Inno di Alleanza Nazionale

[Alvise]

Libertà di creder nel domani,
nel lavoro delle nostre mani,
nella nostra Italia che vuol crescere,
nella nostra buona volontà!

Libertà di camminare insieme,
col coraggio di voler far bene,
ed il nostro cuore sempre si scalderà
con la fiamma della libertà!



Oggi l'ho riascoltato dopo più di un anno e mezzo, e mi è venuto da piangere. A me la musichetta piace, mi commuove. Se poi penso che da ragazzino lo cantavo orgoglioso e fiero (facevo pure i volantini nazionalbolscevichi, se è per questo), mi si infrange il cuore.

[Giò]

Testo originale scritto da Alvise Nutti
(facevo pure i volantini nazionalbolscevichi, se è per questo),

nn ti facevo nazi-bolscevico

[Alvise]

Testo originale scritto da Giò91
nn ti facevo nazi-bolscevico

Non lo sono, difatti è stato solo un periodo bislacco

[Giò]

Testo originale scritto da Alvise Nutti
Non lo sono, difatti è stato solo un periodo bislacco

per fortuna!

[Alvise]

Testo originale scritto da Giò91
per fortuna!

Beh, io però ringrazio comunque quel periodo. Mi sono avvicinato alla politica ed all'attualità tra i 14 ed i 16 anni proprio grazie a materiali di seconda mano su Dugin ed articoli di Carlo Terraciano scaricati via web.

Siccome sono sempre stato, sin dall'infanzia, un appassionato di storia, la mistica dell'opposizione tra terra e mare ed il sogno imperiale euroasiatico mi avevano sedotto non poco, anche se io ero un po' confuso.

Diciamo che qualcosa mi è rimasto, però. Il sogno del Blocco Europeo alleato con la Grande Russia in opposizione all'America.

[C@scio]

Una rara immagine di Alvise Nutti nel periodo nazional-bolscevico:




Una compagna della sezione nazional-bolscevica:

[C@scio]

Testo originale scritto da Alvise Nutti
Beh, io però ringrazio comunque quel periodo. Mi sono avvicinato alla politica ed all'attualità tra i 14 ed i 16 anni proprio grazie a materiali di seconda mano su Dugin ed articoli di Carlo Terraciano scaricati via web.

Siccome sono sempre stato, sin dall'infanzia, un appassionato di storia, la mistica dell'opposizione tra terra e mare ed il sogno imperiale euroasiatico mi avevano sedotto non poco, anche se io ero un po' confuso.

Diciamo che qualcosa mi è rimasto, però. Il sogno del Blocco Europeo alleato con la Grande Russia in opposizione all'America.

(beato te, che a 14 anni eri un eurasiatista. Io ero pesantemente condizionato da un concentrato di nostalgie del bel tempo che fu, nazionalismi decrepiti e xenofobia da bottega del droghiere. più o meno come il "demo-nazionale" nella copertina della VdF... )


(dopo, però, sono uscito dal tunnel )

[Fenris]

Testo originale scritto da C@scio
(beato te, che a 14 anni eri un eurasiatista. Io ero pesantemente condizionato da un concentrato di nostalgie del bel tempo che fu, nazionalismi decrepiti e xenofobia da bottega del droghiere. più o meno come il "demo-nazionale" nella copertina della VdF... )


(dopo, però, sono uscito dal tunnel )

Bè, io a 14 anni la politica non la cagavo proprio, ho iniziato che ne avevo quasi 18.

[Giò]

Testo originale scritto da C@scio
Io ero pesantemente condizionato da un concentrato di nostalgie del bel tempo che fu,

beh, dai, tutti ci siamo passati dal periodo "nostalgico".... anch'io all'inizio lo ero poi sn cambiato....anche se per te sn cmq un reazionario

[Massimiliano71]

A 14 anni mi interesavo di politica in generale ma solo molto più tardi ho scoperto il nostro ambiente, quando ero già all'università con la lettura del libro di Brambilla "Interrogatorio alle destre" e da lì, per certi versi, è stata un'illuminazione...