Frase impegnativa

[simplicio]

Vorrei un vostro commento su questa frase:

Non ogni concetto o parola che si siamo formati in passato attraverso l'azione reciproca fra il mondo e noi sono in realtà esattamente definiti rispetto al loro significato; vale a dire, noi non sappiamo fino a quale punto essi potranno aiutarci a farci trovare la nostra strada nel mondo. Spesso sappiamo che essi possono venire applicati ad un ampio settore dell'esperienza interna od esterna, ma non conosciamo praticamente i limiti della loro applicabilità. Questo è vero anche nel caso di concetti più semplici e più generali come esistenza e spazio e tempo. Perciò non sarà mai possibile con la pura ragione pervenire a una qualche verità assoluta" Werner Heisenberg Phisics and Philosophy 1958 dal cap I di "fondamenti di chimica" di Paolo Silvestroni

[Patrizia (POL)]

Silvestroni sniffava troppo acido solforico!

il male del mondo sono i sofisti... specie se ignoranti in materia... Silvestroni era un buon chimico, ma su tutto il resto faceva meglio a tacere.

"Perciò non sarà mai possibile con la pura ragione pervenire a una qualche verità assoluta"

ma dai... e questa stessa frase che nega l'esistenza della verità che cosa è se non affermare comunque una verità?

ci avrà pensato il buon silvestroni tra una propipetta e una beuta?

[simplicio]

Scusa Patrizia, leggi bene, la frase è riportata sul libro di Silvestroni ma è di Werner Heisenberg che, se non lo sai, era un fisico ed è tra i fondatori della meccanica quantistica e scopritore del principio di indeterminazione. Per esemplificare il fatto che tu stia usando un computer fornito di microprocessore è una dimostrazione della meccanica quantistica, dimenticavo Heisenberg è anche un Nobel per la fisica, quindi prima di sfotterlo...

[Thomas Aquinas]

Della fisica, non della teoria della conoscenza tuttavia. Come dire: a ciascuno il suo ambito.

[Patrizia (POL)]

A parte che io in caso sbeffeggiavo Silvestroni, che ho avuto modo di detestare per l'esame di chimica, cmq non cambia il senso di quello che ho detto!


La frase è stupida, poichè nega che esista una verità affermandone categoricamente una...

sarà nobel, ma il bravo Aquinate era più furbo di lui!

[Patrizia (POL)]

sorry...(ho mandato per sbaglio + volte il post!)

[Patrizia (POL)]

impicci con la tastiera sorry!

[simplicio]

OK ho afferrato il concetto ma non era necessario ripetermelo 3 volte sono duro di comprendonio va bene ma ho capito...
In realtà la frase prende atto del fatto che la nostra mente è limitata di fronte all'universo; e non ci vedo una negazione della fede, anzi, sostiene che la nostra capacità di conoscere la verità è limitata, che l'uomo è limitato e che quindi...
PS l'Aquinate non mi è molto simpatico, forse io sono un po troppo tendente al mistico ma le varie categorie..

[Thomas Aquinas]

Originally posted by Patrizia
sarà nobel, ma il bravo Aquinate era più furbo di lui!

un'ovvietà

[Patrizia (POL)]

Ho sbagliato a postare!
Se si intende dire che la mente umana non può contenere tutta la Verità, non può possederne il mistero, certo...

ma credo che costoro intendessero dire, qualcosa tipo che non si può assolutamente affermare o negare nulla. nemmeno che l'esistenza è. Che invece è una realtà evidente, se solo lor signori usassero davvero la ragione...

crogiolarsi nel nulla cosmico forse sarà di loro gusto... tuttavia hanno comunque torto... una persona può avere i più grandi talenti e la miglior intelligenza, ma non è detto che li sappia usare davvero...