per quelli che...ma Chavez è uno dei nostri...buttatevi a mare!

[legio_taurinensis]

Satyricon ha ragione.

Chavez terrore dei degli americanisti, dei borghesi e dei falsi comunisti

[frontista]

Testo originale scritto da FIGHTER
C'è stato un malinteso ab originem: io considero Chavez uno dei "nostri". Ma evidentemente i miei "nostri" non sono i "nostri" di molti altri. Chi minchia sono 'sti "nostri"?

Quelli che stanno con i poveri, con gli ultimi, con il proprio Popolo e non barattano l'Onore con tutto l'oro del mondo.
Quelli che stanno dalla parte della propria Nazione differenziandosi dai vili che la tradiscono favorendo gli interessi del nemico.
Quelli che vivono la politica come un servizio e non come una professione. Quelli come Hugo Chàvez che non sono riusciti a piegare in nessun modo e che probabilmente ammazzeranno proprio per questo.

[Satyricon]

Testo originale scritto da Emiliano
Satyricon ha ragione.

Chavez terrore dei degli americanisti, dei borghesi e dei falsi comunisti

Bravo.
Diglielo un po' a 'sta vongolaccia....

[vongola]

Testo originale scritto da Massimiliano71
Scusa vongola, puoi dirmi cosa intendi per sinistra e cosa intendi per destra?
Te lo chiedo senza intento polemico ma solo per capire.
Da parte mia ho abbandonato qualsiasi tipo di classificazione valutando sulla base dell'operato di una persona e nel caso di Chavez ritengo di poter condividere la sua politica economica nonché la sua politica estera in larga misura. A me poi interessa fino ad un certo punto come si autodefinisce o come lo definiscono amici e nemici. Per me parlano i fatti.

se chiedessi a Chavez se è di sinistra o di destra, Chavez secondo te cosa risponderebbe?

ChAvez en el Congreso de Paraguay
"Yo soy socialista"

"Yo soy socialista y el único camino que tenemos para salir del subdesarrollo, la miseria y el atraso en que están nuestros pueblos, es el socialismo. (...)Tenemos que inventar nuestro propio modelo político, económico y social. Todo es posible con la moral repotenciada de los pueblos. El capitalismo es el demonio."

Dijo el presidente de Venezuela, Hugo Chávez, desde el Salón Bicameral del Palacio Legislativo de Asunción, donde dictó este lunes una conferencia sobre la Integración Latinoamericana y Caribeña, e invitó a los latinoamericanos a debatir el tema del socialismo del siglo XXI, sistema político y económico que considera la única vía para salir de la situación de miseria en que están los pueblos de la región.

En su disertación el jefe del Estado venezolano caracterizó al modelo capitalista impuesto por el imperialismo como "el demonio", por lo que dijo que se ha atrevido a plantear a sus coterráneos discutir la tesis del socialismo, "como ahora invito a los latinoamericanos" a pensar en esas ideas.

Señaló que su propuesta no se trata de copiar modelo alguno, sino de inventar el socialismo del siglo XXI. "No debemos caer en el error que ya señalaba el Che en los años 60, ese infinito hombre del Paraná, cuando criticaba la copia de los modelos; o como Simón Rodríguez quien decía por estas mismas tierras del sur, que la América Meridional no debería seguir copiando modelos; originales decía él, deben ser nuestras formas de gobierno y de vida".

"Inventemos un socialismo acoplado a nuestra historia, costumbres y realidades. Alimentado, por ejemplo, por las experiencias del Paraguay de los Comuneros y muchas otras", agregó el mandatario venezolano ante los parlamentarios paraguayos.

Explicó que el socialismo que plantea conlleva a colocar lo social por delante y no el capital, así como velar por los verdaderos derechos humanos, "no los que pregonan con tanta hipocresía los fariseos del Pentágono y la Casa Blanca".

Todo es posible con la participación de los pueblos.

En otra parte de su discurso el presidente Chávez dijo que Venezuela quiere cada día estar en mejores condiciones para extender los brazos amigos a los pueblos hermanos.

Relató que esfuerzos como el que ha hecho el gobierno bolivariano para terminar con el analfabetismo a través de la Misión Robinson, quisiera compartirlos con todos nuestros pueblos.

"Ese es un ejemplo de lo que modestamente en Venezuela estamos haciendo y pudiéramos extenderlo por el continente. Dar una verdadera batida contra el analfabetismo, en todos lados y yo creo que en 5 años pudiéramos decir que América Latina en ese caso sería territorio libre de analfabetismo. Con la participación de los pueblos todo es posible, con la moral repotenciada de los pueblos todo es posible".

[Satyricon]

Ecco alune delle riforme del suo governo:

- una riforma agraria pensata per aiutare i piccoli coltivatori e i poveri senza terra, e nel marzo passato una grande proprietà terriera posseduta da una impresa britannica è stata occupata da lavoratori agricoli;

- l'istruzione libera (fino al livello universitario), producendo un incremento notevole delle iscrizioni alla scuola primaria;

- un programma di protezione delle risorse marine e alcune iniziative per la protezione del diritto alla terra e alla pesca delle popolazioni indigene;

- banche speciali che assistono le piccole imprese, le cooperative di lavoratori ed i coltivatori;

- la sconfitta di tentativi di privatizzare ulteriormente l'industria petrolifera - nelle mani pubbliche all'80% - e limiti alla penetrazione dei capitali stranieri;

- l'allontanamento dal paese dei consulenti militari Usa e il divieto all'uso dello spazio aereo venezuelano agli aerei militari Usa impegnati contro la controinsurrezione colombiana;

- la costituzione di "circoli bolivariani" in tutto il paese, comitati di quartiere con la funzione di attivare i cittadini a livello comunitario per partecipare all'istruzione, alle campagne di vaccinazione e ad altri servizi pubblici;

- il governo assume disoccupati, temporaneamente, per riparare le strade, le fognature e il sistema idrico nei quartieri poveri.

Fonte: www.zmag.com

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Si potrebbe iniziare a discuture sulla politica concreta e non sugli slogans?

[vongola]

penso che non sia necessaria la traduzione, no?

Chavez è socialista, è per la redistribuzione della ricchezza, è per la democrazia rappresentativa.

[frontista]

Testo originale scritto da vongola
se chiedessi a Chavez se è di sinistra o di destra, Chavez secondo te cosa risponderebbe?

ChAvez en el Congreso de Paraguay
"Yo soy socialista"

"Yo soy socialista y el único camino que tenemos para salir del subdesarrollo, la miseria y el atraso en que están nuestros pueblos, es el socialismo. (...).

..."Il lavoratore che assolve il dovere sociale senz'altra speranza che un pezzo di pane e la salute della propria famiglia, ripete ogni giorno un atto di eroismo. La gente che lavora è infinitamente superiore a tutti i falsi profeti che pretendono di rappresentarla. I quali profeti hanno buon gioco per l'insensibilità di chi avrebbe il sacrosanto dovere di provvedere.
Per questo sono stato e sono socialista!"
Dal testamento di Benito Mussolini (e due).

[legio_taurinensis]

Chiamatemi pazzo, ma io vedo che Chavez, è uno dei tanti esempi che l'occidente utilizza per dire che qualunque idea che non sia il capitalismo, è un fallimento. Mi duole dire che con il Socialismo è successo lo stesso.

[Massimiliano71]

Testo originale scritto da vongola
penso che non sia necessaria la traduzione, no?

Chavez è socialista, è per la redistribuzione della ricchezza, è per la democrazia rappresentativa.

E un socialista che, parole sue, vuole creare un nuovo modello di socialismo. A me ricorda tanto il cercare una terza posizione, a te no?

[Satyricon]

Testo originale scritto da vongola
penso che non sia necessaria la traduzione, no?

Chavez è socialista, è per la redistribuzione della ricchezza, è per la democrazia rappresentativa.

In una nazione dalle forti diseguaglianze il primo passo è ridurre la sperequazione dei redditi se si vuole innescare un circolo virtuoso di sviluppo e prosperità.
Se si vogliono mantenere in piedi i latifondi e le vecchie oligarchie si fanno invece politiche fiscali di altro tipo.