.... e fa capire perchè la legge violerebbe la Costituzione.
CDL/ FOLLINI: SILVIO NON E' IL CANDIDATO GIUSTO (CORSERA)
"E la nuova legge elettorale trascura la Costituzione"
04-10-2005 078 - Articoli a tema
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Roma, 4 ott. (Apcom) - Marco Follini rilancia. E, a favore di chi non avesse ancora compreso le sue parole, ribadisce che Silvio Berlusconi non è l'uomo giusto per la leadership del centrodestra. Dopo nuovi giorni di tensione tra i centristi e Forza Italia in particolare, Follini coglie la palla al balzo offerta da una replica al politologo Giovanni Sartori sulle colonne del 'Corriere della Sera.
Tornando ad affrontare il tema delle primarie, Follini rimarca che "non le ho proposte 'infine'. Le ho proposte all'inizio. E le ho proposte - aggiunge - e l'ho detto perché ritengo che Silvio Berlusconi non sia il candidato giusto per il centrodestra. E ho il diritto che questa opinione, che è l'opinione del congresso dell'Udc, venga misurata democraticamente. Sono conscio di non essere Paul Newman o Robert Redford, ma non vorrei essere la loro controparte sul set cinematografico della 'Stangata'".
Quindi l'attenzione del segretario centrista si sposta sulla legge elettorale proporzionale. Follini si definisce "tra quanti pensano che le leggi elettorali vadano scritte a più mani (...) Non sono così ingenuo da non valutare tutte le difficoltà di una collaborazione con l'opposizione (...) ma non sono né così munito di spirito partigiano né così privo di senso delle istituzioni da ritenere che questo argomento possa passare in cavalleria".
Infine, a dare manforte al suo ragionamento, Follini cita due dichiarazioni, una sua, l'altra di Casini sulla necessità di dialogare con le opposizioni in materia di legge elettorale. Cio' serve a Follini per concludere mettendo in risalto come 'l'ipotesi' toscana (liste bloccate, premio di maggioranza, sbarramento e legame tra candidato premier e liste) finisca col "trascurare che la Costituzione assegna al Capo dello Stato il dovere istituzionale di indicare il primo ministro".