UE: TURCHIA, NON C'E' ACCORDO, SI RIPRENDE STAMATTINA

LUSSEMBURGO - Non è stato raggiunto un accordo nella notte a Lussemburgo per l'avvio dei negoziati di adesione della Turchia alla Ue. Lo hanno reso noto fonti diplomatiche precisando che i lavori riprenderanno in mattinata.

"Il momento è delicatissimo e tutti hanno capito, a parte l'Austria, che bisogna fare uno sforzo". Con questo giudizio il sottosegretario agli Esteri, Roberto Antonione, ha ben reso l'atmosfera che si respira questa notte al palazzo del Consiglio di Lussemburgo; un misto di disillusione e di arrabbiatura che si sta concentrando sul governo di Vienna.

"Tutti gli intervenuti al dibattito hanno fatto la voce grossa contro l'Austria", ha riferito Antonione, spiegando che 24 paesi all'unisono "hanno cercato di aiutare l'Austria ad uscire da una posizione di isolamento". Ma le condizioni che il governo di Vienna continua a porre sono "inaccettabili non solo per la Ue ma anche per la Turchia".

Con il testo proposto dall'Austria "non si va da nessuna parte": infatti, ha aggiunto, tutti i paesi sono pronti a considerare "qualsiasi proposta emendativa che sia però accettabile per noi e per la Turchia". Il sottosegretario ha riferito che la gran parte dei paesi considera "strategica l'ammissione della Turchia nella Ue" e, soprattutto, nessuno si nasconde che "chiudere la porta in faccia ad Ankara sarebbe molto grave". Ma la sostanza è che, dopo ore ed ore di trattative, "il negoziato è purtroppo ancora bloccato da un atteggiamento dell'Austria che è del tutto isolata".



© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 03/10/2005 08:48