Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 14 di 14
  1. #11
    Pensiero Libero
    Data Registrazione
    16 Jun 2009
    Messaggi
    2,341
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: "Torno e faccio una strage": calabrese arrestato in un bar di Verona

    Le ronde leghiste erano in un'altro bar ad ubriacarsi...repapelle:

  2. #12
    Liberista e federalista
    Data Registrazione
    23 Oct 2009
    Località
    Piacenza e Milano
    Messaggi
    776
     Likes dati
    7
     Like avuti
    8
    Mentioned
    11 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Rif: "Torno e faccio una strage": calabrese arrestato in un bar di Verona

    Guardiamo al lato positivo: è stato arrestato!
    Frangar non Flectar
    "La terza via tra Stato e mercato è la via più facile per arrivare al Terzo Mondo" (Vaclav Klaus)

  3. #13
    nafplio,golfo di nauplia
    Data Registrazione
    25 Aug 2009
    Messaggi
    19,410
     Likes dati
    3,056
     Like avuti
    2,103
    Mentioned
    31 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: "Torno e faccio una strage": calabrese arrestato in un bar di Verona

    la lega, ancor prima di occuparsi degli estracomunitari, dovrebbe occuparsi dei nostri cosiddetti italiani e compatrioti calabresi , siciliani e napoletani soprattuto; è questa gente che và buttata fuori dal nord italia, prima ancora degli estracomunitari;prima dovete occuparvi di questa gente, gli arabi, con tutti i difetti che hanno, non portano mafia e abitudini mafiose

  4. #14
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,933
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Rif: "Torno e faccio una strage": calabrese arrestato in un bar di Verona

    Citazione Originariamente Scritto da Bèrghem Visualizza Messaggio
    Litiga al bar, torna armato e spara
    Clienti illesi, 19enne arrestato


    Il ragazzo, che abita a Mozzecane, allontanato dai titolari di un locale di Dossubuono dopo una zuffa si è ripresentato con una pistola e ha fatto fuoco




    Il giovane arrestato irrompe nel bar e, pistola in mano, minaccia i baristi (Fotoland)

    Litiga al bar, torna armato e spara Clienti illesi, 19enne arrestato - Corriere del Veneto

    VILLAFRANCA (Verona) – Ha gridato a tutti che sarebbe tornato presto per «fare una strage» e ha mantenuto la promessa. C. B., 19enne di origini calabresi residente da una decina d’anni a Mozzecane, è stato arrestato venerdì notte dai carabinieri di Villafranca con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane si trovava insieme alla sua fidanzata minorenne all’interno del cafè Kaleidos di Dossobuono di Villafranca, dove si stava svolgendo una festa di compleanno. E, secondo la ricostruzione di militari, sarebbe stata proprio la ragazza a incitare il giovane per picchiare uno dei clienti che le aveva rivolto uno sguardo di troppo. I due giovani hanno scatenato una rissa nel cortile del locale e neppure l’intervento della titolare è bastato a calmarli. Anzi, la donna cinquantenne è stata colpita al naso con un pugno dalla ragazzina. In quel momento il figlio e il cognato della titolare hanno reagito, insieme agli altri clienti presenti, facendo fuggire i due.

    Ma, mentre andava via, lui ha promesso che sarebbe tornato presto con una pistola. E così ha fatto. Verso l’una e mezza è tornato da solo al locale. È entrato e ha minacciato con la pistola il figlio e il cognato della titolare, dicendo che li avrebbe uccisi. I clienti presenti, nel frattempo si erano nascosti terrorizzati nella cantina e in un’altra sala del bar. Dopo pochi secondi il ragazzo è uscito ed è salito in macchina, ma prima di andare via ha sparato alcuni colpi di pistola contro la vetrina del bar, ad altezza uomo. Fortunatamente non ci sono stati feriti né vittime. Il giovane è poi tornato a casa e si è subito infilato sotto le coperte. È lì che l’hanno arrestato i carabinieri di Villafranca, nonostante i primi tentativi di negare ogni cosa da parte del ragazzo e dei suoi genitori. Ma contro di lui ci sono anche le immagini del circuito di video sorveglianza del locale, che hanno registrato ogni cosa. Nessuna traccia della pistola utilizzata, una calibro 6,35 che nessuno dei famigliari aveva denunciato. Sembrerebbe che il giovane se ne sia disfatto buttandola dal finestrino della sua auto mentre tornava a casa.

    Enrico Presazzi

    12 dicembre 2009
    Della seria "siamo tutti italiani".
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito