn tanto la pare etno-culturale, ma quella ideologica, è un altro paio di maniche (succede anche a dx).

Qui si ritorna al vecchio discorso, e cioè che un partito indipendentista o autonomista dovrebbe dedicarsi a questi temi e a quelli ad essi più attinenti, per nn dividere inutilmente l'elettorato (manovra peraltro tentata e riuscita dai centralisti sia su questo fronte, costringendo col bipolarismo ad una scelta di campo, sia sul fronte delle faide interne tra popolazioni padane, veneti vs. lombardi etc.) , ma ormai è un po' che lo si dice

[Kornus]

In origine postato da No-social
"Piccole Patrie" è un'espressione convenzionale per capire che si sta parlando di quei movimenti che intendono affrancarsi da alcune entità statali ufficiali.
Convenzionale, appunto, per quesationi di comodo, e non certo come tentativo di liquidare superficialmente in qualche termine le varie sfaccettature mproprie dei movimenti indipendentisti o che si professano nazionalisti di un dato contesto territoriale non ufficialmente riconosciuto.
Cito, per l'appunto, un amico, già Moderatore del Forum "Regno delle Due Sicilie", di nome e di fatto "Nazionalista Siciliano" .
Chiarito il concetto, resta poi la scelta su come denominare il risultato cui si giunge in seguito allo studio delle catratteristiche etniche, culturali, linguistiche di un dato contesto territoriale.
Alcuni, tra cui te, vi vedono una correlazione tanto forte tra quegli elementi peculiari da volerli affermare come nazione, l'affermazione della quale deve necessariamente passare dal raggiungimento dell'indipendenza.
Io, invece, riconosco alla mia Sicilia un insieme di caratteristiche peculiari rispetto al restante contesto italiano meritevoli di una certa evidenza perchè difficilmente confondibili con le restanti realtà, ma non tali da considerarli fondamenta di una potenziale nazione siciliana.

Ora è chiaro......

Solo due appunti:

1. Essendo il Risorgimento italiano un movimento che "intendeva affrancarsi da alcune entità statali ufficiali", di conseguenza anche l'Italia era una piccola-patria prima dell'Unità?

2. Di conseguenza: se Sardinnya divenisse una Repubblica Indipendente, poniamo come la Croazia o la Lituania, secondo questa definizione cesserebbe di essere piccola-patria per divenire Patria a tutti gli effetti? E questo vale per tutti i movimenti di liberazione nazionale?