In Origine Postato da Dan81
Bhe...allora perchè non mettere dei distributori di sigarette all'interno delle scuole?! Saranno poi i ragazzi a scegliere se fumare o meno....(ovviamente è provocatorio )
Anche a me non piacciono le restrizioni della libertà personale, però non tollero nemmeno che determinate industrie, magari grazie ad una forte influenza pubblicitaria, condizionino i consumi dei ragazzini...
Non sono assolutamente d'accordo alle perquisizioni ed ai divieti, credo comunque siano necessari dei provvedimenti per delimitare l'espansione della dieta fast food, specie fra i giovanissimi. E' accertato, una dieta del genere nuoce gravemente alla salute; bene...iniziamo vietando le pubblicità (come per le sigarette) e magari qualche bella imposizione per recuperarci sopra le spese sanitarie statali...
Imposizione fiscali sui prodotti in questione = aumento del prezzo = minor consumo ed entrate fiscali.
Non parlo di divieti, ma di disincentivi. Magari anche da noi non sarebbe una cattiva idea.
Saluti
Allora, parlandoci chiaro: ognuno dovrebbe poter farsi del male e pienamente responsabile di questo, pagarsi le cure per quello che si fa.
Dal momento che ognuno è un voto, ergo è spendibile e comprabile, sarà difficile responsabilizzare il cittadino. E questo, lo ripeto, è un compito immorale che lo stato si è arrogato.
Niente divieti, nemmeno di fare pubblicità alle sigarette (e lo dice un anti fumatore 'accanito'). Fumi chi vuole.
Provocazione:
Obblighiamoli a fare un'assicurazione sulla vita, come si fa per la responsabilità civile auto.
Detto da chi l' RC auto obbligatoria la vorrebbe abolire.
Scusate il post criptico.