[Verona] FINALMENTE LIBERI!

[skin_in_agguato]

Testo originale scritto da gladio
LIBERTà PER I CAMERATI!!

gladio sei di arezzo?

[Slevin_K]

Fonte: L'Arena di Verona
Data: 14/10/2005

San Luca, gli indagati saranno liberati domenica prossima

Saranno liberati domenica prossima i quattro giovani di estrema destra accusati di concorso in lesioni e di aver partecipato all’aggressione in Volto San Luca il 17 luglio scorso nella quale rimasero feriti due simpatizzanti del centro sociale La Chimica.

Due di loro, Marco Cleva, 23 anni, di Bolzano, e Alessio Sguilla, 23 anni, di Perugia, sono agli arresti domiciliari dopo la decisione del tribunale a Venezia che aveva accolto un appello proposto dall’avvocato Roberto Bussinello.

Marco Battaglini, 20 anni, di Zevio, e Alessandro Brentaro, 22, di Isola della Scala, sono invece ancora in carcere a Montorio. I quattro indagati torneranno liberi perché domenica scadranno i termini di custodia cautelare fissati in tre mesi dal giudice per le indagini preliminari Rita Caccamo.

Oltre ai quattro giovani, nell’inchiesta ci sono altri due indagati. Uno è Filippo Peducci, 24 anni, di Perugia, già liberato dal tribunale di Venezia in occasione dell’appello presentato insieme con Cleva e Sguilla.
L’altro è un minorenne che fu fermato insieme con gli altri cinque dalla polizia alla fine del pestaggio vicino Volto San Luca.
Ed è agli sgoccioli l’inchiesta del pubblico ministero Cristina Motta che ha disposto una perizia su uno dei due feriti del centro sociale La Chimica.

Il fascicolo d’indagine contiene gli interrogatori degli indagati e dei testimoni che alla mezzanotte del 17 luglio assistettero alle violenze. Secondo una prima ricostruzione della Digos, l’auto sulla quale c’erano i due simpatizzanti del centro sociale e tre ragazze era stata assaltata da una trentina di esponenti dell’estrema destra.

Durante l’aggressione, era stato usato anche un coltello.

["Caenazzo"]

Testo originale scritto da "Caenazzo"
FUORI I CAMERATI DALLE GALERE!

[Slevin_K]

Fonte: L'Arena
Data: 18/10/2005

Tempi di custodia cautelare scaduti
Pestaggio a San Luca, liberati i 4 giovani arrestati tre mesi fa
Due erano in carcere e due ai domiciliari

Hanno lasciato il carcere domenica mattina Marco Battaglini, 20 anni, di Zevio, e Alessandro Brentaro, 22, di Isola della Scala, i due giovani di estrema destra accusati di concorso morale per le lesioni riportate durante un pestaggio a volto San Luca da due simpatizzanti del centro sociale La Chimica lo scorso 17 luglio. E, sempre domenica, sono scaduti i termini di custodia cautelare anche per altri due indagati, Marco Cleva, 23 anni, di Bolzano, e Alessio Sguilla, 23 anni, di Perugia, ai quali il tribunale di Venezia aveva concesso gli arresti domiciliari.
Il quinto arrestato la stessa sera insieme con gli altri giovani è Filippo Peducci, 24 anni, di Perugia, liberato dai giudici veneziani con l’obbligo di dimora nel suo comune. Il sesto indagato nell’inchiesta condotta dal sostituto procuratore Cristina Motta è un ragazzo di diciassette anni, anche lui accusato di aver fatto parte del gruppo di una trentina di giovani di estrema destra che aggredì e ferì i due simpatizzanti della sinistra radicale.
A questo punto gli avvocati dei cinque indagati, i legali Roberto Bussinello, Barbara Casarotti e Barbara Sorgato, attendono la conclusione dell’indagine per completare la linea di difesa.

Tutti i giovani hanno sempre negato di aver ferito a coltellate uno dei due attivisti del centro sociale La Chimica, scesi da un’auto sulla quale viaggiavano insieme con tre donne, una delle quali colpita a calci dal branco. Secondo il racconto fatto agli investigatori della Digos dalle vittime dell’aggressione, mentre stavano tornando dalla festa, avevano visto che un gruppo di persone stava picchiando tre giovani.

Così, si erano avvicinati ed erano stati circondati da una trentina di estremisti di destra. Diversa la versione dei cinque indagati. Al giudice avevano detto di essersi trovati nella zona e avvicinati solo per vedere cosa stava accadendo. Cleva, Peducci e Sguilla avevano detto di essere stati presi in via Marconi dalla polizia mentre si avvicinavano in volto San Luca. Battaglini, invece, ha raccontato di aver avuto una colluttazione in corso Porta Nuova con una persona che stava scappando, incontrata dopo aver svoltato, da solo, la traversa che sfocia in piazza Cittadella.