corte o corti? vediamo cosa dicono i corsi e non i rivoluzionari da tasitera!
http://www.unita-naziunale.org/porta...0GHJURNATE.htm
corte o corti? vediamo cosa dicono i corsi e non i rivoluzionari da tasitera!
http://www.unita-naziunale.org/porta...0GHJURNATE.htm
il toponimo francese è CORTE, quello in còrso è CORTI... il toponimo francese deriva da quello genovese pronunciato CORTE, ma i francesi ormai lo pronunciano esclusivamente CORT, come se si trattasse di un toponimo in lingua francese...
la toponomastica della Corsica è solo in minima parte in còrso, direi che il 60% è in italiano ed il 35% in francese... la toponomastica in italiano la elaborarono i genovesi, che cedettero poi tutti i relativi documenti quando vendettero l'isola ai francesi, e questi ultimi "presero per buoni" i documenti genovesi.
i corsi sono una minoranza in casa loro, e comunque tra gli etnici esiste una fortissima considerazione verso i sardi, oltretutto esiste una solida partnership politica, ricordo che le Ghjurnate Internaziunali erano PRESIEDUTE oltre che dagli organzzatori di Corsica Nazione, anche dai catalani dell'ERC, dai baschi di Batasuna e dai sardi di iRS. Questi erano infatti i partner "protagonisti", e le decine e decine di rappresentanze di movimenti di queste ed altre nazioni affluite al meeting (di importanza mondiale) internazionale erano degli ospiti.
per la Lingua Corsa, è una lingua ovviamente, anche se è innegabile sia una VARIANTE interna al sistema italo-romanzo, così come il logudorese ed il campidanese sono varianti interne al sistema sardo-romanzo, o lo spagnolo ed il catalano sono varianti iberico-romanze...
rimanga fra di noi....il nome è università di corsica pasquale paoli!Testo originale scritto da Rick Hunter
Ripeto, protesta con i corsi che chiamano la Loro (non la tua), università "Università di Corte Paquale Paoli", tutto il resto sta a zero.
Testo originale scritto da Perdu
si va bene, certo, il nome in corso è corte e i corsi hanno preteso che quell'università si chiamasse così, contento?
ma allora, lo accetti il mio invito ad andare in corsica si o no??????????
Non devo essere contento io, è così, se poi tu non sai leggere ciò che scrivono i corsi metti un paio di occhiali, ecco qua:
http://www.univ-corse.fr/
Corsica Italiana!
Saluti.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
università di corsica pasquale paoli...e poi è tutto in francese, e quindi?????Testo originale scritto da Rick Hunter
Non devo essere contento io, è così, se poi tu non sai leggere ciò che scrivono i corsi metti un paio di occhiali, ecco qua:
http://www.univ-corse.fr/
Corsica Italiana!
Saluti.
ti stai rendendo ridicolo..........
corte= francese
corti= corso
se lo neghi ti rendi ancora più ridicolo!
Testo originale scritto da Perdu
università di corsica pasquale paoli...e poi è tutto in francese, e quindi?????
ti stai rendendo ridicolo..........
corte= francese
corti= corso
se lo neghi ti rendi ancora più ridicolo!
Mah, deve essere una fissa quella di inserire più faccine che parole probabilmente. Comunque non è con gli starnazzamenti che otterrai la ragione, fidati.
Ho detto anch'io mi sembra, che il sito è totalmente in francese, mentre il titolo è in italiano, e me ne sono lagnato, riscontrando io stesso questa aporia, dicendo anzi che manca pure la versione inglese. Quindi se tu che non leggi molto bene credo, o forse fai finta.
Il nome, lascia sta il contenuto, che è filofrancese, ok, lo hai riconfermato, è italiano, si chiama Università di Corte Pasquale Paoli, e non Universitè de Corse Pascal Paoli come la volevano chiamare.
Qualcosa vorrà dire, e mi dispiace che il tuo feroce antiitalianismo ne rimanga così duramente colpito, ma così è, se ti pare.
Quando le armi saranno fuorilegge, solo i fuorilegge avranno le armi
Testo originale scritto da Perdu
vai in corsica e dillo a loro......
Che discorso del cavolo, scusa. Come se la classificazione linguistica e l'identità fossero legate all'autoconsapevolezza. Se quando i linguisti e i dialettoligi si sono messi a elaborare le loro classificazioni, fossero dovuti andare paese per paese a chiedere ai paesani la loro opinione, oggi al posto degli atlanti linguistici avremmo dei bei florilegi di detti e motteggi contro i paesi vicini, sicuramente anch'essi di grande interesse etnografico, ma non saremmo in grado di dire nulla sui rapporti fra le lingue.
Oggi poi va di moda il regionalismo, il municipalismo e il secessionismo: se la cosa fosse lasciata alla scelta degli abitanti del luogo, avremmo una repubblica dell'Alta Valcamonica e una della Bassa Valcamonica, una della Lomellina e una dell'Oltrepò, se non uno stato indipendente per ogni paese o magari quartiere o condominio, come in quella puntata dei Griffin in cui loro costituivano la loro villetta stato indipendente.
ma ci fai o ci sei?Testo originale scritto da Rick Hunter
Il nome, lascia sta il contenuto, che è filofrancese, ok, lo hai riconfermato, è italiano, si chiama Università di Corte Pasquale Paoli, e non Universitè de Corse Pascal Paoli come la volevano chiamare.
Qualcosa vorrà dire, e mi dispiace che il tuo feroce antiitalianismo ne rimanga così duramente colpito, ma così è, se ti pare.
corte= francese
corti= corso
non c'è niente da aggiungere.........e comunque si chiama università di corsica non di corte.....non sai nemmeno leggere il nome? eppure è scritto in grande
è ovvio che non intendo portare avanti questa ridicola discussione con te
ciao
p.s.
tu sei molto più anti-italiano di me perchè preferisci usare il nome francese corte al nome italo-corso corti!
un linguista norvegese diceva.......una lingua è un dialetto con l'esercito......per quanto riguarda la corsica, questa semplificazione calza a pennello! pur parlando i corsi una variante del sistema italo-corso, ormai hanno sviluppato una coscienza nazionale che li rende incompatibili con lo stato italiano...e comunque io credo all'autodeterminazione dei popoli, che ognuno decida liberamente del proprio destino! e poi davvero converrebbe all'italia di annettere magari con la forza la corsica? lo stato italiano non è in grado di gestire le bombe corse e i vari gruppi armati, non ci riesce una potenza come la francia, figuriamoci l'italia!Testo originale scritto da Peucezio
Che discorso del cavolo, scusa. Come se la classificazione linguistica e l'identità fossero legate all'autoconsapevolezza. Se quando i linguisti e i dialettoligi si sono messi a elaborare le loro classificazioni, fossero dovuti andare paese per paese a chiedere ai paesani la loro opinione, oggi al posto degli atlanti linguistici avremmo dei bei florilegi di detti e motteggi contro i paesi vicini, sicuramente anch'essi di grande interesse etnografico, ma non saremmo in grado di dire nulla sui rapporti fra le lingue.
Oggi poi va di moda il regionalismo, il municipalismo e il secessionismo: se la cosa fosse lasciata alla scelta degli abitanti del luogo, avremmo una repubblica dell'Alta Valcamonica e una della Bassa Valcamonica, una della Lomellina e una dell'Oltrepò, se non uno stato indipendente per ogni paese o magari quartiere o condominio, come in quella puntata dei Griffin in cui loro costituivano la loro villetta stato indipendente.
Fuffa propagandistica vetero-secessionista. Una lingua ha una propria genesi e caratteristiche ben definite. Altrimenti, come infatti ci vorrebbero far credere leghisti e sfascisti vari, tutti i vernacoli potrebbero essere lingue e viceversa (eloquente a tal uopo l'esempio di quello che hanno fatto col ladino, in origine quattro parlate valligiane...).Testo originale scritto da Perdu
un linguista norvegese diceva.......una lingua è un dialetto con l'esercito...
Senza adesso dover entrare nel merito della disquisizione linguistica, esistono ragioni per cui il sardo è una lingua e il corso un dialetto.