Alla frutta.
CDL/ A REGGIO CALABRIA VICINO AL 'CROLLO' IN COMUNE E PROVINCIA
Fuda annuncia dimissioni, Scopelliti senza maggioranza
28-09-2005 21:13 - Articoli a tema
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Reggio Calabria, 28 set. (Apcom) - Entro un paio di mesi la città di Reggio Calabria rischia di trovarsi senza vertici politico-istituzionali. Oggi, mentre alla Provincia il presidente Pietro Fuda, in rotta con la sua maggioranza di segno CdL ha annunciato che si dimetterà a fine novembre per potersi candidare al Parlamento, al comune il sindaco Scopelliti, di An, non è andato in minoranza soltanto grazie all'assenza di due consiglieri dell'Udeur, partito che nel 2002 si schierò col centrodestra alle comunali ma ormai è organico all'Unione anche in Calabria.
Fuda, alla guida della Provincia dal 2002 in quota Forza Italia, ha annunciato le dimissioni con un comunicato in cui, muovendo critiche al governo Berlusconi, fa intendere che passerà con l'Unione. Le dimissioni gli erano state chieste questa mattina dal capogruppo di An alla Provincia in seguito alla sua partecipazione, sabato scorso, al Contro-Devolution Day di Reggio Calabria. "Non mi pento di esserci andato- ha ribattuto Fuda- , anzi ne sono fiero: non sono un lumbard, e non prendo in considerazione la possibilità di fare lo schiavo ai nordisti".
Al Comune, il sindaco Giuseppe Scopelliti non ha più la maggioranza. Nel 2002, nelle sue liste, furono eletti consiglieri del Patto Segni, dell'Udeur ,di Liberal Sgarbi e del Nuovo Psi, tutte formazioni confluite o sul punto di confluire nel centrosinistra.
Ieri, durante un consiglio provinciale, la maggioranza di centrodestra è stata tenuta soltanto grazie all'assenza di due consiglieri dell'Udeur. Ma già oggi, tramite comunicato stampa il Pdci ha imposto l'aut aut al partito di Mastella: "chiediamo ancora una volta all' Udeur reggino da che parte sta. Se dalla parte dell' Unione o dalla parte del centrodestra. Non è più tempo di ambiguità ma di chiarezza". Infine, oggi i vertici del Nuovo Psi, che in Calabria si è già pronunciato per l'adesione al centrosinistra, hanno affermato che per ora non usciranno dalla maggioranza ma il loro assessore comunale si dimetterà dalla giunta.