[trip report] LUG-FCO con Swiss (un pò datato)

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Stimolato nei ricordi dal viaggio intrapreso da Mr.Mistral , vi voglio proporre (senza pretese) e in qualche maniera anticipare un viaggio analogo fatto da me però più di 3 anni fa (per l'esattezza il 10 Maggio 2002). L'occasione per questo volo mi fu offerta dal matrimonio di un mio cugino in zona Roma. Ovviamente mi ero organizzato per bene e decisi di provare qualcosa di veramente nuovo (non il solito treno ES* o la solita suppostona AZ dell navetta LIN-FCO).....mi venne così in mente l'opzione Swiss da LUG : all'inizio del 2002 la nuova Swiss , nata dalla ceneri della vecchia e gloriosa Swissair + la flotta regionale di Crossair della quale venne mantenuto il codice di volo , non era da moltissimi mesi in attività.
L'occasione era davvero allettante , la Swiss era cmq una compagnia nuova , da provare , da testare assolutamente ; compagnia consapevole delle proprie 'armi' limitate (rispetto al passato) e che nonostante tutto si mostrava estremamente ambiziosa e con tanta voglia di riemergere.
Tanti battesimi per me in quell'occasione..... primo volo Swiss , primo volo da LUG , primo (e al momento anche unico) LUG-FCO , primo volo su un Saab2000 ...etc

Insomma alla fine tutte queste cose mi portarono alla decisione di prenotare questo benedetto volo con LX. Così acquistai il biglietto presso gli ex uffici della compagnia a Milano (zona Pirelli per intenderci) ora dismessi totalmente dalle compagnie aeree.

Notare che ancora non avevano le custodie dei biglietti con marchio "SWISS" e notare anche la precedente alleanza "The Qualiflyer Group" fondata proprio da Swissair e Crossair oltre alla Sabena , altra grande d'Europa scomparsa praticamente in contemporanea con SR.


La situazione di LUG allora prevedeva una massiccia presenza del nuovo vettore nazionale con collegamenti pluri giornalieri su tutte le principali città elvetiche , almeno quelle dotate di aeroporto (Zurigo , Berna , Basilea , Ginevra).
I voli erano operati quasi interamente con i Saab2000 , oltre a qualche raro e occasionale Saab340 , e dagli AR8/AR1 che si inserivano sulle corse più frequentate per Zurigo.
Di internazionale la nuova Swiss aveva salvato la FCO (trisettimanale ven/dom/lun ......ben poca roba se si pensa al bigiornaliero odierno con Darwin ) e la CDG via BRN (se non sbaglio tutti i giorni).
Altre compagnie di linea al momento non erano presenti su LUG o per lo meno io non lo ricordo.



Il volo LX 1700 LUG-FCO era schedulato alle 13.00 da Agno ma io giunsi in 'aeroporto' (che parolone per LUG ) con un bel pò di anticipo per osservare tutte le strutture dello scalo ticinese. Innanzitutto la cosa che si apprezza di più di Agno è l'estrema compattezza ma anche le ridotte dimensioni , c.i aperto fino a 15 min prima della partenza del volo , operazioni di handling estremamente veloci...etc
L'aeroporto ha davvero l'aria di essere (allora forse ancora più di oggi) un aeroporto principalmente 'business' , e non solo per tutti i bizjet che lo frequentano abitualmente.

Sulla destra , prima dell'aerostazione pax e prima del ristorantino (ottima visuale del piazzale tra l'altro ) c'erano (e ci sono) gli uffici delle compagnie. Allora LUG era base Crossair , mantenuta pure dopo l'assorbimento da parte di Swiss : base vera , con tanto di cambio crew ... piloti e A/V che entravano e uscivano di continuo , assistenti e responsabili di scalo , informazioni , biglietteria..........compatto ma c'è davvero tutto.
Noto le divise e gli zainetti in pelle delle carininissime A/V che riportano ancora il logo Crossair (solo sulla giacca compariva una spilletta "Swiss").
Siamo in piena fase di transizione , ed è così anche per gli aerei........infatti quasi tutti quelli di Crossair (ER4 , AR8 , AR1 , S2000 , SF3 , MD83....) ancora sono nella classica livrea Crossair. Io invece avrò la fortuna di volare su HB-IZB , secondo velivolo del tipo Saab2000 a 'vestire' la nuova livrea "Swiss Intl Airlines'.

HB-IZB che operava la LUG-FCO si apprestava ad atterrare con un pò di ritardo ad Agno dopo aver operato LUG-BRN-CDG-BRN-LUG durante la mattinata. Nulla di che cmq , circa 10 minuti facilmente recuperabili nelle altre rotazioni che farà il 'concordino' durante la sua giornata lavorativa.
Io nel frattempo ho già svolto le pratiche di c-i , carta d'imbarco (notare che hanno mantenuto il biglietto per stamparmela ) , posto 16 A , ovvero abb in fondo lato sinistro e quindi in solitario (il S2000 ha una configurazione 1-2 per un totale di 50 pax)



Accedo all'area imbarchi dopo aver passato la zona controllo dei documenti. Incredibile ma a LUG trovano il tempo di verificare uno x uno (sia in partenza che in arrivo) il nominativo di tutti i pax se effettivamente corrispondono alle liste emanate dalla/e compagnia/e.
L'area imbarchi , piccina anche se accogliente , un negozio/bar dove si può trovare un pò di tutto anche un duty-free shop. I gates sono ben 2.
Appena mi affaccio alla vetrata che da sul piazzale eccolo che arriva e si appresta a parcheggiare HB-IZB



Dopo una decina di minuti dallo sbarco dei pax del volo precedente , viene chiamato l'imbarco del FCO che procede abb. velocemente. 38 i pax che si dirigono ovviamente a piedi all'aereo attraverso la 'porta 2'.

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2 piloti e 2 A/V , gentilissime e carine per tutto il volo. Chiusura veloce delle porte , chiusura del vano cargo e via con l'accensione dei motori e successivamente con la messa in moto delle 6 blades di ciascun motore. Prima il destro e poi il sinistro. Devo dire che dal finestrino , essendo praticamente dietro il motore , le 6 pale del 2000 sono davvero notevoli e i motori sprigionano una notevole potenza. Le vibrazioni nell'aereo sono accentuate solo nei primi minuti quando ancora i motori non sono a regime. Una volta raggiunta la velocità di giri/minuto adeguata l'interno della cabina risulta essere estremamente confortevole e nonostante tutto anche abb. silenzioso , sicuramente molto di più degli AT7-200 che avevo provato precedentemente.
Si parte , manovra a gomito e si esce dal piccolo piazzale , e passando sull'unica twy che lo collega alla pista , ci si appresta a raggiungere la testata nord lato monte per effettuare un decollo quindi sul lago e dunque in direzione sud.
Durante il taxi vengono date tutte le spiegazioni e informazioni del caso , comprese le condizioni meteo previste a destinaz , tempo di volo , etc. ...
Giunti in testata si fa letteralmente inversione di marcia di 180° allineandosi dunque alla pista (del resto lo scalo non ha alcuna taxiway parallela alla pista e dunqe la stessa runway deve essere utilizzata come taxiway per raggiungere le testate per il decollo.........e queste manovre riducono e penalizzano di molto lo scalo..............quando ci sarà finalmente una TWY? ricordo progetti già nel 2002 , chissà quando saranno concretizzati)
I motori salgono di giri , aumenta la velocità delle pale , il cpt annuncia l'imminente decollo e dopo aver mollato i freni il Saab2000 scatta come un centometrista ..... la pista di LUG scorre velocemente e come dalle innumerevoli foto postate da Chris avrete notato essere molto corta (circa 1500 metri se non sbaglio) ma il pilota ne sfrutterà non più di 800/1000 metri per staccare dal suolo.
Dunque takeoff avvenuto , e gear up quasi istantaneo mentre si 'arrampica' tra le montagne con un rateo decisamente notevole. A fine pista sotto di noi c'è subito il lago ........ uno scenario stupendo e sempre suggestivo quello di LUG



L'aereo non compie praticamente virate poichè il decollo avviene già perfettamente in direzione nord/sud. E' coperto ma gli strati nuvolosi sono molto bassi e quindi dopo pochissimi minuti ecco spuntare nuovamente il sole con un bel tappeto di nuvole bianche sottostante





Inizia il servizio di bordo , panini (molto buoni) , frutta , dessert , bibite varie e caffè. A inizio e fine volo inolte immancabili i cioccolatini svizzeri
Questo essendo un volo breve aveva un catering limitato , ma assolutamente abbondante per i 52 minuti di volo da LUG a FCO. Su altri voli , anche di poco più lunghi (come FCO-ZRH) veniva predisposto un servizo di catering al vassoio.

Verso metà volo il comandante parla tra le varie lingue anche in italiano (con accento però spiccatamente tzetzesco ) ci informa che stiamo volando a circa 9.000 metri di quota ad una velocità prossima ai 700 km/h e che stiamo sorvolando la costa toscana in prossimità di Pisa....di già? sono passati solo 25 minuti circa dal decollo.

grazie al fatto che le nuvole si sono nel frattempo un pò diradate , la vista non è completamente occultata e sul lato sinistro , dove mi siedo , si scorge la campagna toscana (sul lato dx scenario molto diverso con la vista del Mar Tirreno e l'isola d'Elba)

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Le 2 signorine A/V fanno su e giù per l'angusta cabina del Saab per portare a termine il loro lavoro e a prepararsi alla discesa e al successivo atterraggio.

Inizia la discesa e in pochi minuti siamo scesi già considerevolmente di quota , la campagna diventa sempre più visibile e riconoscibile così come i paesi si fanno sempre più vicini.
Roma approach ci assegna la 16L per l'atterraggio , scelta quanto meno discutibile (LUG è extra schengen , dunque satellite C ... sarebbe stato sicuramente più celere atterrare su 16R). L'avvicinamento procede e si continua a perdere quota , si riattraversano gli strati nuvolosi (parecchio coperto quel giorno a Roma) con qualche piccolo scossone , ma nulla di particolare.
Immancabilmente si sorvola il Lago di Bracciano


e poi subtio dopo , gear down (chiaramente visibile dalla mia postazione ) quando ormai siamo decisamente bassi e quasi in area aeroportuale



allineamento alla 16L e touch down

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Un pò di sballottamento , frenata ma il cpt continua a far correre l'aereo......del resto qui ci sono quasi 4000 metri di pista , non siamo di certo a LUG
Da qui in poi inizia un interminabile taxi di oltre 20 minuti che ci porterà a parcheggiare 'in cxxo ai lupi' , ai remotissimi extra schengen dell'aeroporto (ecco perchè dicevo sarebbe stato meglio atterrare sulle R...una decina di minuti ce li avrebbe fatti risparmiare).

Cmq , come dice il detto , non tutti i mali vengono per nuocere e quindi il taxi mi permette una bella panoramica di FCO. Passiamo davanti al molo A , poi B con le varie compagnie nazionali e europee schierate e proseguivamo verso il C passando molto vicini a diversi aerei parcheggiati.

Jumbolone Thai (747-300)


un AB6 kuwait Airways appena atterrato (atterrato praticamente in // a noi)


Intanto si scorge quella mitica coda rossa da lontano ... presenza abituale per oltre 50 anni a FCO


Parcheggiamo in un apron abb vuoto a quest'ora....in lontananza vedo solo un F100 Montenegro Airlines da Podgorica



Ci fermiamo finalmente , si spengono i motori , si apre il portellone e finalmente ci apprestiamo a scenedere.
Ah che bello siamo proprio dietro di lui (dal vivo eravamo davvero vicini........la foto purtroppo non rende molto)

[landingFCO]

Qualche giorno dopo avrò l'occasione di scattare qualche altra foto a FCO , tra le più significative propongo queste 2

coda AA per ORD e SQ per SIN


2 777 'vicini di casa' , il malese e il singapore che si incrociano




Come avrete capito le foto sono delle volgari scannerizzazioni , bassissima qualità , però spero risultino un minimo interessanti

Ciao

[Alitalia Fan]

Che bello! TR veramente interessante e raccontato nei minimi particolari... Grazie mille



Hey, se ti ricordi di altri voli.... Scrivi!

[DANYFI80]

Che bello!!!!
E complimenti per la memoria!!!!
Peccato per la fine che ha fatto Swiss...
ciao!

[Chris76]

Eilà, ma che bello!

Grazie Landing!

Ricordi di un capitolo ormai chiuso ad Agno, e mi viene anche un po' di malinconia. Anche se, forse, lo scalo sta meglio ora che nel 2002.

Molto bello, grazie per aver postato.

Chris

PS: la pista di LUG è di 1350 x 30 m, mentre la taximay è sempre in progetto...

[Boeing747]

Bravo Ale, un ottimo TR!

Marco

[Tocky]

Molto bello,ragazzi,tra tutti questi bellissimi TR su FCO-LUG-FCO o vv, mi state invogliando ad essere battezzato dal Saab 2000!!!

Ciao