La "strana coppia" Merkel-Schroeder: quale politica europea?

[Erasmus]

Fino all'altro ieri Schröder non si dava per vinto. Ma la CDU/CSU aveva qualche seggio in più ...
Alla fine, l'ha spuntata lei, Angela Merkel.


Non è più la SPD a guidare la maggioranza, ma qualcuno chiama la vittoria della Merkel "una vittoria di Pirro".
La SPD entrenrà infatti nel governo occupando ben 8 ministeri su 16, compresi quelli più importanti:
- Esteri;
- Finanze;
- Giustizia;
- Lavoro;
- Sanità;
- Trasporti;
- Ambiente;
- Aiuti allo sviluppo.

Ma la mia ... attenzione (e attesa) rigurada però quale politica europea intenderà fare la "strana coppia" Merkel-Schroder.

La "Grosse Koalition" potrebbe anche, per motivi ovvii, comportare una politica di basso profilo. Ma in materia europea, se Schroeder mantenesse le vecchie promesse dei tempi dell'accordo SPD-Verdi e se la Merkel fosse degna dell'eredità d'un Helmut Kohl, la mega-coalizione (la cui stabilità dipende esclusivamente dall'equilibrio dei due massimi partiti) potrebbe -volendo- imboccare una politica europea decisa e spigliata...

Invito tutti a dialogare qui per chiarirci - se possibile - le idee a riguardo del rapporto "nuova situazione tedesca / futuro dell'UE".

Si tenga anche presente il rilancio dell'idea del nucleo di stati pionieri fatto recentemente dal neo-ministro degli esteri francese Pholippe Douste-Blazy. Guarda caso, il discorso di Douste-Blazy rieccheggia le tesi di Karl Lamers (menzionato anche esplicitamente). Lamers resta ancora l'eminenza grigia della CDU. E' lui che ha inventato (asssieme a Wolfgang Schäuble, sempre della CDU) il "Nucleo duro" all'epoca in cui la moneta unica europea era ancora in 'forse': un gruppo di 5 o 6 Stati decisi a darsi comunque una moneta comune in attesa degli altri. Recentemente Lamers ha rispolverato il "Nucleo duro" per gli stati che volessero progredire nell'integrazione politica (idea appunto ripresa da Sarkozy in modo strampalato - col prevedervi gli "stati grandi" e metterci in testa l'UK (!!!) - ; in modo più serio da Bouste-Blazy che pensa agli stati fondatori e a qualche altro (Austria?).

E' impossibile che in ambito CDU e SPD non si stia attenti a quel che bolle in Francia e ... Lamers ha sempre una grande voce in capitolo in CDU!

Staremo dunque a vedere; ma intanto ... chiriamoci appunto le idee in proposito.

Ciao a tutti.

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P.S
Qualche link sulla "neo-cancelliere" (per una immediata informazione di partenza) ...
=>Google per 'Angela Merkel, cancelliere'
=>ANSA.it
=>TGCOM.it
=>B.B.C.
=>Ricerca Google per 'Angela Merkel, chancellor'

[dies irae (POL)]

Per la politica europea tutto dipende anche dai rapporti che il nuovo goveno di Berlino tessera' con gli Stati Uniti. Io mi aspetto che la situazione di stasi possa essere superata da una leale e volenterosa cooperazione tra SPD e CDU. Si puo' constatare comunque il carattere palesemente "europeista" delle due forze, carattere emerso, ad esempio, in occasione della ratifica della Cosituzione Europea. Naturalmente credo che la Merkel vorra' imprimere una politica attenta anche all'Alleanza Atlantica e rafforzare il legame con gli USA. Su quest'ultimo punto, secondo me, emergeranno attriti con la SPD...considerando che i social-democratici hanno il Ministero degli Esteri....

In conclusione sono fiducioso nelle capacita' di questi due partiti i quali governando assieme potranno fare della Germania la protagonista del rilancio europeo.

[Mitteleuropeo]

Io sono anche fiducioso che la coalizione attuale almeno non remera' contro l' EU. Secondo me e' degno di nota che Müntefering (sinistra SPD) e Stoiber (CSU) siano in posizioni chiave (Vice e rispettivamente Economia). Anche singolare che il Vice non sia ministro degli esteri, carica data a Steinmeier, finora poco conosciuto, di cui si sa pero' che e' una pedina di Schröder.

Questo mi fa sperare che abbiano in serbo qualche pernacchia per gli USA